Se un mio famigliare diventasse un maniaco sessuale (orrore!)
oppure una persona violenta e comunque pericolosa per gli altri, se io lo amo davvero, devo denunciare! Perdonarlo? Non sono io che lo deve perdonare amico, questo e' falso, sono le sue vittime alle quali bisogna prima chiedere perdono. Ma io non posso nascondere il fatto, e non dirlo alla polizia. Con questa logica anche l' imam, non va a dire alla polizia se per esempio ha notato che un suo seguace vuole applicare qualche piccola guerra santa, con questa logica non vengono denunziati i preti pedofili e tutto ciò non e' giusto. Io penso che e' ipocrisia che può danneggiare molti.
Provare a parlarci con un maniaco sessuale, che sarebbe un mio famigliare? Si, ma dopo che ho parlato con la polizia. Se si trova ai primi stadi,- prima di fare del male,- si, ma anche consigliarlo di andare da qualche specialista, e continuare a parlarci, ma non che io sappia di un fatto del genere, e che lo nasconda. Bisogna avere pietà per le vittime ed un senso d' onore proprio, e quindi non tacere. E si, bisogna farsi coraggio, ed essere reali, sinceri, senza mettere in pericolo ulteriormente altri essei viventi. Altrimenti penso che si tratta di essere complici, e ciò lo trovo una pessima idea. Io, cosi penso che agirei da cristiana.Perche si, potrei amare lui ma non odiare le sue vittime. Perche non vorrei vedrlo soffrire ma nemmeno le sue vittime. La vita se ci porta davanti a delle scelte, bisogna prenderle. Mi sentirei colpevole, e complice se io sapessi che ha fatto del male, (maniaco sessuale, o che ne so io)perche ha problemi psicologici, ed io lo nascondo. Ma penso che proprio questo sarebbe il comportamento cristiano.Infatti sta anche scritto.Niente parzilita' davanti a dei crimini. Perche dovrei denunciare uno sconosciuto e mio fratello no? Infatti secondo la legge si chiama complicita' ed e' cosi.
Ciao Xyz :)
2007-03-10 05:17:20
·
answer #1
·
answered by wm 5
·
0⤊
0⤋
primo: denunciarlo affinchè non continui ad essere un pericolo per gli altri e per se.
Secondo: fare il possibile per aiuatarlo a guarire.
Terzo: fare il tutto amandolo.
Ciao e buona vita
2007-03-09 07:51:31
·
answer #2
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
Credo che per un cristiano la rispostasia sia univoca. Cioè di perdonarlo.
Ma questo non vuol dire di scusarlo e di permettere che il crimine (quindi punibile non solo dalla legge divina, ma anche dalla legge degli uomini) possa essere ripetuto.
Questo soprattutto se di mezzo ci sono gli interessi di altri esseri umani, come nel caso che hai citato della violenza e soprattutto della violenza sessuale.
In sostanza si può perdonare, ma stando attenti a non ledere la libertà degli altri.
Ciao
2007-03-09 05:00:43
·
answer #3
·
answered by arcobaleni 6
·
2⤊
0⤋
io penso che pur amando tantissimo una persona non si puo' nascondere un crimine commesso da questa persona. Inoltre e' possibile che essa sia malata e bisognosa di cure e quindi e' importante chiedere aiuto.
L'amore che si prova per queste persone penso rimanga immutato e aiutarli e' un nostro dovere
2007-03-09 04:53:29
·
answer #4
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
Lo denuncerei,gli parlerei e lo ascolterei molto...
Lo aiuterei e gli starei sempre vicino.Ciao
2007-03-09 17:45:13
·
answer #5
·
answered by Mimì 7
·
1⤊
0⤋
Il fatto di denunciare una persona che commette un reato non implica che non si possa perdonarlo.
Esempio scemo, I genitori che danno una punizione ad un figlio, di certo lo perdonano subito se ha combinato qualcosa, ma nello stesso tempo lo puniscono.
2007-03-09 07:52:33
·
answer #6
·
answered by Federica F 4
·
1⤊
0⤋
Cristiano o no, occorrerebbe prima domandarsi se il non agire possa costituire un pericolo per gli altri. Tu sei violento, io col cuore ti perdono, anche mille volte, ma col cervello non ti permetto di danneggiare nessuno. Come? Se riesco con due sani ceffoni, se no con la polizia. Poi, una volta in prigione, se sono un bravo cristiano, ti sostengo in tutto e per tutto, non ti odio e faccio in modo che tu esca presto e "a posto".
2007-03-09 05:06:33
·
answer #7
·
answered by Anonymous
·
1⤊
0⤋
non centra l'essere o meno cristiano e sono cristiana anche io.....in questi casi è sempre meglio parlare con la persona interessata, ma non una volta 2 o 3 e alla 4 chiamare la polizia....so che magari puoi volere bene alla persona ma pensa che può far del male anche a te, e chissà a quante persone può far male.....
2007-03-09 04:52:53
·
answer #8
·
answered by iaiabe 3
·
1⤊
0⤋
Il cristiano non rinnega la pena materiale: il perdono dipende dal cuore, è lì che alberga e trova posto. Ma il Perdono non esime dal giudizio terreno in virtù del quale il torto va pagato (mai con la morte).
2007-03-10 01:30:13
·
answer #9
·
answered by mamre73 2
·
0⤊
0⤋
Levitico 19:17 Non odierai tuo fratello nel tuo cuore; rimprovera pure il tuo prossimo, ma non ti caricare di un peccato a causa sua.
Levitico 19:18 Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il prossimo tuo come te stesso. Io sono il SIGNORE.
2007-03-09 06:49:34
·
answer #10
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
secondo me sarebbe giusto aiutarlo perche se fa qst cose vuol dire che a dei problemi e nn bisogno fare finta di niente e denunciarlo perche potrebbe essere un problema che cn l'aiuto va risolto....................poi dipende se una persona collabbora e vuole essere aiutata
2007-03-09 05:19:33
·
answer #11
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