English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

2007-03-08 20:06:02 · 12 risposte · inviata da Fiordiluce 3 in Arte e cultura Filosofia

12 risposte

L'uomo ricerca il Sapere perché, come diceva Aristotele, si meraviglia: "Gli uomini, sia da principio sia ora, hanno cominciato a esercitare la filosofia (che mira al Sapere) attraverso la meraviglia. Da principio esercitarono la meraviglia sulle difficoltà che avevano a portata di mano; poi, progredendo così poco alla volta, arrivarono a porsi questioni intorno a cose più grandi, per esempio su ciò che accade alla luna, al sole, agli astri e sulla nascita del tutto." Tutto ciò che a noi uomini appare nuovo, fin dalla nostra nascita, diventa mirabile perché mai visto e conosciuto; bisogna entrare in contatto con le cose nuove e farsi un'esperienza su queste per far sì che divengano cose familiari; e questo è già qualcosa, significa che si ha imparato qualcosa. Se poi uno per natura è filosofo una volta acquisita l'esperienza sulle cose nuove divenute così familiari non si accontenta più e inizia la sua ricerca verso il Sapere universale, perfetto rispetto l'esperienza.
Così accade nella vita; se tu per Sapere intendi qualcosa che è esatto e vero riguardo anche a tutto ciò che ci circonda, a me viene in mente la Verità. Di fronte alla Verità l'uomo moderno avezzo all'opportunismo si trova attonito, stupefatto, pieno di istizza e di rancore.Quindi se vediamo la questione sotto quest'altro aspetto si può dire che l'uomo ricerchi il Sapere perché sente il bisogno di cercare qualcosa che gli dia fiducia o invece voglia essere cosciente e prevenire le situazioni che lo attendono; in entrambi i casi, comunque l'uomo sente l'esigenza ingenua di cercare qualcosa che non cambi in un mondo dove tutto cambia: Sapere significa anche avere la consapevolezza di che cos'è ciò che ci circonda, e questo è un buon appiglio, un buon riparo per cercare di combattere le nostre paure e in un certo senso le nostre fragilità di uomini. Siamo un pò tutti malinconici, alla ricerca di quel qualcosa che non cambi, mano amica che ti solleva e su cui contare eternamente. é impossibile trovare questa mano su cui contare eternamente, ché è impossibile possedere il Sapere in sè, ma almeno si trova la mano amica che ti solleva, ché un pizzico di Sapere se uno vuole può trovarlo.
Ora non ti resta che ridere per il mio nickname "Sturmunddrang mirabile", ma sì, si parla delle cose alle volte senza neanche sapere di farvi parte... ché è sempre stupendo poi scoprire che il Mirabile si può sempre respirare, si può sempre respirare quell'aria e trovare mirabile il Sapere stesso.

2007-03-09 07:34:21 · answer #1 · answered by Elena, sturmunddrangmirabile 2 · 0 1

per evitare di fare str.....e.
fino ad oggi non c'é riuscito

2007-03-09 06:36:56 · answer #2 · answered by Anonymous · 0 0

"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenze." L'intelligenza, dove la mettiamo?

2007-03-08 21:58:16 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 0

La ricerca del sapere è una delle cose che differenzia l'uomo dall'animale. Penso che il primo motivo che lo spinge a questa ricerca sia la curiosità. Poi l'uomo si è accorto che il sapere lo rende più potente. Non per altro la Chiesa e la Monarchia hanno sempre cercato di mantenere il popolo nell'ignoranza!
Finito il periodo dell'Oscurantismo, il livello medio di sapere della popolazione è stato in crescente aumento, almeno nei paesi sviluppati. Infatti per inserirci nella società, dobbiamo avere un bagaglio di conoscenze minime sempre più grande. A scuola chi non conosce la musica o i videogiochi è messo da parte. Nell’ambiente lavorativo, il diploma di maturità è diventata una cosa banale, ormai il titolo minimo richiesto è la laurea. L'uomo ha dunque creato una società dove il sapere è essenziale e permette di differenziarsi e questo spinge tutti a informarsi sempre di più.

Detto questo vado a studiare!! ciao....

2007-03-08 21:27:56 · answer #4 · answered by mm_rouillon 2 · 0 0

io credo che sia una questione di intelligenza. Piu' si e' intelligenti , piu' si ha sete di sapere.

2007-03-08 20:46:57 · answer #5 · answered by Sudeki 5 · 0 0

che mi risulti, a parte qualche sapientone, l'uomo ricerca tutt'altro!!!

2007-03-08 20:23:25 · answer #6 · answered by Rebecca S. 3 · 0 0

l'uomo vive nel tempo e quindi ha un passato un presente e un futuro.
siccome l'uomo sul passato nn può sapere tutto e sul futuro nn può prevedere cosa avverrà allora ricerca il sapere come risposta alle domanda sul dove siamo venuti (passato) e su dove stiamo andando (futuro)

2007-03-08 20:22:47 · answer #7 · answered by Sandro s 1 · 0 0

per la verità non tutti cercano il sapere nella società moderna che tende ad adagiarsi negli agi economici ottenuti; eppure il sapere, soprattutto quello scientifico, esercita un'attrazione indescrivibile; se ben sviluppata la ricerca del sapere può fungere da volano per migliorare il benessere della società in cui viviamo.

2007-03-08 20:20:35 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

bellissima la citazione che t'hanno mandato dalla divina commedia...fatti non fosta per vivere come bruti...
il sapere poi è l'essenza della vita.
dacchè nasci è un continuo voler sapere di cose che ti circondano.Perchè??perchè avendo il dono della ragione, quindi della curiosità, non riusciamo a farci vivere dal mondo, ma dobbiamo viverlo e questo comporta conoscerlo

2007-03-08 20:19:17 · answer #9 · answered by falbala 2 · 0 0

l'uomo da sempre è stato spaventato da ciò che non conosce, quando la cultura e lo studio erano riservati a pochi il mondo puppulava di superstizione, cosa che col tempo e lo studio e diminuita, si tende a conoscere per smettere di temere ciò che sconosciuto ci fa paura

2007-03-08 20:17:48 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 0

"fatti non foste a viver come bruti..."

2007-03-08 20:16:09 · answer #11 · answered by Heow °Answers Libero da idioti° 6 · 0 0

fedest.com, questions and answers