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2007-03-08 03:39:53 · 10 risposte · inviata da millypech 1 in Arte e cultura Filosofia

rifemai che risposta banale che hai dato, la mia domanda è sotto la nomenclatura di filosofia e chiedevo tali risposte, nella tua si legge tutta l'ignoranza filosofica e scientifica.

2007-03-08 04:33:56 · update #1

10 risposte

Milly stai ponendo una serie di domande molto belle, ma nello stesso momento complesse per una risposta esaustiva.
Innanzi tutto come è quasi già sottointeso dalla domanda, ti rendi conto che l'ateismo è già in se un atto di fede, perchè se è vero che è impossibile una dimostrazione dell'esistenza di Dio è ancora più impossibile dimostrarne l'inesistenza e rimane il fatto che noi difronte a noi abbiamo un prodotto.
Da qui mi rimandi ad un analisi sull'ateismo, o meglio nichilismo che fonda tutta la sua ragion d'essere sull'inconsistenza della metafisica e sull'evidenza della scienza e della storia. Innanzi tutto scienza e storia sono due atti di fede spesso in contraddizione tra loro. Inoltre la scienza che il mondo moderno prende come un ipse dixit apodittico non è affatto esatta, anzi è piena di contraddizioni intrinseche e formali, e nello stesso momento si contrappone alla metafisica in termini contradittori mi spiego meglio, se dico che non posso raggiungere una conocenza con il solo pensiero, sto raggiungendo una conoscenza con il solo pensiero, questa contraddizione di fondo che ridà ad un occhio critico e libero legittimità alla metafisica, incarna lo stesso andamento della scienza che sta ritornando sulla metafisica. Insomma finalmente ti rispondo, l'ateismo porta al nichilismo ed il nichilismo allo scetticismo e nei nostri tempi è la cosa più folle ed assurda che esiste e che tocca sopratutto gli ignoranti. Sappi che i scienziati via via stanno recuperando la religione.

P.S. Milly Lauretta ti ha dato una gran bella risposta.

2007-03-08 03:53:21 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

Se non credi...che atto di fede fai?
Almeno cerca di credere in qualcosaltro.

2007-03-08 03:44:32 · answer #2 · answered by Astato 5 · 2 0

Credere e' un atto spontaneo che si ha dentro non una prova, quindi o si crede o non si crede, non vince ne l'uno ne l'altro

2007-03-08 04:27:53 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 0

Credere ovviamente. Non per forza in Dio o in un'entità suprema. Basta anche credere a un amico, ad un fratello, al fidanzato.....o in qualche principio!! L'importante è che ci credi. Solo questa è fede.

2007-03-08 04:06:37 · answer #4 · answered by Fettuccina 4 · 0 0

credere e' solo un atto di vede senza alternative!
se vuoi creder devi avere fede altrimenti non credi
ciao

2007-03-08 04:03:46 · answer #5 · answered by beppe 5 · 0 0

Per le mie modalitá senza ombra di dubbio :CREDERE
Credere richiede molta fede,visto cosa succede attorno a noi,ogni giorno possiamo domandarci un perché... perché dei bimbi devono morire...perché avvenimenti atmosferici catastrofici colpiscono le zone piú povere...perché in tanti continenti si deve morire dalla fame ed in altri si scoppi dall´eccesso di cibo
...perché tante ingiustizie ? Lo vuole forse il nostro Dio?Ci vuole punire ...ma allora che Dio é?
Domande che sconvolgono le risposte ma ti mettono in discussione...
Non credere é piú semplice ...non ti chiedi mai il perché...ciao

2007-03-08 04:03:11 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

Si dura meno fatica a credere in quanto evitiamo le motivazioni,non credere deve essere invece motivato.
Se crediamo accettiamo i punti "oscuri o inspiegabili " detti dogmi. Quindi la verità sta nel verbo dei profeti e nei loro scritti.
Se non crediamo l'unico atto di fede che facciamo è verso la logica e la ricerca della verità esistenziale , nemiche acerrime di tutte le religioni. Fai un pò te !!

2007-03-08 04:02:06 · answer #7 · answered by buffal_macco 4 · 0 0

credo che quando si dica "io credo" sia prorpio lì in quelle semplici parole l'atto + grande che possa esistere .nn si crede se nn si ha fede e viceversa.

2007-03-08 03:55:46 · answer #8 · answered by giorgie 2 · 0 0

Secondo me sono entrambi in egual misura atti di fede.
L'unica posizione priva di fede è quella di chi è semplicemente agnostico.

2007-03-08 03:54:37 · answer #9 · answered by Lauretta F 5 · 0 0

entrambe, credo. per il fedele tutto deve rifarsi a Dio, per l'ateo tutto deve ricondursi a qualcosa di razionale...

2007-03-08 03:51:51 · answer #10 · answered by laurent 4 · 0 0

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