Perchè il riconoscimento dei diritti di coppie omosessuali sia visto,dall'area cattolico-moderata,quale un attentato allla famiglia?Mi spiegate in che modo i DICO possano mettere in pericolo l'istituzione del matrimonio?
2007-03-11
03:53:50
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16 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Politica e governo
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Concordo con Gianluca.
Hida trovo che il tuo esempio sia puntuale e calzante
Francesco ascolta,tu sei certamente libero di non condividere i DICo ma,se ti ritieni cattolico devi necessariamente fare un'autocritica e guardare al potere che la Chiesa esercita nei confronti dello Stato.Saresti ugualmente d'accordo se la politica entrasse in questioni religiose quali il celibato dei preti?
X alfagamma la differenza d'opinione tra la sinistra e la destra credo che si incarnifichi nel termine che hai usato,tu parli di CONCESSIONI,io da donna di sinistra parlo di DIRITTI
2007-03-12
03:47:16 ·
update #1
Io credo che tu non riesca a capire poiche' non c'e' nulla da capire.
Le motivazioni portate avanti dall'area cattolico-moderata, cadono come foglie secche in autunno allo spirare del vento.
Del resto , la mega-figuraccia, con fuga annessa, del mastellone ad ANNO ZERO, bombardato da domande piu' che legittime(nonche' logiche) del 20 enne gay , sono l'ennesima prova di quello che ti stai chiedendo.
Se riconosciamo una coppia di fatto, in cosa lederemo la famiglia tradizionale? Nulla ...la famiglia tradizionale, sara' sempre se stessa. Non credo che i cattolici osservanti, una volta approvati i DICO, sceglieranno questa soluzione per unirsi.
Ognuno della sua famiglia ha diritto di fare cio' che vuole...aumentare la gamma di scelta dei possibili tipi di unione, aumenta di fatto' la liberta' di esistere, tutelato da diritti, nella forma piu' consona a se stessi.
Credo cara Daniela, che l'opposizione cattolica , in merito alla questione sia dovuta solo al timore di perdere autorita' ...del tipo: "se ti lascio passare questa cosa tra le maglie della rete...la maglia stessa si allarghera' e la prossima volta cosa mi chiederai?"
Un po' come quando il padre , vede crescere la propria figlia (ovviamente) e questa gli chiede di poter uscire di sera con la minigonna...Il padre sa, che accettando questo, fra qualche tempo gli si chiedera' di uscire fino alle 3 di mattina.
Il padre capisce che la sua autorita' va' a scemare, ma la figlia cresce e le sue richieste sono legittime.
I tempi cambiano e bisogna che la chiesa se ne renda conto...il medio evo e' finito da un pezzo.....arrampicarsi sugli specchi non fermera', le idee giuste.
I politici che appoggiano la chiesa, lo fanno solamente per tenersi buona quella bella fetta di votanti bigotti, che ancora brucerebbero le streghe..come figlie di satana. In realta' sanno benissimo da che parte sta la ragione...
PS: scusa l'esempio della minigonna...attempato come il sottoscritto..
2007-03-11 04:43:52
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answer #1
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answered by Anonymous
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sessuofobia?...
2007-03-11 10:59:35
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answer #2
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answered by japi 3
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in nessun modo
2007-03-11 12:23:12
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answer #3
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answered by Anonymous
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Io non credo che tutti i cattolici moderati abbiano questo problema; credo che lo abbiano solo i bigotti e quelli che utilizzano l'argomento per altri fini.
2007-03-11 11:13:51
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answer #4
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answered by Franco N 6
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non e' un problema morale ma solo politico.
Purtroppo in italia la chiesa funge da ago della bilancia poiche' molti italiani sono cattolici e quindi influenzabili dalla chiesa.
Questo fatto ha 2 effetti:
1)agendo in questo modo la chiesa puo' osteggiare la sinistra
2)i politici che conoscono il fatto che molti elettori sono cattolici si cattolicizzano (o cattolicizzano la loro immagine)per guadagnare voti.
Il problema e' che la chiesa dovrebbe essere subordinata al potere temporale come in altri paesi civili dove alla chiesa non viene conferito nessun potere temporale e viene controllata poiche' non interferisca con lo stato.
2007-03-12 07:37:39
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answer #5
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answered by bowman900 3
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questa è una bella domanda. non lo capisco neanche io. Probabilmente i cattolico-moderati sono, la maggior parte, omofobici o comunque in qualche modo razzisti perchè è un contro senso che loro abbiano i DiCo e noi no. La Bindi è l'unica eccezione e devo dire che la stimo molto per quello che ha fatto e detto, anche se non condivido le sue idee cattoliche, cioè che i DiCo sono per i più deboli perchè i potenti e i ricchi di questi problemi non ne hanno. Per il resto sono perfettamente d'accordo con hidaricikara
2007-03-12 05:12:44
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answer #6
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answered by Anonymous
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Sto cercando di capirlo pure io. Omofobia andante, credo. E non trovo giusto che la chiesa metta il naso in faccende politiche.
2007-03-11 15:53:00
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answer #7
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answered by naive_lily 2
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Rispondo alla domanda con queste riflessioni: perchè nella sinistra non si accetta e non si rispetta chi non è d'accordo sui cosiddetti DICO??...possibile che si pretenda l'unanimità dei giudizi sempre a senso unico??....perchè io che non sono d'accordo devo sentirmi tacciare di bieco razzista?...alla luce di quanto sta accadendo mi rendo sempre più conto che il nostro( o vostro...) non è un Paese normale!
2007-03-11 12:46:20
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answer #8
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answered by Anonymous
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A questo riguardo ti do ragione,in parte.
Secondo la mia opinione la famiglia e' quel nucleo composto da genitori e figli.
Le coppie,sono un'unione di due persone che si vogliono bene.
Quindi io non ho nulla contro il riconoscimento dei diritti alle coppie di fatto,mentre invece sarei contrarissima al permesso di adozioni per coppie omosessuali.
Questo si' che sarebbe un attentato alla famiglia e far crescere contro natura i figli,che hanno bisogno di una figura maschile e una femminile.
2007-03-13 09:40:39
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answer #9
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answered by valentina m 3
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Per fortuna, i diritti dei conviventi al Senato non passeranno mai.
Non gli resta che sposarsi............
2007-03-11 18:33:26
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answer #10
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answered by romance 5
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