Quali sono le circostanze in cui Calipari e' morto?

Question

Come si sono svolti esattamente i fatti, e perche' non abbiamo avuto risposte esaurienti dagli USA?

Jeff, la mia e' una semplice domanda......l'unico caustico fino ad ora sei stato tu.

Ma al di la di dietrologie e congetture, ed evitando di dar peso alle critiche alla sgrena; il fatto che la Sgrena sostenga che l'alto non fosse stato intimato e che gli americani sostengano il contrario e' sospetto, specie alla luce del fatto che il posto di blocco avrebbe dovuto essere informato.
Quello che vorrei sapere e' la dinamica, ovvero i soldati hanno sparato frontalmente lateralmente o da tergo?

Per Flipped, relativamente ai commenti di jeff o ki altro alla sgrena.....sai se fosse stato un giornalista di destra l'avrebbero dipinto come un eroe, non ti spendere in discussioni con loro. Hai visto in che modo prevenuto ha risposto Jeff?
Lascia perdere e' una lotta contro i mulini a vento! Prova a considerare solo le risposte dei partecipanti di destra che si dimostrano obbiettivi ed adeguatamente intelligenti, gli altri non meritano risposta....si sono risposti da soli!

Ciao Silly T....Si direi che ho ricevuto molte informazioni a riguardo e nel frattempo mi sono documentato in rete.
In effetti sembra che gli stessi soldati coinvolti fossero sorpresi di aver colpito degli italiani.
Quello che insospettisce e' la modalita' piu' da agguato che da posto di blocco ed il fatto che abbiano sparato alle fiancate e da dietro e non al motore come in realta' sarebbe plausibile.
A voler pensar male i soldati potrebbero aver ricevuto l'ordine di uccidere chi era a bordo ed aver ricevuto la descrizione del mezzo, ma essere allo scuro del fatto che si trattava di un uomo del SISMI e della sgrena.
Ora una riflessione; se non e' cosi' trattasi di errore e quindi e' plausibile pensare che i soldati americani ne commettano spesso (vuoi che solo la sgrena e calipari siano stati fortunati?)
Se invece non si e' trattata di errore e/o imperizia dei soldati e' stato un agguato a scopo politico!
In ogni caso....desideravo solo stimolare un analisi

il piu' possibile obbiettiva. Credimi che non odio gli Americani, io non sono razzista, posso odiare la loro politica i loro atteggiamenti ed il fatto che rifiutino di collaborare con la nostra giustizia.
Odio il fatto che pur avendo ucciso per gioco dei civili al cermis i responsabili non abbiano pagato.
Odio il fatto che gli Statunitensi considerino la propria vita e la propria liberta' piu' importante che la vita e la liberta' degli altri, sappi che ho lavorato con Statunitensi per anni e sono stato molto amico di alcuni di loro i quali hanno ammesso quasi con vergogna questa loro malsana tendenza.

Answer 1

Giuliana Sgrena, giornalista de "Il Manifesto", era stata rapita e le trattative erano state seguite da un esperto, Nicola Calipari, già attivo in trattative simili in precedenza. Sul sequestro c'erano forti timori, poichè la Sgrena aveva testimoniato e scritto molto sulle violenze commesse dalle truppe d'occupazione americane.
Fatto sta, il giorno della liberazione di Giuliana Sgrena l'auto dei servizi segreti italiani si diresse verso un aereoporto militare, dopo aver comunicato il tragitto e l'orario al locale comando americano. A un posto di blocco, però, i soldati americani presenti fecero fuoco: sostennero poi di aver segnalato che l'auto rallentasse, ma le perizie danno l'idea che il mezzo non stesse correndo ad alta velocità.
Nicola Calipari si gettò su Giuliana Sgrena e le fece scudo col suo corpo, lei e l'autista furono feriti leggermente, Calipari morì sul colpo.

Sulle risposte: gli Stati Uniti non han mai permesso che un loro militare venisse giudicato da tribunali diversi da quelli militari americani. Inviarono un dossier (cosa molto strana, questa, occhio) con parti censurate ma un tecnico informatico riuscì a rimuovere la censura, oggi sappiamo quindi il nome del soldato che fece fuoco.
Ad ogni modo, a voler ben pensare fu un incidente per il quale si rifiutano di fare ammenda, a voler mal pensare fu un omicidio politico.



N.B.: vedo che tanti 'destri' ignorano che l'avviso e la comunicazione del percorso ci furono eccome... gradirei una loro correzione dei post...

Answer 2

Mi pare che Silvio B. e Levmarco ti abbiano risposto esaurientemente. Precisando (Levmarco) che considerando la 2^ versione ("volendo pensar male") l'aggettivo "politico" avrebbe dovuto riguardare la gestione degli ostaggi non la Sgrena in quanto giornalista del Manifesto (che non credo interessasse agli americani). Era il periodo dei rapimenti e degli sgozzamenti in rete e credo che a loro non andasse giù che un governo, per di più alleato, pagasse un riscatto per liberare un rapito (che tra l'altro aveva definito amici i rapitori). Atteggiamento che avrebbe legittimato e fomentato i sequestratori. Di qui concludere che qualcuno abbia dato l'ordine di far fuori una giornalista ed un funzionario dei servizi ne passa. A volte la realtà è più banale di quel che si pensa.
Vorrei anche precisare (ad Iretos) che ad Ustica non c'è uno straccio di prova, che gli americani abbiano avuto parte in qualche modo alla tragedia. Dare la colpa agli americani è forse modaiolo, ma in questo caso assolutamente privo di fondamento probatorio. L'unica cosa certa sono i resti (trovati sulla Sila 2 settimane dopo), di un Mig23 libico. Chiedersi cosa ci facesse un aereo da guerra di un paese straniero (non alleato) sull'Aspromonte non guasterebbe. In certe versioni la controparte del presunto duello aereo è americana o della Nato, in altre è francese o italiana, talvolta israeliana o turca. Nessuno sa (e purtroppo saprà mai) se il presunto duello aereo c'è stato. Non si sa se sia stato un altro aereo (avrebbe potuto essere il Mig23, così come il presunto inseguitore) a passare così vicino al DC9 da "stravolgerne l'assetto di volo e provocare un sovraccarico tale da causarne la destrutturazione e la caduta".
Era solo per precisare, anche se mi rendo conto che quanto ho scritto non modificherà di una virgola i pregiudizi di Iretos o il tuo odio cinese (Bowman) nei confronti degli americani.
Saluti.

