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Non mi parlate di condoni, di cartolarizzazioni, di vendita spiagge private...perche' vi tornano indietro a modi boomerang..

Parlatemi ad esempio della lotta all'evasione di Tremonti...sempre ci sia stata...

2007-03-12 02:32:20 · 12 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Politica e governo - Altro

bohemian mi fai morire..hahahah

2007-03-12 03:10:44 · update #1

un'ora e' passata ...ma un solo sostenitore della destra che mi abbia dato risposte concrete....
ditemi anche delle "palle" ma dite qualcosa...

2007-03-12 03:48:49 · update #2

scusami pensiero nuovo...queste le avevo gia' lette e ti avevo gia' risposto in merito.

prima obiezione: come mai i comuni si lamentavano di non riuscire a tirare avanti se potevano vantare di entrate come quelle.

seconda obiezione: un premier che da una parte incentiva l'evasione pubblicamente e dall'altra aumenta i controlli..
Non ti puzza sta cosa.?

pensiero nuovo, questi non sono metodi...e lo sai anche tu...per eliminare il sommerso devi eliminare il contante..cosa che Bersani fara' nel giugno 2008.
Capisco la tua fede politica...ma non si puo' difendere sempre tutto senza farsi domande.

2007-03-12 04:05:25 · update #3

inoltre...da una parte aumento i controlli e dall'altra faccio i condoni...
Non le trovi due azioni contrastanti..
Come dire: ti controllo se non paghi quell'inezia che ti ho imposto di pagare...
perche' mi auguro tu sappia a quanto equivaleva il condono su cifre evase...qualsiasi cifra..
Non vorrei sbagliarmi ma era di 2500..o max 3000 euro..
vedi tu.

2007-03-12 04:08:24 · update #4

x eightwonder: cara eight ..si sono in parte d'accordo, ma non era quello che chiedevo nella mia domanda.
oggi e' venuta fuori na mezza diatriba per contendersi i meriti dell'aumento del gettito fiscale.
Mi chiedevo quali fossero quelli del Tremonti.
Che poi non sia solo il fisco il problema di un paese dove ..si sperpera il denaro pubblico..sono d'accordissimo con te.

2007-03-12 04:27:42 · update #5

x pensiero nuovo: devo riconoscere che almeno tu mi hai risposto...anche tecnicamente.
ciao

2007-03-12 04:29:28 · update #6

12 risposte

Ancora con questa storia!

Ma è chiaro che è solo una coincidenza se durante un Governo di Sinistra si è registrato un maggior gettito fiscale...

Se non lo sai, ti dò un'altra informazione:
il pil italiano, secondo i dati Istat, ha messo a segno nel periodo ottobre-dicembre un balzo trimestrale di 1,1% - MIGLIOR RISULTATO DAL QUARTO TRIMESTRE '99 - determinando un 2,0% - RECORD DAL 2000 - per la media annua corretta in base al numero di giorni lavorativi.

E' chiaro che anche questo è una coincidenza.

E il fatto che il precedente record (1999-2000) si fosse verificato durante un altro Governo di Sinistra....
bè, è un'altra clamorosa coincidenza!!!

Smettetela quindi di prendervi tutto il merito, comunisti!!!

Non è colpa della Destra se il Fato (o Destino, che dir si voglia) ci sta mettendo lo zampino...

Mannaggia, che sfortuna che il nostro impegno stia dando i risultati proprio ora che non siamo più al Governo... è una sfortuna paragonabile solo al record di crescita del PIL verificatosi nel '99 e chiaramente merito di quei mesi in cui Berlusconi era stato al Governo nel 1994...


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PER PENSIERO_NUOVO:

carissimo, come ben sai sono anch'io di destra, come te....però secondo me dovremmo organizzarci in una lotta comune contro questi arroganti comunisti....

Io direi quindi di evitare di fare le seguenti cose:

1) evitiamo di parlare del primo punto che hai citato... quello dove il Governo promette il 30% degli incassi per l'evasione ai Comuni.....

I comunisti potrebbero obiettare che non si tratta di una misura di lotta all'evasione..... ma appunto di una promessa ai Comuni.... e di una esortazione ad "arrangiarsi", rivolta ai comuni stessi...

