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chi di voi crede che la magia sia una delle cause principali dell'allontanamento dalla chiesa? frquentate maghi x ottenere qualcosa o credete che siano strumenti di satana?

2007-03-09 04:14:21 · 17 risposte · inviata da mary 4 in Società e culture Religione e spiritualità

17 risposte

la magia ci allontana dalla chiesa perchè è la protoscienza per antonomasia, e come sappiamo scienza e chiesa sono acerrima nemiche , non frequento maghi ,ma sono daccordo con te nell'affermare che ci allontana dall'istituzione della chiesa!

p.s. viva la scienza (figlia della magia)!

2007-03-09 04:19:12 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 1

I maghi sono solo ciarlatani truffatori, che se ne approfittano delle persone fragili e indifese.
Ciao.

2007-03-09 12:29:57 · answer #2 · answered by Vittorio 5 · 5 0

la ragione è l'apertura mentale sono la causa principale dell'allontamento della chiesa..altro che magia..

2007-03-09 12:33:12 · answer #3 · answered by Tranen 3 · 3 1

Esistono due "ambienti" di Maghi e due "ambienti" per la Chiesa.
1. Maghi: quelli che fanno magie con i soldoni dei loro clienti disperati.
2. Maghi: quelli che sono alla continua ricerca del sapere e che sanno confrontarsi con tutte le credenze esistenti, religioni orientali, rituali astrologici, di cartomanzia, di numerologia. Che non usano come strumenti per far soldi, ma come strumenti per capire e risolvere le proprie domande interiori.
1. Chiesa: quella della rivelazione, quella vera della fede, quella del popolo e della carezza.
2. Chiesa: quella della gerarchia politica di preti, cardinali e vescovi e papa. Quella del "credi e sii felici, ma prova a ragionare e finirai all'inferno".

Io sono cartomante, faccio i Tarocchi a chi lo desidera, non chiedo soldi e cerco di andare oltre ciò che la persona interessata mi chiede. Non posso sempre centrare i tempismi giusti, ma posso "percepire/sentire/prevenire/azzeccare" (^_^ non fraintendete l'ultimo verbo adoperato ^_^), l'andamento di una certa situazione.
La magia ha come concetto di fondo che l'Uomo e Dio sono molto più in stretto contatto rispetto a ciò che si pensa. Essendo l'Uomo "disegnato" ad immagine e somiglianza di Dio stesso, egli ne possiede in minima parte anche alcune facoltà (quelli che io chiamerei para-sensi, cioè i sensi (tatto, udito, vista etc) che vanno al di là dei sensi comuni.
Faccio 1 esempio: 1 amica che conobbi mi raccontò che un giorno era a giro a fare i fatti suoi, quando ad un certo punto le prese un'angoscia terribile (si toccò il ventre nel raccontarlo) e le vennero alla mente solo due immagini: suo padre e il fuoco. Colta dal dubbio, chiamò sua sorella, che sorpresa le disse di aver avuto la stessa bruttissima sensazione. Il loro padre, sapevano, si trovava a lavorare "per i campi"... Soltanto quando di corsa andarono nel loro piccolo appezzamento di terra scoprirono che il proprio padre era nel capanno di legno che accidentalmente stava andando a fuoco (poi vabbè senza dilungarmi è andato tutto bene).
Ora, premetto che loro due non si considerano affatto delle "maghe/streghe" non hanno mai avuto "sensazioni" di questo tipo e mai ne hanno più avute e per giunta non sanno manco cosa sia la magia ^_^ (o cmq non se ne interessano).
A questo punto io mi soffermo a ragionare. C'è chi pensa che sia stato Dio a dare loro "un trillo" (divinità "esterna"), c'è chi pensa che sia stato il loro dono interiore (para-senso) ad essere stato svegliato dalla pesante situazione di pericolo (divinità "interna"). Essendo io una persona che riflette moltissimo e avendo analizzato scientificamente/filosoficamente fatti simili a questo, personali e non, penso che la "divinità esterna" e la "divinità interna" siano legate fra loro dalla "sensibilità" dell'individuo, tant'è vero che le donne riescono meglio degli uomini ad avere questo tipo di percezioni/sensazioni (citatemi 1 madre che non ha mai avuto 1 percezione/sensazione riguardo al suo figlioletto piccolo).
Relazionando questa visione della Magia con la Religione, penso che la seconda sia un modo sbrigativo per raggiungere Dio (vai in Chiesa, osserva i dogmi, fai il bravo e andrai in paradiso), mentre la Magia (quella vera) non è affatto così, ci si serve di strumenti di predizione (volendo), ci si affida a sé stessi e alle proprie capacità e non all'aiuto esterno di un Dio. (Poi c'è anche l'altro lato della Magia, cioè il lato "ma prendi 'sto mazzo di tarocchi e vediamo un po' che cavolo spara oggi")
Allontanamento dalla Chiesa? Perchè? Nell'ambiente della Magia, i testi sacri della Chiesa Cristiana e delle altre Religioni sono fonte d'inspirazione, di ricerca e fungono da rifugio ogni qual volta non si sa dove sbattere la testa. (E volendo, non è forse la Bibbia il più grande libro di magia mai scritto? 1 uomo resuscitato, 1 città rasa al suolo da 1 pioggia di fuoco, 1 donna trasformata in sale, le piaghe d'Egitto, l'acqua tramutata in vino, e per giunta 1 donna che senza sesso ha generato 1 figlio o.O! Beh sì, sono simboli da leggere ed interpretare come tali, ma anche la magia ha i suoi simboli e guardacaso sono gli stessi della bibbia. La stella di Venere, quella che rappresenta gli Ebrei, non è forse un triangolo dal vertice verso l'alto (rappresentazione del maschile per la magia) e da uno rivolto verso il basso (rappresentazione del femminile per la magia). Non dobbiamo certo dimenticare che la Religione e la Magia hanno ancora 1 punto in comune, una cosa chiamata Misticismo!)

