vorre aprire uno spaccio vini a trieste...come fare e con chi?

Question

so che certe aziende propongono le loro cisterne per l'apertura dello spaccio

Answer 1

In merito al quesito proposto si rende innanzitutto necessaria distinguere l'attività di semplice vendita da quella abbinata di vendita e somministrazione.

Mentre nel primo caso è sufficiente l'autorizzazione del comune in cui sarà
ubicata l'attività, nel secondo, l'autorizzazione comunale dovrà essere accompagnata dall'iscrizione
al Registro Esercenti Commercio del titolare.

Viste le differenti normative esistenti, sarebbe conveniente rivolgersi agli uffici comunali (per
l'autorizzazione alla vendita) e alla Camera di Commercio (per l'eventuale iscrizione al R.E.C.) competenti territorialmente.

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La strada più semplice per ottenere finanziamenti per l'apertura di un'enoteca è rappresentata dal cosiddetto "Prestito d'onore" emanato da
Sviluppo Italia attraverso la legge 185/2000 (info al sito www.sviluppoitalia.it) al titolo I.
Le caratteristiche di tale forma di agevolazione finanziaria sono le seguenti:
- importo massimo dell'investimento: euro 25.823;
- forma ammissibile: ditta individuale;
- stato: non occupazione nei 6 mesi precedenti la domanda di agevolazione;
- spese ammissibili: attrezzature, macchinari, impianti, beni immateriali,
ristrutturazione di immobili nel limite del 10% dell'investimento;
- spese di gestione: finanziate le spese del 1° anno di attività, max euro
5.164, inerenti utenze, canoni di locazione, materie prime, materiali di
consumo, semilavorati e prodotti finiti;
- forma di finaziamento: le spese dell'investimento sono finanziate con
contributo in conto capitale (60%) e finanziamento a tasso agevolato in
cinque anni (40%). Le spese di gestione sono finanziate interamente a fondo
perduto.