Non è una misura reale!

I Comuni, anche di fronte a questa promessa, devono avere dei mezzi per combattere l'evasione.... non possono inventarseli di sana-pianta.... ed è il Governo che deve dare loro questi mezzi....!

(che fanno i comuni? Mandano i "picchiatori" a riscuotere i soldi di casa in casa...?)


2) evitiamo di parlare del secondo punto della Finanziaria 2006 che tu hai citato.... ("PER LOTTA EVASIONE PIU' ISPETTORI")

Questi maledetti comunisti potrebbero anche farti notare che come tu stesso hai scritto, i 170 milioni di euro erano stanziati in 4 anni (dal 2007 al 2011)...... e che quindi il fatto di averlo previsto l'ultimo anno di Governo, in prossimità di elezioni che noi di destra sapevamo di perdere.... bè, poteva trattarsi banalmente di un estremo tentativo di accaparrarsi qualche voto...

(questi comunisti potrebbero inoltre dirci:
"avete avuto 5 anni di tempo... come mai questi 170 milioni avete deciso di stanziarli proprio quando i 5 anni erano agli sgoccioli....?
Non potevate farlo prima...?
Non è che questa promessa faceva semplicemente parte della Campagna Elettorale a suon di slogan e assurdi colpi di scena che avete paradossalmente portato avanti?)

Io ti avviso perchè questi mangia-bambini sono pignoli, sai...
;-)


3) insomma, lascia stare..... In fin dei conti erano tutti provvedimenti che si riferivano ad un ipotetico futuro....
Sono tutte cose inserite in qualche modo in prossimità delle elezioni dell'Aprile 2006.....
Detto fra noi:
non sono molto credibili....

Secondo me, la strategia giusta per farli tacere sarebbe quella di riportare provvedimenti contenuti nelle Finanziarie precedenti....... (dal 2005 a scalare....)

Secondo me è questo l'unico modo per farli tacere....!!!

(ehm... io non ho trovato nulla.... vuoi cercare tu...?)

Io, personalmente, resto ancora dell'idea che sia meglio continuare a fare come come abbiamo fatto finora:

restare sul vago... e chiamarli "Comunisti"...! ;-)

2007-03-12 03:06:23 · answer #1 · answered by Anonymous · 9 6

allora ti rispondo cambiando in parte i presupposti, infatti non penso che la chiave per portare in pareggio il bilancio dello stato passi necessariamente per un incremento del gettito fiscale. purtroppo in Italia gli sprechi sono tantissimi e assurdi, quindi la vera urgenza sarebbe tagliarli e togliere privilegi ai vari, figli parenti e nipoti di...
Ci sono migliaia di enti costosi e inutili società che prendono compensi milionari in euro per consulenze non necessarie (è poco carino ma ti devo ricordare nomisma tra le altre) la vera soluzione sarebbe portare i servizi pubblici ad avere una gestione privata...nel senso lo stato deve garantire a tutti certi servizi a un determinato standard ma potrebbe affidarne la gestione ai privati tramite bandi appositi. Il privato dovrebbe garantire le prestazioni a un certo livello per conto dello stato che pagherebbe, ma in quanto privato(il privato se spreca ci rimette di tasca propria non chiede altri esborsi ai contribuenti) eviterebbe esempi di gestione allegra...come forniture inutili agli ospedali(mi riferisco a ordini di macchine obsolete o spropositati ordini di generi deperibili), strade troncate a metà da 20 anni ospedali da 50 milioni di euro in zone disabitate mai aperti ma già in rovina e via dicendo.
Per quanto riguarda il gettito fiscale...ti ricordo che siamo uno dei paesi + tassati al mondo e contemporaneamente abbiamo i servizi meno efficienti...qualcosa che non va c'è di sicuro...parlando di entrata non sarebbe male ridurre la tassazione e semplificarla e razionalizzarla...infatti fior di economisti hanno provato che un fisco vampiro è un ottimo incentivo a trasferire denaro e attività all'estero scaricando il costo del pubblico sulle tasche dei soliti noti privi di possibilità di fuga (reddito fisso) un fisco equo e non eccessivo rende meno conveniente l'evasione, infatti anche il rischio di chiudere e perdere tutto è considerato un costo, così come il trasferimento all'estero di attività e capitali. Per semplificare il concetto prova a leggere qualcosa su Laffer, (notissimo economista) e l'andamento della curva da lui elaborata a proposito di gettito fiscale!

