Battaglie cattoliche?

Question

Sarà trita e ritrita sta storia dei matrimoni gay ma proprio non ci arrivo... perchè i cattolici sono così battaglieri?
Insomma, per esempio, se io fossi profondamente contrario al volo con l'aeroplano perché lo considero contro natura (e lo è, se no ci avrebbero fatto le ali) mica proibirei per decreto che tutti gli altri prendano un aereo!! Insomma, che lo prendano... poi sono cavolacci loro come la mettono con Dio!!
No?
Avanti, non ditemi che è per non dare quatto spiccioli di reversibilità pensionistica in più... non ci credo!!

Answer 1

semplicemete , viviamo in italia, purtroppo abbiamo il vaticano , le libertà nn ce le possiamo permettere. i cattolici , in linea generale, non sono tolleranti non sono aperti e democratici, hanno preso spunto da una tradizione dogmatica, IL peccato come legge; ma solo in casa degli altri , perchè il prete pedofilo lo difendono! quindi ce li teniamo, come se nn bastasse l'autorità statale ci teniamo pure quella religiosa.
cmq il bello e che l'omosessualità nn è nemmeno contro natura
a meno che i pinguini nn siano apostoli del diavolo. quindi quando tirano in ballo la scienza per condannare chicchessia, provassero le loro affermazioni, o almeno ammettessero il " fatto " che discendiamo dalle scimmie

Answer 2

ma contro natura che! Contro secondo il nostro concetto di naturale: ma lo sai quante specie, in natura, si masturbano e si inchiappettano, senza smettere di procreare? dagli insetti ai mammiferi.

Answer 3

Il problema è delle menti assai confuse. Quelli che si scagliano contro i Dico,o i Pacs o i "matrimoni gay" in nome della "Difesa della Famiglia sancito dalla Costituzione", commettono il gravissimo errore di confondere e identificare il matrimonio, con il matrimonio cattolico. Non è così. Per lo Stato italiano il matrimonio cattolico, quello celebrato in chiesa, vale esattamente come quello buddista, o induista o wicca: cioè un bel niente. Lo Stato non riconosce validità oggettiva ai sacramenti. Per lo stato, se ti sposi solo in Chiesa (senza firmare i moduli del Comune) non sei sposato.
Quindi l'unico vero matrimonio, quello sancito e difeso dalla Costituzione, è il matrimonio civile, quello fatto in Comune (che tra l'altro la Chiesa non riconosce in quanto si tratta di concubinaggio). Ma il matrimonio civile non è un sacramento, è un contratto che si sottoscrive e che prevede precisi diritti e doveri. Quindi se già per lo Stato il matrimonio è un contratto, perché dovrebbe essere illegittimo o assurdo prevedere altri tipi di contratti, magari più "deboli", tra cittadini italiani liberi di fare le loro scelte di amare chi gli pare e di vivere la loro vita come più gli aggrada?

Answer 4

Non mi ripeto, ma vorrei solo far notare che i Dico NON parlano ne' trattano di matrimonio.
Lo dice la sigla stessa:

"DI..ritti e doveri delle persone stabilmente CO..nviventi".

E la convivenza può anche interessare due persone che stanno insieme per solidarietà o per difficoltà economica.

Answer 5

credo solo che la chiesa non abbia alcun diritto di catalogare le persone dal momento che è la prima a predicare la fratellanza e l'amore per il prossimo!!! quello che non le sta bene è vedere il potere spirituale diventare come quello della regina d'Inghilterra.... un potere simbolico!!!!