Answer 3

E allora, Jeff, dato che la Sgrena era una demente, immagino sia un demente anche Daniele Mastrogiacomo, il giornalista di Repubblica rapito in Afghanistan, giusto? E quindi lasciamo lì anche lui, "con i suoi amici". Il fatto che siano in questi paesi ad alto rischio per far sì che NOI sappiamo che cosa sta succedendo, ovviamente a te non interessa, perchè penso che la tua risposta possa essere: che c.... me ne frega di quello che succede in quei paesi, se la vedano fra loro, sporchi arabi.

Sono schifata e scioccata, ma sicuramente più schifata. Comunque le risposte non le abbiamo avute e non le avremo mai, perchè fa parte dell'arroganza degli Stati Uniti il non permettere mai ad altri di indagare su di loro, anche se le azioni di loro concittadini coinvolgono italiani. E' stato così per Ustica e per il Cermis, è stato e continuerà ad essere così anche in questo caso.

Answer 4

La macchina procedeva a velocità regolare, ma i militari americani hanno aperto il fuoco lo stesso.
Come biasimarli, stare tutti i giorni per mesi su una strada dove qualsiasi macchina che arriva potrebbe farti saltare il **** per aria non dev'essere proprio una condizione perfetta per agire con la giustra cautela...
Di risposte non ne abbiamo avute semplicemente perchè gli USA non ci calcolano nemmeno, non si darebbero certo la pena di ammettere un loro errore e sputtanarne le cause ai quattro venti intaccando la loro superiorità militare...
Questo è un po' lo specchio di cio' che accade laggiu':
altro che missione di pace, lì si spara a destra e a manca e si bombardano interi villaggi che si presumono interamente abitati da terroristi... robe da matti... non stupiamoci quando questi popoli invece che ribellarsi alle oppressioni dalle quali siamo convinti di liberarli si rivolteranno contro di noi...

jeff ma che cacchio dici...? i loro amici...? la Sgrena che è stata stupida a farsi rapire...? ma tu sei completamente fuori...
quella è gente che cerca di tirarti fuori dal buco dell'ignoranza da cui scrivi, mettendo a repentaglio la propria vita perchè tu dalla tua comoda poltrona possa renderti conto di ciò che ti circonda... ma come ti permetti?

Anche Federico avrebbe preferito che la Sgrena fosse stata sgozzata come un maiale... bravi...
mi fate schifo...

Answer 5

fonti uficiali dicono per salvare la sgrena facendole da scudo..quelle unuficiali che l america e il governo del epoca voleva amazzare perchè cpmunista....la verita la san solo loro...

Answer 6

All'auto su cui viaggiava Calipari, la Sgrena e pure un autista, gli fu intimato l'alt da un posto di blocco USA. L'auto non procedeva velocemente, ma comunque gli americani per procedura e regole di ingaggio hanno l'ordine di fermare le auto per controllarle: chi non si ferma all'alt, deve essere fermato con "le cattive". La strada su cui avvenne il fatto collegava Baghdad con l'aereoporto, era una rotta stradale molto usata dai terroristi e su cui si erano già verificati nuemrosi attentati e sparatorie. Quindi i soldati di guardia non esitarano molto. Appena l'auto fu troppo vicina per uccidere i militari con un eventuale esplosione (insomma, agirono come se ci fosse davanti a loro un kamikaze con una macchina imbottita di esplosivo), aprirono il fuoco. Calipari lo hanno stencato con una raffica di colpo sparati da vari fucili d'assalto CAR15 (versione compattata del M16 con proiettili mi pare calibro 5,57 ma potrei sbagliarmi) in dotazione normalmente alle forze armate statiunitensi in quanto danno un notevole volume di fuoco e sono molto leggeri come peso.
Resta il dubbio su come mai l'agente italiano non abbia fermato l'auto, e su come mai gli americani non erano stati informati del transito di un agente del SISMI per quell'ora e su quella strada.
A questi dubbi nessuno potrà mai rispondere.
Il resto sono solo congetture e dietrologismi da romanzo.

Answer 7

Jeff ha ragione quasi del tutto. Anche io avrei lasciato la Sgrena sul posto..e probabilmente la Sgrena deve essere in difficoltà se da quel giorno si è guardata bene dal raccontare com sono andati i fatti. Perchè Callipari è morto? Gira una leggenda: c'era Sanremo e sarebbe stato un colpaccio annuciare in diretta la liberazione. Così si decide di andare a riprendere quella giornalista che tanto aveva sputato sul governo e sulle istituzioni, dopo aver pagato un lauto riscatto (è il male minore, se si vuole dimostrare che si è bravi). ma ovviamente non si può avvisare nessuno e quindi non c'è la possibilità che i posti di blocco sappiano del passaggio dell'auto. Il resto immaginatelo. E' una leggenda, ma non mi stupirei che ci fosse qualcosa di vero.