2007-03-12 11:19:28 · answer #2 · answered by ? 6 · 4 0

bhe, ha indetto una conferenza stampa per annunciare che è bravissimo...

2007-03-12 09:55:48 · answer #3 · answered by Anonymous · 6 2

Semplice, avrebbe tolto ai poveri per dare ai ricchi.

2007-03-12 09:46:53 · answer #4 · answered by Franco N 6 · 7 5

come al solito facendo il cre...ativo!

2007-03-12 14:11:45 · answer #5 · answered by Anonymous · 1 0

In realtà penso che non avrebbe fatto nulla di diverso rispetto alla precedente legislatura.Tuttavia,la percezione,da parte dei cittadini,sarebbe stata di un'Italia in ripresa,di un'abbassamento della pressione fiscale e di una stabilità politica.Grande potenza dei mezzi d'informazione!!!!!!!

2007-03-12 11:08:50 · answer #6 · answered by Anonymous · 5 4

Ti rispondo con una domanda:tremonti cosa avrebbe fatto per aiutare i poveri,per aiutare chi non arriva a fine mese con uno stipendio da fame?

2007-03-12 13:32:07 · answer #7 · answered by gualberto 3 · 1 1

Eh già già la nota curva di Laffer :)
Una grandissima stronzat*,roba che ha arrecato danni devastanti all'economia americana e che l'italiota BerlusKiaser voleva fare da noi.Ma vediamo di spiegarla più da vicino.

