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... NON ERA LUI.
Quante volte è capitato nella nostra/vostra vita?abbiamo raggiunto l'insperato ma non era ciò, come, cosa volevamo

2007-03-09 09:29:02 · 23 risposte · inviata da ? 7 in Scienze sociali Psicologia

La risposta di Borgonutella mi rimembra un gioco della fanciullezza.Uno diceva:"cagivantani upercazzolaprematurataconsacappellamento destra"
Al che lo sventurato/a esclamava:"Eh?!??"
E noi tutti in coro:....
Per fortuna di Borgo sono cresciuto ;)

2007-03-09 10:04:20 · update #1

La mia è una domanda molto zen (diciamo molto answer): è aperta.
ad es. uno può andare alla ricerca di sé stesso, trovarsi e scoprire di essere uno ******
es. uno può andare alla ricerca dell'anima gemella e trovare una donna baffuta e nerboruta

2007-03-09 10:07:21 · update #2

Per una botta di allegria:
<>

2007-03-09 10:20:02 · update #3

23 risposte

io il sogno della mia vita l'ho realizzato. L'ho vissuto solo per una sera. sapendo che sarebbe stato solo per quelle poche ore. E' stato meraviglioso perche' ho provato e capito cosa si prova quando si realizza un sogno che aspetti da tanti anni. Non e' stata una delusione. anzii e' scolpito nel mio cuore e nella mia mente, e c'e' di bello che nessuno puo' portarmelo via!

2007-03-09 10:22:06 · answer #1 · answered by jolanda 2 · 1 0

al traguardo prefisso ho sbattuto contro alla velocità della luce...

referto:
coma irreversibile della fiducia
prognosi riservata per le illusioni,
fratture multiple e scomposte agli ideali,
ematomi lacero contusi delle aspirazioni,
gravi difficoltà all'ottimismo...

prognosi finale:
si consiglia l'eutanasia terapeutica dei sogni,
nuocciono gravemente alla salute

meglio far riparare il teletrasporto...
l'ultimo viaggio ha avuto qualche effetto collaterale... :-)))

2007-03-09 10:05:14 · answer #2 · answered by °º,¸¸,º°ƒreeVo£a ¤,¸,¤ 5 · 4 0

l'unico modo di uccidere un sogno è renderlo reale.

quando i sogni diventano reali perdono l'immortalità.

e i sogni diventano faccende umane, e diventano come noi.

assolutamente imperfetti

2007-03-09 10:32:37 · answer #3 · answered by kop op op 4 · 2 0

Notevole: inizio da ridere, finale da ginocchiata nei santissimi.
Hai espresso un concetto spaventosamente importante nella vita di noi tutti: ciò che desideriamo, spesso - troppo spesso -, NON è ciò che davvero ci serve, che ci è utile.
Spesso, anzi, è deleterio per la nostra esistenza, perchè ci fa sprecare invano vita ed energie fresche.

A maggior ragione oggi, in questo nostro mondo del futile, dello spreco, dell' AVERE come obbiettivo ultimo e primo, spesso i nostri sogni vanno sprecati nelle miserie, nelle banalità, nella rincorsa di obbiettivi fasulli.

Si dirà: "però abbiamo fatto esperienza". Non so, non ne sono affatto certo. Perchè fare esperienza significa CAPIRE ciò che ci è successo, capirlo davvero però, non capirlo scaricando la colpa dell'insuccesso su qualcun altro, sulla società, sulla sfortuna che ci perseguita.

E ti dirò, è anche questo "non capire veramente" che poi ci ri-espone a miraggi, a falsi obbiettivi, a folli rincorse di chimere evanescenti quanto deludenti.

Credo sia proprio il non saperci porre degli obbiettivi realistici, a sconfiggerci. E questo perchè, spesso, siamo pigri, deboli e superficiali, e nella fretta di dimostrarci agli altri abili ed efficaci con falsi Grandi Obbiettivi (una bella moglie, una bella macchina, un bel vestito, un vagone - insomma - di belle minchiate), perdiamo di vista CHI siamo, COSA siamo, COSA ci serve davvero e COME SI FA anche solo ad individuarlo, non dico ad ottenerlo.

Non chiediamoci perchè molti anziani siano sempre scuri in volto, amari, senza più sogni nè illusioni.

Chiediamoci invece se stiamo indossando i nostri vestiti, o se ci stiamo mascherando da Balanzone, roboanti nelle intenzioni, miserabili nei risultati umani.

Allora, forse, guarderemo meglio intorno a noi e là, lontano lontano, in alto, dove arrivare è DAVVERO difficile, vedremo cose che meritano, che danno cose vere, cose che davvero vogliamo nostre ed un giorno dei nostri figli.

E quando, raggiunte, si volteranno, le abbracceremo, esausti forse, ma UOMINI.

E tu pensa, che quando ho cominciato a leggere la tua domanda, pensavo fosse una boutade........

Buona serata bello, e tante buone cose.
.

2007-03-09 10:08:55 · answer #4 · answered by Ariel 6 · 2 0

Caro suor Ugo, è proprio così...il bello sta nel desiderare ciò che non abbiamo, perchè spesso quando lo raggiungiamo, non lo vogliamo più...il gusto era tutto nella rincorsa, nella chimera, nell'idealizzazione...a volte preferiamo il sogno alla realtà :)

2007-03-09 09:42:19 · answer #5 · answered by Anonymous · 2 0

a me non è mai capitato,forse perchè non rincorro e dalla vita non mi aspetto più di tanto,ma se dovesse capitare,credo che ripartirei,a volte il viaggio vale più della meta
ciao :-)

2007-03-09 09:35:54 · answer #6 · answered by focamonaca70 5 · 2 0

praticamente è sempre andata così...ma adesso non mi fregano più, sto seduta a fumare - come a scuola quando c'era educazione fisica - e guardo con soddisfazione gli altri che corrono e sudano.

2007-03-10 01:30:00 · answer #7 · answered by Bice Reni 5 · 1 0

sono chimere... miraggi, sono traguardi lontanissimi che, inconsciamente, abbiamo caricato di significato...
forse in quel momento ci serviva soltanto avere la consapevolezza di andare da qualche parte...
in quel momento forse dovevamo invece trovare il coraggio di non andare da nessuna parte ma di sederci ed osservare meglio dove eravamo già arrivati...

2007-03-09 20:27:54 · answer #8 · answered by ☼ ₪ 110 Hs ₪ ☼ 3 · 1 0

non sempre riusciamo con facilità a raggiungere i nostri obiettivi,ma non bisogna mollare! ciao

2007-03-09 09:50:43 · answer #9 · answered by lilly 5 · 1 0

Ma il bello sta nel desiderare, non nell'ottenere....

2007-03-09 09:42:47 · answer #10 · answered by Moon 4 · 1 0

mi è capitato di infatuarmi di una ragazza e di volerla conquistare a tutti i costi. Ha lasciato il suo ragazzo per me ma dopo 10 giorni ci siamo lasciati. Era semplicemente insopportabile. Noiosa, lagnosa e possessiva.
Sono rimasto sbalordito di come avevo male valutato una persona. A mia scusante ero molto giovane e lei molto bella.
Un'altra interpretazione è che lo scopo della mia vita in quel momento era solo conquistarla. Raggiunto lo scopo sono tornato nella realtà e ho visto tutti i difetti della tanto agognata ragazza. In ogni caso, sorprendente. O no?

2007-03-09 09:40:47 · answer #11 · answered by Pikky A 1 · 1 0

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