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Che cultura è quella che si limita a ricercare su internet un nome ed a copiare le notizie ricevute?
Ho posto qui domande di cultura in diversi campi: pochissime le risposte che non si sono servite di internet.
So che oggi è fatto usuale, ma questa voi la chiamate cultura?
Che vi resta,dentro,dopo un "copiaeincolla"?
Io lo trovo molto triste.
Forse sono vecchia.Lo specchio dice di no,ma il mio pensiero non riesce ad omologarsi.
Il vostro(pensiero)esiste ancora?

2007-03-07 19:23:46 · 11 risposte · inviata da Nahla 7 in Arte e cultura Arte e cultura - Altro

11 risposte

La penso come te :-)
Mi capita di rispondere ad una domanda e incollare il link di un determinato sito in cui si possono trovare le informazioni che servono, ma non faccio mai una ricerca per poi copia/incollare quello che ho trovato, perchè so che è perfettamente inutile. Se so qualcosa riguardo l'argomento della domanda rispondo, altrimenti non lo faccio perchè se uno fa una domanda è ovvio che cerca un'opinione e l'esperienza personale degli altri. La ricerca nelle enciclopedie e i dizionari on line sappiamo farla tutti, dunque mi sembra fuori luogo ricordare a chi naviga regolarmente in rete che esiste wikipedia.
Allo stesso modo non capisco i liceali che cercano argomenti di studio: i libri non li sfoglia più nessuno? O al limite, non sono in grado di cercare quello di cui hanno bisogno? Fanno la domandina in answers e c'è sempre qualcuno pronto a fare il copia/incolla per loro?
E' proprio questa la cultura dell'era informatica: cultura da fastfood, già pronta e confezionata, poco nutriente ma adatta a riempire lo stomaco, basta scaldare 2 minuti e la divori senza perdere tempo.
Ciao :-)

2007-03-07 22:14:07 · answer #1 · answered by BuBuSettete 5 · 1 0

Anche il mio specchio dice che non sono vecchia (17 anni), e anche nel mio caso il pensiero non riesce ad omologarsi. Ma sai che ti dico? Meglio così. Non è sempre uno spasso essere una "diversa", ma lo preferisco di gran lunga all'essere uguale alla massa. Io cerco di essere sempre e comunque, e mi piacerebbe che gli altri rispettassero la mia scelta.

Saper fare un copia&incolla non è indice di cultura, al massimo di pigrizia. Acculturato è colui che riesce a far suo un determinato concetto, e che non ha bisogno di questi mezzucci per condividere quello che sa con gli altri.

2007-03-07 21:02:13 · answer #2 · answered by Anonymous · 1 0

Meriti una stella, perchè hai sollevato un problema spinoso che investe trasversalmente gli accademici e i semplici curiosi. Può internet bastare a "soddisfare" gli infiniti quesiti suscitati da una semplice domanda iniziale? Oppure l'appiattimento e la facilità della ricerca limita enormemente la possibilità di approfondire in maniera compiuta e sfaccettata l'argomento in questione? Le risposte sono più di una.
Da una parte c'è l'innovazione innegabile e rivoluzionaria della rete che permette, in maniera autenticamente democratica, il libero scambio di informazioni dal singolo alla comunità, bypassando intermediari più o meno interessati.
Dall'altra c'è la pericolosa involuzione della rete che, partita come flusso libero e non veicolabile, diventa sempre più vetrina pubblicitaria a scapito di contenuti e idee. Quale differenza intercorre tra lo studio serio e motivato e l'istantanea ricerca su internet? Internet concorre davvero alla formazione di un'idea critica personale, di una coscienza analitica? Purtroppo no. L'enorme apparato di studi sulle scienze sociali, naturali e umanistiche rimane relegato nel luogo d'origine. In quei luoghi, biblioteche e università, è concesso davvero il dono del tempo, dell'analisi approfondita, della formulazione di un'idea propria nata sul discernimento di illustri studiosi. In quei luoghi si dilata il tempo, si disseminano le giornate di pagine affinchè le parole diventino la via da percorrere.
In rete si trova il titolo, l'autore e spesso qualche riga riassuntiva. Ma nulla più. In rete cercare un libro, a parte rare eccezioni, significa comprarlo; cercarne uno fuori mercato significa rimanere con un pugno di mosche. In rete si apprendono le notizie dai blog o dalle testate online, e dilaga la sindrome del "giornalista": che non si intende sufficientemente di niente, ma "legifera" su tutto. In rete c'è l'esaltazione del qui e adesso, che investe persino la memoria; c'è un presente senza radici figlio di un passato che ha dimenticato se stesso.
Te ne accorgi frequentando un posto come questo, si evince chiaramente dal fatto che uno strumento di condivisione come answers diventa progressivamente un passatempo, un podio del circo politico, un altare delle farneticazioni religiose. Diventa lo specchio del paese, incarna la tendenza al positivismo distorto, al buono per sudditanza divina, alla verità dei numeri. Diventa il simposio dei buoni (a nulla) di mestiere. Qui dio è solo amore immenso e non accetta contraddizioni, pena la censura. Qui la storia è quella che racconta Vespa e non sono beneaccette revisioni, pena insulti e silenzio imposto. Qui si scambia il dibattito per offesa e il lasseiz faire per rispetto intellettuale. Perchè? Perchè un paio di pantofole appena smesse sono più comode, anche se non sono le proprie. Perchè il raziocinio destabilizza e conduce al relativismo. Perchè i confini si perdono e si perde la coscienza collettiva. Perchè ritirarsi a studiare è scomodo e non è produttivo. Perchè lo studio "deve formare professionisti che si inseriscano con successo nel mondo del lavoro" e non pericolosi liberi pensatori in grado di sgretolare il tessuto sociale. Perchè si ha paura.
In ultima istanza, hai ragione questa non è cultura. E' ciò che erano i miti e le leggende per il popolo, è ciò che hanno rappresentato i giornali e che è ancora rappresenta la tv. E' entertaiment. La cultura rimane dove è da sempre. A dispetto di innovazione e progresso.

