Si può diventare violentatori o assassini se si è stati amati, compresi e rispettati dai propri genitori?

Question

Quanto può incidere il tipo d'infanzia vissuta?

vera: chi ti dice che nelle famiglie borghesi non si sia fatto mancare nulla di emotivo (come dici tu) ai figli?

rayan: ne sei proprio sicuro?

micia m: cosa intendi per buona famiglia? io non credo che possa sfuggire ad un genitore presente ed attento la strada che percorre il proprio figlio.

moonflow..: ce ne fossero di più a pensarla così ci sarebbero meno disadattati! grazie

dani: Grazie.

Answer 1

No, sicuramente,se si escludono anche problemi neurologici gravi.
Per l'amore una nota a parte, amore nel senso di dare senza pretendere e non deve essere condizionante o ossessivo, i figli sono del mondo, vanno seguiti, ma non controllati .
Giocano molto nell'educazione oltre al rispetto , la sincerità, la fiducia e il buon esempio.
Sincerità intesa come non ipocrisia!
I momenti difficili nel rapporto tra genitori e figli, sono inevitabili perchè la curiosità e la voglia di autonomia possono portare fuori strada i ragazzi, ma debbono fare le loro esperienze.
Se la base è solida tutto si appiana.
C'è un fattore che non si deve dimenticare che il disagio rende vulnerabili.

Answer 2

No, chi ha ricevuto amore ne ha dentro un bagaglio che può spendere di nuovo. Le famiglie cosiddette per bene nascondono a volte follia, sadismo e deviazione. Conosco persone ritenute oneste e generose che in realtà sono stupratori dei propri figli. Se non si è stati violentati psicologicamente o fisicamente non si diventa violenti.

Answer 3

no se hai avuto rispetto e amore va contro i tuoi principi puoi anche cadere nella trappola del gruppo dei tuoi amici unavolta ma questo ti portera' dei sensi di colpa e a parlarne a casa se sai che hai un supporto.Dico ai miei figli che noi siamo qui non solo quando le cose vanno bene ma soprattutto quando vanno male perchè gli amici in quei momenti ti mollano e resta la famiglia.

Answer 4

Stò leggendo Hannibal Lecter, le origini del male: la storia di un bambino di otto anni sfuggito alle barbarie della soldataglia, che vede mangiare la propria sorellina.
Gli incubi cresciuti in lui dopo l'indicibile orrore lo accompagnano in una perversa simbiosi.
E' solo un racconto, ma rende bene la realtà, ciao

Answer 5

Ciao. Io penso invece che se una persona nasce e vive nell'amore e nel rispetto, molto difficilmente diventerà un violentatore o un assassino.....molto difficilmente!

Answer 6

qualche tempo fa ho scoperto che il carattere di una persona, le sue basi, si delineano nei primissimi anni di vita, dopo esso può essere solo modellato, ma i cardini sono ormai allineati, di conseguenza se un trauma colpisce il bambino in quegli anni questo lo segnerà a vita e nonostante una infanzia serena sarà sempre condizionato da quell'avvenimento, poi se il disturbo sarà stato molto forte esso potrà diventare da vittima a cernefice

Answer 7

Credo di si .
Una persona può essere amata ,compresa, e rispettata, tutti elementi positivi, bene,
ma come esperienze negative? chi lo sà cosa ha provato e quale piacere perverso ha ricevuto,
sono queste che portano ad essere un mostro.

Answer 8

si. quando l' amore acceca i genitori fino a non far vedere gli errori e le cattive attitudini degli figli cosa che succede sempre più spesso nelle famiglie italiane che crescono piccoli dittatori viziati abituati ad avere tutto è subito senza il minimo sforzo e senza che ne abbiano nessun merito
ad Ancona una ragazzina delle medie e stata violentata da un gruppo di suoi coetanei tutti figli di mammà

Answer 9

già, se si sapesse perchè uno diventa violentatore o assassino non credi che questi non esisterebbero più? conosciuta la causa se ne eliminerebbe l'effetto alla radice....ma questo per sfortuna non è possibile, vari fattori di casualità contribuiscono a far diventare delinquenti, e secondo me gioca un ruolo fondamentale la sfortuna....trovarsi al momento sbagliato nel posto sbagliato!

Answer 10

Le situazioni che si vivono durante l'infanzia incidono molto sulla crescita e la maturazione dell'individuo e portano a costituire e a formare il suo carattere.
Penso che si possa diventare degli squilibrati anche se si è nati in una buona famiglia, perchè il bambino può trovare problemi e incomprensioni al di fuori di essa: ad esempio puo trovare un ambiente ostile all'asilo o a scuola. Può ritrovarsi in un cattivo giro di amicizie e avere pessimi esempi dalla televisione. I genitori possono contribuire alla crescita del proprio figlio insegnandogli i giusti valori, purtroppo il bambino non èun robot ma un altro essere umano con dei pensieri propri che svilupperà un'identità diversa dai suoi genitori, da quello che questi si possono aspettare da lui o da qualsiasi altra persona.
Risposta2:
Intendo una famiglia dove ci sia amore e dove padre e madre sono appunto attenti a non far mancare nulla a loro figlio e offrirgli quel che di meglio possono dargli.
Penso che se anche i genitori sono attenti a come il figlio cresce e a quali persone o ambienti frequenta non sempre riescono a intervenire nel modo più opportuno e spesso peggiorano la situazione... magari impedendogli di frequentare certe persone o certi luoghi o impedendogli di vedere dei programmi in tv. Da bambini è difficile comprendere queste cose appieno e con razionalità e la rabbia che può esplodere da un divieto sentito come "ingiusto" e "sbagliato" può far sviluppare odio nel bambino verso i genitori che gli pongono quel dato divieto.
Magari dirai: "si però sono piccoli, il compito dei genitori è di proteggerli... capiranno più avanti" intanto l'odio lo sviluppano in quell'età. è li che devono capire.. e purtroppo non è sempre facile perchè ogni persona è diversa e i bambini risultano ancora più incomprensibili agli occhi di un adulto.
Se fosse facile sarebbero tutti genitori perfetti e i figli crescerebbero emulandoli e diventerebbero brave persone. Purtroppo i genitori non sono perfetti.. hanno le loro insicurezze e le loro paure e se non le hanno mai superate è facile che le trasmettano al bambino anche involontariamente (basti vedere le cattive abitudini alimentari che dipendono dal tipo di educazione e di approccio alimentare che danno i genitori al bambino fin dalla nascita)