mi spiegate in poche parole cosa vuole la lega nord?quale sono i suoi principi?

Answer 1

Una volta (fino a 2 - 3 anni fa) voleva dare più autonomia e potere alle singole regioni, in modo tale da fare stare meglio tutti i cittadini, evitando le concetrazioni di potere che ci sono oggi a Roma. Facendo il federalismo infatti, ogni regione diventava una specie di "stato e sè stante", e capirai anche te quali sono i vantaggi di questo. Per un cittadino infatti è più facile farsi ascoltare dalla propria regione, che da Roma. Così anche per gli uomini onesti è più facile scalzare i disonesti dal potere. Perchè infatti, dando più potere alle regioni, si eliminano tutti quei magna-magna tipici dell'Italia, tutti derivanti ad esempio dal fatto che un politico a Roma dava certi appalti ad un suo amico, dell'amico, dell'amico.... con le idee leghiste invece, con un autoregolazione regionale, ogni regione non deve rendere conto al governo centrale quasi di nulla: sanità, scuola, polizia, tribunali, burocrazia: tutto nelle mani delle giunte regionali. Capirai anche te che se una cosa non ti va bene, tipo non so, la scuola, è più facile per un cittadino cambiare le cose a livello regionale che non a quello nazionale. E questo vale per tutta italia, dalla Sicilia alle Val d'Aosta, chiaro?
Questo per quanto riguarda il federalismo.
Ma la lega nord, da buon partito patriottico, ha anche a cuore la tutela dei cittadini. Ecco perchè vuole rendere inacessibile l'Italia agli extracomunitari privi di permesso di soggiorno. E vorrebbe pure rispedire indietro quelli irregolari, o quelli che commettono crimini a prescindere dalla loro posizione o dalla loro fedina penale.
Quindi, se al punto primo c'è il federalismo, al punto 2 c'è la difesa della nazione dall'immigrazione selvaggia. Come punto 3, c'è la valorizzazione delle realtà locali, tipo non so, le saghe paesane, il dialetto locale, i prodotti tipici: tutto da fare secondo quanto voglioni i singoli comuni. La lega se al potere non deciderà mai niente in merito partendo dall'alto. Se però nel tuo comune vincesse la Lega, stai tranquilla che corsi di prosa in dialetto o i cartelli stradali col doppio nome (italiano e dialetto) saranno i primi provvedimenti del primo cittadino leghista.
Questi sono i punti chiave del programma leghista.
Per saperne di più vai su http://www.leganord.org

Poi passiamo agli aspetti negativi. Ovvero l'elettorato. Pure io da leghista mi vergognavo di certi scalmanati maleducati alle manifestazioni. Ma certo è che meglio loro dei no-global o dei balck-block.
Un altro punto negativo sono le facile "uscite infelici" di certi nostri leaders. Sembra che l'unico politico efficente nel movimento fosse Bossi, purtroppo finito lui... il nulla.
Infatti la Lega sta finendo. Soprattutto visto cosa è successo nella scorsa legislatura: sono stati al potere 5 anni, ma il federalismo?????? Se io dopo 2 anni, non 5, ma 2, non avessi ancora ottenuto nulla, io il governo Berlusconi l'avrei fatto cadere senza troppe remore. E non sono l'unico a pensarla così, sembra orami che il federalismo non sia più il punto primo del movimento, e questo ha fatto sì che la Lega Nord perda ogni giorno elettori.
Si spera nel domani.

Answer 2

la Lega Nord? brr...è un partito che ha come ideali gli stessi del nazismo o fascismo visto che credono che la gente del nord sia la migliore e che quella del sud faccia schifo. Sono le persone che mi fanno più schifo di tutti a partire da Bossi e a finire con Borghezio, Calderoli, Maroni ecc. sono i peggiori in assoluto.

Answer 3

La Lega Nord è una confederazione di più movimenti politici autonomisti attiva nell'Italia nord-occidentale e nord-orientale; il Segretario federale è Umberto Bossi.
Dal 1996 la Lega Nord ha proposto la secessione delle regioni settentrionali, indicate collettivamente come Padania, questa posizione è stata ufficialmente archiviata da Bossi dopo l'approvazione del federalismo. [1]
Attualmente ripropone il progetto di uno Stato federale attraverso il federalismo fiscale e la devoluzione alle regioni di alcune funzioni esercitate dallo Stato. Tale progetto ha tuttavia subito una obiettiva battuta di arresto in seguito ai risultati del referendum costituzionale del 25 e 26 giugno 2006.
La Lega Nord si batte per una maggiore fermezza contro l'integralismo islamico, è contraria all'ingresso della Turchia nell'Unione Europea ed è considerata tra i movimenti euroscettici. Enfatizza anche la lotta all'immigrazione clandestina, la promozione delle culture regionali italiane e l'eliminazione degli sprechi nella gestione statale.


ps. non sono simpatizzante

Answer 4

semplicemente il razzismo!!

Answer 5

perchè ha dei principi????

Answer 6

l' obiettivo della lega nord è rompere le palle.

