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la festa della donna aveva un significato ben preciso nelle contestazioni degli anni 70,oggi dovrebbe essere una giornata di solidarietà per tutte le donne che vengono schiavizzate dalla mentalità violenta che esiste in molti paesi del mondo,pensiamo a quei paesi dove le donne possono essere distrutte in viso dall'acido,dal marito o dai parenti,nella più assoluta legalità! cosa possiamo fare per aiutare queste donne?

2007-03-07 08:40:49 · 21 risposte · inviata da lilly 5 in Scienze sociali Studi di genere

21 risposte

Per me è la solita festa consumista per vendere fiori, cenette, regalini (vedasi Natale, San Valentino, festa della mamma,festa del papà). E tutti abboccano. Concordo che si dovrebbero regalare libri , istruzione e tempo. L'amore ,l'equità e la ragione, non hanno bisogno nè di date, nè di parole,nè di soldi. Ma si fa prima a liquidare la cosa con una scatola di cioccolatini. E tutti vissero felici e contenti.

2007-03-08 04:31:58 · answer #1 · answered by sucralfin 4 · 0 0

in effetti..........credo che poche ragazze della mia età(ho 14anni quasi 15) sappiano cosa è realmente successo e perchè si da importanza a questa data........ma la gente pensa ad andare a ballare e a festeggiare!!!!!!!!!! credo che a questo proposito bisognerebbe iniziare a sensibilizzare di più le persone su questo argomento! Si potrebbero fare delle campagne per aiutare le donne che sono vittime di tutte le violenze umane! e iniziare magari a sensibilizzare le persone su internet facendo un blog o un sito che siano visualizzabili alle voci di ricerca dell'"8marzo" e della "festa della donna"!

2007-03-07 16:47:59 · answer #2 · answered by kuccioletta92 1 · 3 0

penso che il rispetto delle donne non si basi sul ridicolo 8 marzo.... siamo nel 2007 ma c'è ancora tanto maschilismo in giro..... purtroppo molte donne sono convinte (ma penso non lo siano veramente )che sia una ricorrenza spiritosa ma in realtà non è così....

2007-03-08 03:12:17 · answer #3 · answered by Fiordiluna 4 · 1 0

Cara, temi importanti quelli che sollevi! Ci sono le associazioni per questi problemi e delle organizzazioni a livello mondiale che combattono tali mentalità, dure a morire, tuttavia.
Sto per dire una cosa forte: hai mai pensato che anche noi donne occidentali siamo in qualche modo schiave?Della magrezza, dell'immagine che di noi dipingono le pubblicità, dei condizionamenti culturali, del maschilismo imperante nel mondo del lavoro per cui esiste il famoso tetto di cristallo oltre il quale le donne non salgono...
Ovvio, questi sono problemi ben minori rispetto a quelli che poni tu.
Ma se smettessimo di festeggiare l'8 marzo chi si ricorderà dell'importanza di pareggiare gli stipendi? Della necessità di costruire gli asili nido? Dell'urgenza delle leggi a tutela della donna...?

2007-03-07 19:24:01 · answer #4 · answered by Vogue 6 · 1 0

credo che il problema non consista nello smettere di festeggiare l'8 marzo o di festeggiarlo come si è fatto negli ultimi anni, quasi come un riconoscimento per un senso di colpa nei confronti delle donne e trasformandolo come quasi tutto nella ns società in un fatto consumistico: la mimosa, la cene tra sole donne, lo spogliarello maschile ed altre amenità di questo genere.
bisogna riuscire a trasformare questa data come momento propositivo per affermare i diritti dei deboli( le donne ricche non hanno questi problemi),donne in primo luogo, giorno di lotta non
di folklore, di presa di coscienza, non di svago, di elaborazione e di definizione degli obiettivi da raggiungere.
diamo insomma un significato alla dignità trecentosessantacinque giorni l'anno e l'e marzo può essere il capodanno.
claudio

2007-03-07 16:59:18 · answer #5 · answered by claudiosegale 5 · 1 0

Io se fossi una donna sarei offesa da una festa come l'8 Marzo... non state a dirmi ragioni storiche, le so... ma suona tanto come un giorno all'anno lasciamole divertire, poveraccie...
Per aiutare quelle donne che dici tu sarebbe il caso di dare alla gente una cultura... è l'unico modo, le leggi non servono se non c'è una base d'appoggio...

2007-03-07 16:50:34 · answer #6 · answered by Heart of Darkness 6 · 3 2

Proprio per questo bisognerebbe continuare a festeggiare!!!
Ma chi lo glielo mette in testa a quelle quattro galline spennacchiate che escono da casa un giorno all'anno illudendosi di essere libere ed emancipate?

2007-03-07 16:46:48 · answer #7 · answered by penelope 7 · 1 0

hai ragione, infatti ad un'altra domanda, dove veniva chiesto cosa avremmo fatto stasera, ho risp che me ne starò a casa con mio marito. ste feste commerciali nn le sopporto + (s valentino compreso). ci sono tanti gg durante l'anno x andare fuori a cena con le amiche, farsi un regalo affettuoso, xkè bisogna sempre aspettare il 14.02 e il 08.03??? x fortuna mio marito condivide e nn mi fa mai regali assurdi in questi 2 gg. s valentino lo viviamo ogni gg e la festa con le amiche la si può festeggiare in una qualsiasi serata!
x aiutare queste donne ci sono delle associazioni xò, certo se tutti gli uomini che spendono soldi x mimose e tutte le donne che spendono soldi in pizzeria a festeggiare, li donassero a queste associazioni...sarebbe un aiuto...
tra le risp ho letto che qlcna festeggia, ma cmq si ricorda del significato dell'8 marzo...secondo me nn tutti lo conoscono veramente qsto significato...
ciao e buona gg

2007-03-08 10:55:01 · answer #8 · answered by mukky 3 · 0 0

...paradossalmente è una festa maschilista perchè festeggiamo le donne un giorno solo....e gli altri 364?

2007-03-08 05:16:22 · answer #9 · answered by Anonymous · 0 0

finalmente qulacuno ke ragiona....x me è una grande cazzata,io penso ke nn ci sia bisogno di un giorno x mostrare al mondo la libertà della donna........dobbiamo sentirci importanti tt i giorni e alla pari di tt...sopratt libere cm lo siamo oggi giorno....

2007-03-07 17:39:36 · answer #10 · answered by nederland85 3 · 0 0

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