E in fondo in fondo in fondo a tutto:
1. se si crede che facendo del bene agli altri
2. si fa del bene a se stessi
3. e per giunta se ne riceve
4. e per di più se il mezzo che si usa per fare del bene non fa del male a nessuno
Conclusione: ... ma allora che male c'è ^_^ a fare i Tarocchi?

Religione e Magia... due filosofie di pensiero per raggiungere la felicità. Come prendere il treno o l'aerio o la nave (la Scienza) per andare sempre verso lo stesso posto ^_^.

2007-03-16 13:53:52 · answer #4 · answered by Cristian83 3 · 1 0

Caso mai è all' incotrario: chi si allontana dalla Chiesa, finisce nelle grinfie dei maghi o maghe, con i risultati che sentiamo tutti i giorni dalla cronaca.

2007-03-17 09:07:55 · answer #5 · answered by giorgino 3 · 0 0

Se sono strumenti di satana e' un loro problema. Possono diventare anche strumenti di Dio , il giorno dopo. Ma andare da loro per "ottenere" qualcosa, non ci riuscirei, perche mi fanno ridere queste cose, non ci credo che abbiano qualche potere, tranne che prendere in giro gli altri, prendere il loro denaro, e attirarsi un bel po di male addosso. Quindi no!
Sacro? Si, credo nella potenza della mia semplice preghiera :)

2007-03-10 13:35:45 · answer #6 · answered by wm 5 · 0 0

mary esiste il bene e il male... giusto? il bene è dio.. il male è satana.. chi va dai maghi è come se chiede qualcosa al male, i maghi sono sempre persone che operano sul male... è come se lodassero satana...

2007-03-10 01:19:08 · answer #7 · answered by eleonora 4 · 1 1

La Bibbia ci dice che l’occultismo, l’esoterismo, la magia, lo spiritismo, la divinazione, la stregoneria, cartomanzia, la chiromanzia, l’astrologia, la stregoneria, il satanismo e simili, sono pratiche che non solo non migliorano il livello spirituale dell’uomo, ma lo abbassano sino a sprofondarlo nel buio più fitto. Queste pratiche deviano dalla via che conduce alla verità, alla pace e alla vera felicità, perché hanno la loro origine in quello che la Parola di Dio chiama «mondo delle tenebre» e «potere delle tenebre». Esse non portano l’uomo nella luce, ma nell’oscurità. Comprendiamo perché Dio le proibisce severamente perché sa che sono per noi gravemente nocive in quanto ci allontanano progressivamente da Lui, ci portano fuori strada, ci deviano dalla verità, opprimono la nostra vita. Dio aborrisce qualunque forma di occultismo, perché causa d’inganno, di schiavitù e di sofferenza per noi suoi figli.

Atti degli apostoli( 16,16-18)

16 Mentre andavamo alla preghiera, venne verso di noi una giovane schiava, che aveva uno spirito di divinazione e procurava molto guadagno ai suoi padroni facendo l`indovina. 17 Essa seguiva Paolo e noi gridando: "Questi uomini sono servi del Dio Altissimo e vi annunziano la via della salvezza". 18 Questo fece per molti giorni finché Paolo, mal sopportando la cosa, si volse e disse allo spirito: "In nome di Gesù Cristo ti ordino di partire da lei". E lo spirito partì all`istante.

