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secondo voi xk in italia si usano cosi poco le energie rinnovabili?
ci sono sotto interessi economici?e se ci sono è lo Stato che ci guadagna?grazie a tutti dell'aiuto..

2007-03-08 01:15:17 · 2 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Società e culture - Altro

2 risposte

Raramente lo Stato guadagna dagli interessi economici, amenochè non ci sia di mezzo un Monopolio - vedi tabacchi e giochi -.

No, sono i privati ed i LORO interessi economici a prevalere. E siccome sono questi ricchi privati a sostenere economicamente partiti politici e politici in quanto tali, va da se che le energie rinnovabili siano messe convenientemente da parte.

In altri Paesi meglio organizzati, anche le energie rinnovabili rappresentano un contributo importante per l'economia, ed ecco che in questi Paesi si adottano di più: ma, alla base, c'è sempre e solo CONVENIENZA. Il buon senso, di per se, se non porta soldi non interessa a nessuno.

Le cose cambieranno, ovviamente, quando non se ne potrà fare a meno. Ma sarà sempre la stessa storia: convenienza.

Ciao, e buona giornata.
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2007-03-08 01:23:16 · answer #1 · answered by Ariel 6 · 0 0

Le energie rinnovabili sono poco utilizzate perche' hanno uno scarso rapporto spesa-benefici economici. E' la classica utilita' economica. Il costo di un impianto solare, eolico, etc. viene ammortizzato generalmente in 15-20 anni, tempo che in generale e' gia' sufficiente per interventi ri rinnovamento tecnico e tecnologico, ossia altre spese.
Cio' che li rende invece assolutamente vantaggiosi e' la cosiddetta teoria delle esternalita'. Come a dire che i ricavi e le spese non sono solo quelli quantificabili in denaro, ma c'e' un'infinita' di altri fattori esterni (le esternalita').
Come esternalita' si possono considerare le guerre e il degrado dell'ambiente, l'inquinamento, le malattie, etc.
Un apparato politico-decisionale attento alle esternalita' e' un apparato moderno e lungimirante. L'Italia notoriamente non dispone di questo ed e' per me la principale causa a cio' che ti chiedi.
Poi non mi risulta che molti altri Paesi, fatta eccezione forse per i Paesi scandinavi, utilizzino a "manbassa" le fonti di energia rinnovabile. Bisognera' per questo attendere forse l'esaurimento totale del petrolio....

C'e' da aggiungere che le energie rinnovabili hanno anche un basso rendimento energetico. Come a dire che la quantita' di massa energetica in accesso e' altissima in relazione alla massa in uscita (in termodinamica si parla di flussi energia-massa). Mentre una centrale termoelettrica produce milioni di Kilowattora con relativamente poche quantita' di petrolio utilizzate, una centrale eliotermica produce pochi chilowattora dopo lunghi mesi di esposizione solare.

Inoltre le tercnologie che sfruttano energia dal petrolio sono incredibilmente antiquate, per cui i costi dei brevetti sono azzerati. Basti pensare che sulle nostre strade circolano pezzi di latta spinti da un motore inventato piu' di 100 anni fa da Otto Diesel.
Viviamo in un mondo in cui l'innovazione tecnologica (su cui peraltro ce la tiriamo da pazzi) e' in realta molto scarsa.

2007-03-08 01:33:52 · answer #2 · answered by 3,141592653589793238462643383279 6 · 0 0

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