Answer 6

Purtroppo le pruderie sessuali di tutte le religioni non fanno accettare che sulla materia ci possano essere opinioni ed orientamenti diversi da quelli dei santoni che riversano sul sesso i loro desideri di rivalsa per le loro impotenze fisiche, naturali o indotte dalla loro stessa morale distorta.
In natura, i maschi e le femmine di quasi tutte le specie si incontrano saltuariamente, copulano e poi si dividono: solo pochi rimangono uniti per il tempo strettamente necessario a tutelare l'esistenza dei piccoli.
Questa è una legge naturale.
Eppure, dobbiamo sentire che eminenti prelati parlano della famiglia come di una "legge naturale", che in sostanza non è affatto tale.
E dobbiamo vedere che nostri autorevoli Parlamentari - che tali non sono per Grazia di Dio, bensì per volontà della Nazione, laica e democratica - assorbono questi falsi concetti e li ridistribuiscono al popolo integrandoli di profonde psedo-riflessioni.
La famiglia - istituzione umana, non naturale, ma non per questo meno necessaria alla Società - ha oggi i suoi innegabili problemi, che derivano da tanti fattori, che però sono completamente estranei dall'omosessualità.
E l'omosessualità stessa sarebbe senz'altro di minori dimensioni, ed in ogni modo sarebbe meglio ammessa nella Società, se il Vaticano ed il codazzo dei suoi sostenitori avessero la capacità di affrontare con maggiore pulizia morale l'argomento della sessualità.

Aggiornamento:
Egregio il ragionamento di gliulietta: se il problema è la reversibilità, togliamo questo presunto "privilegio" ai nobili (?), così, fra l'altro, contribuiamo all'equa redistribuzione del reddito.
Fenomenale: Tremonti sta temendo per il suo futuro !

Aggiornamento 2:
Già in precedenza ho avuto modo di dire che, come quando un dito indica il cielo, e l'imbecille guarda il dito, così quando si parla delle coppie di fatto, "qualcuno" pensa subito alle coppie gay.
L'ennesima prova di questo facile gioco di parole l'ho avuta questa mattina, al TG2 delle nove.
In apertura, l'annunciatore ha comunicato che ieri a Roma si è svolta la manifestazione "a favore delle coppie gay".
Ebbene, io ero presente e posso testimoniare che la manifestazione non era affatto a favore delle coppie gay, bensì a favore delle coppie di fatto.
I partecipanti alla manifestazione non erano solo gay, ma c'erano anche lesbiche, bisessuali e transgender di entrambi i generi.
Ovviamente c'erano anche coppie "normali", con bambini, e fra queste era impossibile distinguere quali erano "di fatto" e quali invece unite nel sacro vincolo del matrimonio, religioso o civile che sia.
E c'erano poi persone come me, che indipendentemente dal proprio orientamento sessuale, ritengono importante e necessaria la legge richiesta.
Il cui attuale disegno, in ogni caso, ci farà rimanere all'ultimo posto in Europa in merito alla regolamentazione di questa materia.
Dopo di noi, ci saranno solo le repubbliche islamiche, teocratiche ed integraliste quanto diventerà l'Italia, se non si porrà argine all'arroganza Vaticana.

Answer 7

Allora l'omsessualità non è una tendenza sessuale contro natura e non lo dico io ma le nazioni unite, per quello che può valere.Quindi dovrebbe essere appurato e riconosciuto generalemente che non si può affermare sia contro natura. In secondo luogo bisogna certo riconosciere che la morale cattolica ha una visione opposta per cui il Vaticano ha il diritto di "scomunicare" coloro che ritiene "traviati" dal "demonio".Io questo diritto lo riconosco pur pensando si tratti d'ignoranza allo stato puro. Il problema è capire se il Vaticano può interferire con gli affari interni d'uno stato sovrano in cui le scelte morali sui temi sessuali sono diversissime a secondo delle storie personali d'ognuno. Io credo di no.Come dici te, basterebbe chiedere ai cattolici la "conversione" e il rispetto di certi precetti lasciando libero lo stato laico di legiferare laicamente dando la possiblità agli individui di scegliere in piena autonomia . Me l'Italia è uno Stato laico?...e qui casca l'asino...ciao

Answer 8

io sono cattolica e non sono contraria ai gay

Answer 9

kgiulia83: Ti chiedi perché, se fosse legittimato il matrimonio gay, non possa essere legittimato un matrimonio tra 5 persone o tra una persona e un animale.
Perché la poligamia e la zoofilia sono illegali.
Ora è tutto chiaro?

Answer 10

Io da cattolico posso accettare che lo Stato faccia una legge sui matromoni gay, ma permettimi almeno di criticarla e di affermare il mio pensiero....almeno questo me lo permetti??? Grazie