2007-03-09 16:34:06 · answer #8 · answered by Ingboy 2 · 1 1

La magia e’ una contraddizione delle leggi naturali

Quando un mago riesce a convincere un gran numero di persone che egli ha poteri magici o divini, e quando questa persona dissemina precetti morali, egli viene riconosciuto come un profeta. Quando muore, i seguaci lo innalzano a martire o messia e su di lui si creano riti e libri sacri. In questo modo nasce una religione. Tutte le religioni hanno un'origine nel magico o nel sacro.

Con l'avvento della scienza, nuove religioni basate sulla magia, come l'Induismo, il Giudaesimo, il Cristianesimo, l'Islamismo, hanno difficolta' a stabilirsi perche' oggi fare i miracoli davanti a telecamere significa esporre la natura vera delle azioni e ridurle o a illusioni ottiche o a eventi spiegabili scientificamente. Le nuove "religioni" di oggi sono piu’ filosofie che religioni, oppure sono varianti delle religioni gia' enunciate.

Se la magia potesse esistere, la scienza non avrebbe nessun significato. Per definizione, tutto cio' che e' magico o sopranaturale deve violare le leggi della natura e dell'universo. La scienza scopre sempre e uniformemente che le leggi dell'universo sono assolute e non ammettono contraddizioni. Ogni contraddizione e' un'indicazione che la nostra conoscenza della natura e' limitata o erronea, ma non e' mai un'indicazione che le leggi naturali possono essere violate.

Con l'avvento della scienza, nuove religioni basate sulla magia, come l'Induismo, il Giudaesimo, il Cristianesimo, l'Islamismo hanno difficolta' a stabilirsi perche' oggi fare i miracoli davanti a telecamere significa esporre la natura delle azioni e ridurle o a illusioni ottiche o a eventi spiegabili scientificamente. Le nuove "religioni" di oggi sono tutte filosofie, oppure sono varianti di quelle gia' enunciate.

Se la magia potesse esistere, la scienza non avrebbe nessun significato. Per definizione, tutto cio' che e' magico o sopranaturale deve violare le leggi della natura e dell'universo. La scienza scopre sempre e uniformemente che le leggi dell'universo sono assolute e non ammettono contraddizioni. Ogni contraddizione e' un'indicazione che la nostra conoscenza della natura e' limitata o erronea, ma non e' mai un'indicazione che le leggi naturali possono essere violate.

2007-03-09 16:14:53 · answer #9 · answered by DrEvol 7 · 1 1

Ho conosciuto decine di sedicenti maghi, guaritori, oracoli e fauna simile. Gli unici che hanno qualche successo effettivo sono i guaritori, per il semplice fatto che molte malattie sono puramente psicosomatiche, e la fede in un guaritore toglie quei blocchi che causavano la malattia (ripeto, solo quelle malattie che partono dalla testa.....).
I più abili nell'abbindolare la gente sono gli oracoli, quelli che prevedono il futuro, perché applicano, probabilmente senza saperlo, il cosiddetto effetto Barnum, dal nome di uno dei primi grandi circhi americani. Il circo Barnum aveva i pagliacci che piacevano ai bambini, i trapezisti che piacevano alle mamme, e le ballerine che piacevano ai papà. Tutti trovavano qualcosa che li soddisfacesse. Il bravo indovino ti mette a disposizione una serie di opzioni tale, che a conti fatti non puoi non trovare riscontro, e poco importa se non azzecca quasi nulla. Basta che una cosa sia azzeccata, che la gente avrà fede in lui per sempre.
I maghi sono i più squallidi, perché se ne approfittano dei più deboli (di mente). Fanno stupidi rituali e si fanno pagare uno sproposito.
In ultimo l'allontanamento dalla Chiesa, secondo me, dipende dal fatto che nella Chiesa, di spiritualità vera, ce n'è poca pochina. Perché il grande successo di tutte quelle attività che vengono messe sotto il nome collettivo di New Age? Perché lì si bada di più alla spiritualità e meno ai dogmi.

2007-03-09 12:42:57 · answer #10 · answered by Anonymous · 1 1

Sono 2 faccie della stessa medaglia.
Ma nel medioevo, dopo la perdità della cultura e delle filosofie matematiche per colpa del cristianesimo, la sperimentazione è per forza di cose dovuta passare attraverso la stregoneria e l'astrologia, uniche forme tollerate anche se perseguite dalla teocrazia. Questo fino all'umanesimo e al rinascimento. Quindi non condanniamo troppo chi ci ha permesso un futuro, in alternativa all'impossibile di tutto ciò che è fuori da dio.
Tuttavia oggi, la magia scomparirà solo quando scomparirà la fede, non possono fare a meno l'una dell'altra e si giustificano reciprocamente.

X DrEvol:
Ottima risposta! Sto' diventando un tuo fan, anche se a volte faccio fatica a seguirti, xkè alcune tue risposte sono un troppo "ampie"

2007-03-09 12:33:00 · answer #11 · answered by xkè? 3 · 0 0

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