qui trovi le risposte
http://www.fantasymagazine.it/rubriche/6882
ciaooo
2007-03-08 20:20:21
·
answer #1
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
A parte pochi tiri, i vari check li fai tirando 1 dado da 20 +/- la "padronanza" che hai nell'abilità rilevante per l'azione che stai facendo, il tutto contro una difficoltà base data dalle varie situazioni o data dalla resistenza del''avversario in quel particolare campo; se eguagli o superi la difficoltà, l'azione riesce.
Considera che puoi avere facilmente un ordine di idee di quanto ti sia difficile fare una cosa, in quanto puoi utilizzare un semplice calcolo per determinare percentualmente che possibilità hai di riuscire; es. se per esempio per osservare qualche cosa di particolare devi tirare 1d20+6 (1 dado da 20 + il "6" data dalla tua abilità in osservare) contro 25 di difficoltà (decisa dal Master in base a delle tabelle), significa che tu puoi ottenere da 7 a 26, cioè solo i valori 25 o 26 valgono per riuscire. Ogni "1" su un dado da 20 si traduce in un 5 in valore percentuale, quindi hai un 10% di possibilità di farcela :)
In ogni caso il D&D 3.5 è un po' macchinoso in quanto a frequenza di tiri, ma è comunque ben bilanciato, considerato quante espansioni sono uscite!!
2007-03-09 07:56:27
·
answer #2
·
answered by -Ocar8- 2
·
0⤊
0⤋
è un sistema di gioco che utilizza principalmente il d20.... gli altri dadi li usi solo per i danni e poche altre cose....
2007-03-09 05:07:51
·
answer #3
·
answered by Earwing 3
·
0⤊
0⤋
il d20 serve per:
fare tiri principali
Osservare, tiri per colpire, prove sulla tempra, sui riflessi, ascoltare e correre.
queste sono le funzioni principali.
Ciao
2007-03-09 04:51:47
·
answer #4
·
answered by dolcetata64 3
·
0⤊
0⤋