Inutile chiedere a Silvio Berlusconi chi siano Arthur Laffer e Robert Bartley: il primo non gioca nell'Arsenal e il secondo non ha nulla a che fare con il Manchester United. Eppure qualcuno dovrebbe spiegarglielo, perché sono loro gli inventori di quella fantasia chiamata «curva di Laffer» e di quella ancor più spettacolare panzana che l'ex presidente del Consiglio ha ripetuto due giorni fa: riducendo le tasse, le entrate fiscali aumentano invece di diminuire. Le due cose sono legate, ma non precisamente identiche e la storia di come il regista (Bartley) e il centravanti (Laffer) misero a segno il loro gol vendendo alla signora Thatcher e a Ronald Reagan questa colossale idiozia è tutta da raccontare. Bartley era un giornalista, responsabile delle pagine editoriali dello Wall Street Journal, mentre Laffer era un economista tutto «politico», legato a George Shultz, un big dell'amministrazione Nixon (poi sarebbe diventato segretario di stato con Reagan). Nel novembre 1974, alla disperata ricerca di un'idea per rivitalizzare le fortune elettorali dei repubblicani, distrutti nelle elezioni per il Congresso tenute dopo il Watergate e le dimissioni di Nixon, Bartley e Laffer si incontrarono all'hotel Four Seasons di Washington e «inventarono» la curva di Laffer. Il giovane economista, un semplice professore associato, disegnò su un tovagliolino del bar una curva a campana, mettendo in relazione le aliquote fiscali medie con il totale delle entrate fiscali. La teoria era che aumentando le aliquote medie, per un po' le entrate aumentavano, ma ben presto raggiungevano il punto della curva dove i contribuenti venivano scoraggiati dal lavorare e guadagnare di più a beneficio del fisco e le entrate iniziavano quindi a declinare.
Fin qui, rimaniamo nel campo delle affermazioni plausibili, anche se non necessariamente vere: come scrive il noto settimanale bolscevico The Economist nel suo dizionario «Economics A-Z», nessuno può essere realmente sicuro che gli Stati uniti di allora (o l'Italia di oggi) fossero sulla curva di Laffer «a causa della mancanza di prove empiriche». Del resto, la biografia autorizzata dell'economista, afferma che uno dei suoi principali meriti è stato quello di aver «inventato la curva di Laffer». Singolare lapsus: se una cosa del genere esistesse, gli economisti ne parlerebbero come della «scoperta» di una nuova legge economica; parlando di «invenzione», gli zelanti biografi di Laffer implicitamente ammettono che manca di fondamento scientifico. La prima truffa del duo Bartley-Laffer fu quindi quella di spacciare (grazie alle pagine dello Wall Street Journal) un'ipotesi non verificabile, per una scoperta della scienza economica, ma ben presto i repubblicani fecero di meglio: iniziarono a sostenere che, poiché la curva di Laffer «provava» l'esistenza di un «livello ottimale» delle aliquote, riducendo l'imposizione fiscale si stimolava l'attività economica ottenendo un aumento degli introiti dello Stato. In realtà non esisteva alcuna relazione di questo tipo fra le due variabili, per molti buoni motivi, tra i quali quello indicato a suo tempo da Adam Smith: i ricchi mangiano più dei poveri, ma non in proporzione al reddito. Se un calciatore medio del Milan porta a casa nell'arco di un campionato l'equivalente di ciò che guadagna un lavoratore medio in 266 anni (avete letto bene: due secoli, più 66 anni) difficilmente potrà però mangiare 266 volte di più. Per quanto si compri la Jaguar, la casa al mare e l'aereo personale, il maggior reddito disponibile grazie ai risparmi fiscali non potrà mai tradursi in consumi equivalenti, stimolatori dell'economia. E' assai più probabile che induca fenomeni negativi, come bolle speculative in borsa, o sul mercato immobiliare. Quindi le riduzioni fiscali che potrebbero stimolare l'economia italiana sono quelle che consentirebbero ai poveri di mangiare di più, non quelle che consentono ai ricchi di soggiornare all'hotel Taj Mahal o comprarsi diamanti di Cartier. Ma, naturalmente, la coerenza delle proposte era l'ultima delle preoccupazioni di Bartley e Laffer, che si preoccupavano soltanto di come vincere le elezioni presidenziali di due anni dopo. Non ci riuscirono: Gerald Ford fu battuto da Jimmy Carter, che seguì una politica fiscale più tradizionale. Nel 1980, però, Ronald Reagan vinse le elezioni ed entrò alla Casa Bianca con un debito pubblico di 789,4 miliardi di dollari. Otto anni dopo, applicando le «teorie» dei Ronaldo della finanza pubblica, il debito era triplicato: 2.190,7 miliardi di dollari. In soli quattro anni, Bush padre riuscì ad aumentarlo di un altro 50%, portando il debito a 3.248,4 miliardi. Dopo otto anni di ritorno al buon senso fiscale sotto Clinton (che azzerò il deficit e riuscì a non aumentare il debito cumulato), Bush figlio è riuscito a far esplodere il deficit del bilancio federale: da 86,6 miliardi di dollari di avanzo nel 2000 a 536,1 miliardi di deficit nel 2003. I tagli fiscali per i milionari non hanno avuto effetti granché positivi sull'economia americana (che ha perso tre milioni di posti di lavoro) ma hanno devastato un bilancio federale già messo in crisi dal vertiginoso incremento delle spese militari. Ci vorrà, nel migliore dei casi, una generazione per uscirne. Come diceva Mark Twain, la differenza tra un gatto e una bugia è che il gatto ha solo sette vite. La bugia delle riduzioni fiscali «benefiche», invece, si aggira nei paesi industrializzati da quasi trent'anni e Berlusconi la rilancia ancora. Non sarebbe ora di darle una collocazione di palinsesto più adeguata, per esempio riservandola a Claudio Bisio su Zelig?

2007-03-12 11:34:40 · answer #8 · answered by Anonymous · 5 5

che te lo spiegano a fare, semini oggi e raccogli ieri.

2007-03-12 09:46:24 · answer #9 · answered by cavallo pazzo 3 · 6 6

Vorrei rispondere a questa domanda, ma sicuramente troveresti qualcosa da ridire con motivazioni irrazionali e/o non veritiere se non addirittura incolparmi per non essermi sufficientemente informato. Di conseguenza mi limiterò a leggere le risposte degli altri answerini.

2007-03-12 13:27:07 · answer #10 · answered by andrea gg 6 · 1 3

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