finchè si continuerà a festeggiare la festa della donna senza sapere perchè esista una festa della donna le cose non cambieranno. la cosa che più mi stupisce è che le donne stesse lo ignorino e molte ragazze (per la mia esperienza) considerano l'8 marzo un giorno in cui "acchittarsi" e andare a via del corso a rimorchiare. forse non è una cosa bella ma per cambiare le cose siete voi che dovete iniziare
2007-03-12 03:26:46
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answer #1
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answered by gabriele_1986 3
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concordo con te e concordo con gabriele
non ci vuole una richiesta di rispetto
il rispetto ci deve essere e basta per le donne
a prescindere da tutto
dal datore
dal compagno
dagli amici
dalle altre donne(che sono peggio degli uomini)
ci sono donne che si fanno rispettare
e donne che invece sotto sotto amano essere trattate male
molto deboli che non si sanno imporre
e la gente se ne approfitta
è cosi
quando c'è una donna non superficiale
con gli attributi
e mo si fa mancare di rispetto
2007-03-12 10:30:53
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answer #2
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answered by Anonymous
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Scusa ma farvi rispettare da chi?
Ma chi vi obbliga a sculettare in Tv?
Me lo dici per favore?
Oggi non se se hai sentito Fabrizio Corona aveva un agenzia che ingaggiva delle "ragazze compiacenti" che dovevano strusciarsi addosso a vip e calciatori (possibilmente prima di un matrimonio) per permettere ai paparazzi di scattare qualche foto compromettente.Non c'era nessuna pappone dietro queste donne,ma solo uno squallido individuo.Nessuno le ha obbligate lo facevano di loro volontà.
Per lavoro,così univano l'utile al dilettevole.Ma si può avere rispetto di certe donne?
Non è la società che umilia la donna,è la donna che si autoumilia.
Ma d'altronde è facile trovare l'untore a cui dare le colpe,un pochino più difficile è guardarsi dentro.
Bastarebbe dare uno specchio ad alcune donne e dirle di meditare sulla loro intelligenza.
Ammesso che ne abbiano una.
2007-03-12 12:37:02
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answer #3
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answered by Anonymous
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Fate pure il rispetto però bisogna guadagnarselo, se i colleghi o il datore di lavoro non vi rispettano prima farei un esame di coscenza, per capire se veramente come rendimento sono al pari dei miei colleghi uomini. Gli amici ognuno è libero di sceglierseli e lo stesso vale per il compagno di vita, se loro non ti rispettano vuol dire che hai scelto male ed è colpa tua.
2007-03-12 12:22:40
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answer #4
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answered by Anonymous
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dipende dai datori di lavoro e dai compagni di vita
uomo e donna sono pari nei diritti e nelle potenzialità ma è anche vero che appartengoo ancora a due mondi culturali differenti a causa dell'educazione, cercare di essere troppo 'maschili' o troppo 'femminili' viene spesso visto come un'intrusione in un mondo che non ci appartiene
del resto se questi sono intelligenti capiranno da soli che devono rispettare gli altri, donne e o uomini che siano, se invece sono deficienti, puoi essere anche la donan più femminista del mondo, ma sempre deficienti rimangono
:)
questa è la mia opinione
2007-03-12 10:31:14
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answer #5
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answered by Anonymous
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direi di no, mi sembra che ci sia già anche troppo femminismo e anche vittimismo, e smettiamola di generalizzare, se non vi rispettano fatevi rispettare, il femminismo non serve
2007-03-12 16:13:33
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answer #6
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answered by The Doctor 46 4
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assolutamente si.
le donne non sono abbastanza prese in considerazione. c'è ancora un dilagante e al quanto preoccupante maschilismo...
la colpa tuttavia è anche in parte nostra. nel nostro piccolo magari teniamo e difendiamo la nostra dignità ma c'è gente che preferisce vendere il proprio corpo per altri scopi, senza pensare all'immagine che dona di sè e di conseguenza del genere femminile.
2007-03-12 10:31:08
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answer #7
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answered by ayzram 5
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Penso che hai ragione e che la donna è di gran lunga ancora sottomessa all'uomo.
2007-03-12 10:23:24
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answer #8
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answered by Anonymous
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