Answer 7

vorrebbero fare quello che da decenni si fa negli USA (oltremodo razzista)
Suddividere l'Italia in 3 macroregioni (che non sono tre stati indiperndenti)
I soldi prelevati nelle regioni non devono andare andare al 100% a Roma per poi essere elemosinati,ma vanno tenuti e gestiti sul posto,tranne una percentuale che deve andare a Roma (Washington x gli Usa) per quello che concerne tutto il territorio italiano,ossia difesa ed esteri

Answer 8

ma quelli che la pensano come "pensieronuovo" sanno che non sono stati i Borboni a lasciarci dove dice lui ma i Savoia che hanno raziato tutto quello che potevano al sud per aprire fabbriche al nord se no la fiat col cavolo che l'avevi"!!!!!!
... e tutti quelli come lui sono della lega nord!

Answer 9

cara amica...

poche parole... già facile a dirsi...
nn ho idea se la tua sia una domanda seria oppure una ennesima provocazione.

la risposta + compatta e riassuntiva te l'ha data maionese4b, la più approfondita invece Silvio b.

tuttavia ti posso dire questo:

1) la lega nord nasce nel 1991 nel congresso fondativo a pieve emanuele da una federazione di più movimenti politici in difesa e tutela del proprio territorio e cultura, principalmente i movimenti erano:
LIGA VENETA da un passato storico ( guidata da Franco Rocchetta )
Lega Lombarda ( fondata da Umberto Bossi negli '80 sulla base di un progetto politico autonomista che aveva coltivato hai tempi dell'università a pavia -idee autonomiste valdostane... )... quelli di pontida tanto per intenderci!

nate in + o - contemporaneamente ed in seguito al consenso delle prime

lega piemont ( cn a capo Gipo Farassino)

quindi altri movimenti che nascevano " col cuore" nella seconda metà degli '80 e primi '90 ... erano gli anni del voto di protesta e le lega ( o se vuoi le leghe come venivano chiamate allora) raccoglievano consensi na go go. AN era ancora MSI e FI nn esisteva , nel 1994 la lega nord era la formazione politica + grande con oltre 200 parlamentari. ma questa è una altra storia.

Gli obbiettivi furono fissati nell'atto costitutivo che raccolse e unì movimenti anche eterogenei... che sono quelli che nel link dello statuto ( alcune modifiche furono apportate nell'ambito del dibattito rispetto ad una prima stesura).

con i primi 90 il progetto di Bossi vedeva la formazione di tre federazioni politiche : Lega Nord, Lega Centro e Lega Sud.
la prima è diventata quello che vedi
la seconda ottenne qualche simapatia e voto nei primi '90, e anche qualche esponente ( un po' borghesi e riciclati)
nn credo sia mai stata costituita la lega sud nonostante risulta un comizio di bossi in sicilia ( foto newsweek mmmhhh 1992?)

cronaca a parte mi dispiace vedere che anche i più informati dimenticano che la Lega nord ha costruito il suo progetto dapprima sulle idee di Gianfranco Miglio ( politologo e docente della Cattolica di Milano) con l'intento di creare uno stato federale interponendo tre macroregioni tra lo stato centrale e le autonomie locali ( patti di aggregazioni tra regioni sotto un certo profilo sono incentivate anche dalla costituzione attuale).
tuttavia l'unico ( e credo su tutte le compagini politiche d'italia) vero progetto di riforma federale fù presentato a Genova a metà degli anni '90, prevedeva una riforma in 9 "stati", di fatto una suddivisione determinata sulla base socio economica che caratterizza le varie realtà locali.
il punto di forza e il limite di questo progetto?
( e questi sono miei giudizi personalissimi)
1) il punto di forza: l'aver rilevato differenze poliedriche in ogni area del paese
2) il limite: era troppo un federalismo di portafoglio ( basato sulle differenze economiche)

la secessione, tema usato sempre come provocazione, è diventato cavallo di battaglia alla fine dei 90, e a ha fatto tanti danni che manco ancora la dirigenza vecchia e nuova ha capito: ha significato la rottura cn una certa presentabilità del movimento ( ne è d'esempio l'uscita di IRENE PIVETTI allora presidente della Camera, ma anche lo stesso G. Miglio), la fomentazione di " certi eccessi" che ormai identificano a torto il movimento ( vedi razzismo), il ricambio dirigenziale con gli incarichi ai più " intemperanti" ( vedi Borghezio o Calderoli, e lo stesso R. Maroni fu contestato per la sua linea costruttiva e di confronto civile, durante un convegno, furono tirati fiori, ... ma con tutto il vaso attaccato!!!)

ma soprattutto il danno maggiore fu:
il progressivo allontanarsi dallo spirito che l'aveva ispirata ossia: la costituzione di uno stato federale o meglio confederale (come il modello svizzero) che riportava alle origini lo spirito che ha fondato questo nostro paese: i moti carbonari, e CARLO CATTANEO...

ma la storia si è fatta lunga... e
ora cerca difendere a livello nazionale gli interessi delle + circoscritte realtà etno-socio-economiche (mmmmmhh...del nord).


e per me?... bhè, auspico in una difesa della "località uber alles"!!!!
il paese è unico nelle sue differenze! e quando si saprà del campanile, farne un pregio, senza lotte per "la secchia rapita", avremo un paese più bello e più italiano.


la storia è molto lunga

ciao
___________marco

Answer 10

http://www.leganord.org/dblog/

vai e vedi!!!

Answer 11

Booooooooooooooh