2007-03-07 20:14:05 · answer #3 · answered by Pimpi 6 · 1 0

Sono d'acordissimo con te, ho fatto una domanda simile ieri (e non mi va di fare il copia/incolla del link alla mia domanda perchè e contro i miei principi).

La magior parte della gente mettono contenuti già cucinati da internet, leggendo l'inizio, e la fine spesso.

Non bisogna basarsi e fidarsi sempre sulle prime impressioni, non perchè una persona finge di essere Tonto che lo è veramente, o perchè finge di essere genio che lo è.

Buona giornata.

2007-03-07 19:45:30 · answer #4 · answered by OSensei 7 · 1 0

caspita, con wikipedia sai tutto di tutto in tre secondi.
io penso che la gente sappia molto di più adesso di quando internet non c'era.
come facevano quando non c'era internet a sapere le cose?
andavano in biblioteca?
se ti viene in mente che ne so ad esempio, la patagonia, o al capone, o l'illuminimsmo, vai su wikipedia e lo trovi, e poi lo sai.
secondo me è cultura.

2007-03-07 19:43:11 · answer #5 · answered by Anonymous · 1 0

no, il copiaeincolla non è cultura, al massimo può essere informazione.........
ma è un piccolo passo non credi? voglio essere speranzosa e pensare che magari, dopo aver copiato, qualcuno vuole approfondire e va a documentarsi in modo più approfondito, poi magari inizia a leggere un libro sull'argomento e via dicendo........

però ho notato anch'io che c'è un abuso dell'incollamento........
esiste ancora il pensiero ? bella domanda !
voglio sperare di si......con gli stimoli opportuni.........

cmq con questa domanda hai dimostrato che almeno il tuo esiste ...........

2007-03-07 19:41:22 · answer #6 · answered by Anonymous · 1 0

Concordo in genere con te, ma dovresti analizzare meglio il mezzo che utilizzi. Ponendo una domanda qui la fai a degli interlocutori che cercheranno di risponderti nel più breve tempo possibile e in modo più soddisfacente, con lo scopo di accaparrarsi i 10 punti. Copiare e incollare, tanto più se lo si fa del solo link, è sicuramente la soluzione più rapida ed efficace per accumulare punti.
Inoltre le rsiposte secche a molte domande, altrettanto perentorie, precludono un vero scambio di informazioni, idee e pensieri. Il che impedisce sostanzialmente il dilagare della cultura.
Sia chiaro: non è una critica ad answer ne ai suoi utenti, altrimenti che ci farei qui?

2007-03-07 19:39:25 · answer #7 · answered by Suppa_Man 4 · 1 0

Non ho mai copiato da internet e non ho mai fatto il copia-incolla. Quel poco che so l'ho appreso leggendo, guardando e ascoltando.
Non mi è mai capitato di rispondere ad una tua domanda; da oggi porrò attenzione ed alla prima occasione ti esporrò il mio pensiero.

2007-03-07 19:38:48 · answer #8 · answered by bertocco_2000 4 · 1 0

dici molto bene, io non uso mai il copia e incolla, rispondo di getto e a volte sono impreciso, ne sono consapevole, la memoria fa brutti scherzi... i siti che segnalo li ho nei preferiti, così facendo mi sento anche più coinvolto nella domanda, il copia incolla è freddo ed impersonale, sembra quasi che ti facciano un piacere a risponderti...
ciao

2007-03-07 19:36:36 · answer #9 · answered by ? 6 · 1 0

ciao

capisco che non è bello trovare risposte "copia e incolla" alle proprie domande,
ti viene infatti naturale pensare che quello avresti potuto farlo anche da sola....
con la domanda si cerca in genere il parere, il suggerimento, l'esperienza degli altri
su questo ti do ragione

Però io sono molto favorevole all'uso di internet
Spesso, leggendo i "copia e incolla" degli altri qui su Answers, ho imparato cose che non sapevo!
Argomenti di storia, di scienze, di medicina, e anche di letteratura.
Direi che non è poco.
internet è uno strumento utilissimo per accrescere la nostra cultura, perché dà molte possibilità di approfondimento in qualsiasi settore

Ciò non toglie che continuo ad essere affezionata al mio buon vecchio libro sul comodino, da leggere la sera oppure quando viaggio in treno
Ma internet è davvero preziosa
anche per la nostra cultura

ciao
buona giornata

2007-03-07 19:35:06 · answer #10 · answered by pallanzogna 7 · 1 0

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