ciao maral. penso che la percezione dell'allora e dell'oggi sia in funzione del momento esistenziale che si sta vivendo....generalmente l'allora , pur essendo stato magari un oggi molto sofferto, assume i contorni rassicuranti di ciò che si è già affrontato e superato, e lo si guarda quasi con affettuosa , nostalgica, malinconia...ma l'oggi è la nostra essenza. è ciò che ci mette alla prova come esseri umani. ciò che dà un senso alla nostra esistenza giorno per giorno. l'oggi è tutto ciò che realmente ci appartiene. ciò che è stato non è più nostro, e ciò che avverrà altrettanto. tutto ciò in cui possiamo investire la nostra energia vitale è l'oggi. quindi, ben venga l'oggi con tutto il suo bagaglio, nel bene e nel male.
2007-03-08 08:03:07
·
answer #1
·
answered by fata 4
·
2⤊
0⤋
hummm
a me non piacciono le cose semplici
le cose predefinite,troppo scontate
mi piace mettermi alla prova nella vita
nel bene e nel male
ho affrontato delusioni e gioie e le affrontero' sempre a testa alta
2007-03-07 13:49:29
·
answer #2
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
Nel bene o nel male e' sempre meglio trovare una propria identita', costi quel che costi... e raramente questa coincide con quella di chi ci ha spianato la strada. Una volta con la famiglia patriarcale era molto piu' difficile, ma sempre possibile se fortemente voluto, conosco gente che e' emigrata a 17 anni proprio per fuggire dal sentiero che era stato loro lastricato.
2007-03-08 12:40:48
·
answer #3
·
answered by Sintetico 4
·
1⤊
0⤋
Anche le strade più lastricate e sicure contengono una certa quantità di imprevisto, che in fondo è il sale della vita, nonostante cerchiamo di seguire delle strade ben lastricate il nostro istinto verso la libertà ci fa riflettere sulle scelte e sulle possibilità di scegliere il nostro cammino.
Nella mia esperienza ho visto e ho vissuto eventi che sembravano del tutto estranei alle nostre scelte e altri in sintonia con esse, perciò non potrei pormi se non all centro perchè la vita è un miscuglio di entrambi!
2007-03-07 19:49:29
·
answer #4
·
answered by Klukly آمنة تحـبً السلام 5
·
1⤊
0⤋
Allora è una cosa passata (se vera) vista attraverso occhi che non sono nostri. Sarebbe bello che qualcuno provvedesse per noi, ma c'è il pro e il contro... in tutto. Penso se l'allora fosse stato narrato male o non rispondesse a verità, cosa si perderebbe ogni giorno? Non so gli altri, ma io perderei il pensiero che faccio ogni mattima che mi sveglio: -oggi debbo finire al più presto quello che ho iniziato. E' già pronta una nuova sfida, un nuovo scopo da raggiungere-.
Credo che se fossi stato al posto del narratore, non avrei scritto la lettera al capitano distrettuale. Mi sarei rimboccato le maniche ed avrei cominciato a rimettere a posto. Non mi sarebbe importato se nessuno mi avesse aiutato, perchè lo scopo non è la ricostruzione, ma la volontà di ricostruire.
2007-03-07 14:19:05
·
answer #5
·
answered by w_minelli 4
·
1⤊
0⤋
Ciao Maral !
Credo che non e' mai stato facile, e mai ci e' stata una strada cosi. Forse prima della famosa mela. (Grazie Signore)!
Penso che, la vita, e', e' stata, e sara', una SCELTA su tutto e per tutto, con la differenza che : esiste la consapevolezza di sapere che siamo nel dovere, e nel diritto, e ci stanno delle riccette, delle confenzioni, dei belli pacchetti, che danno l'illusione, l'illusione pura, di essere su una strada "sicura e lastricata". Questa via non esiste aldifuori di una pubblicitta' che presenta FALSAMENTE il contenuto, perche la vita, e' il contenuto, l'essere della persona, e prima di arrivare da dove e' venuta, durante il percorso qui', non e' prevista una cosa che possa dare tale lusso! :)
Ripeto per me si tratta solo di consapevolezza. Di essere consienzienti del fatto che : E' solamente cosi, con il diritto, e di conseguenza il dovere, che ne deriva insieme alla responsabilita'! Il contrario si chiama autoannullamento, e la via di mezzo, non esiste, si vomita da sola!
Ma ammettiamo che e' stato un tempo durante il quale, era tutto confezionato.
Qualcosa mi dice "alzati e cammina" !
In questo caso non ci sta una via di mezzo! O uno sceglie la vetrina, con le pseudo sicurezze che riesce con la fantasia a produrre, oppure, diventa persona libera, e se ne assume le responsabilita'. Fino l'ultimo pensiero. In liberta'.
E cavolo, per tutto "l'oro" del mondo, meglio anche un ora, ma di scelta piuttosto, che un giorno di illusione.
Meglio scegliere, essere, per poter almeno provare di intraprendere il cammino, piuttosto che stare immobili, pensando di nuotare! Non e' la stessa cosa. Fra' i due casi il contrasto e' cosi netto, che diventa spavento, e orrore.
Liberta di scegliere, e' rischioso, solo per chi non conosce la parola rischio, e la parola liberta'.
Credo che non esiste un altro modo oltre quello di essere nel diritto e nel dovere di poter, e di dover seguire la strada PROPRIA ogni giorno.
E allora la strada "lastricata", e "sicura"che solo una TRAPOLLA e' degna solo dei suoi seguaci. Insieme al consiglio di andare all'occulista, per vedere che in realta' non esiste!!! Tragedia delle tragedie!
I psicologi dicono che la casa rapprasenta, la nostra stessa testa. Ora pensiamo un po, uno che la vuole fatta da un altro, uno che la vuole fatta da un altro,con il diritto di poter solo mettere la decorazione dentro, e poi quelo che se la fa perche gli appartienne. La propria testa! Mai e' poi mai "lastricata " dagli altri! Sarebbe una dannazione. Ma questo io lo so che tu lo sai, la mia risposta era riferita solo alla domanda :)
Ma Dio e' proprio questo! La liberta' di pensare.Lui ha condannato in persona l'illusione di avere una "via lalstricata e sicura" perche non esiste tranne che nelle teste dei mediocri!
Dio ha detto che la Via Maestra e' la strada della liberta' nell essere, e cio' significa che bisogna uscire dall'egitto, e andare incorntro alla liberta' anche se bisogna attraversare il deserto.L'amore, la libera scelta, puo' fare male, ma non esiste altra Via, tranne che quella. La droga mentale, la scelgono solo i veri settari amico.E ne abbiamo miliardi di questi "santi " farisei, con le loro "strade lastricate" fatte di schiavitu'.No grazie" Un saluto a tutti.Quelli che scelgono di rimanere schiavi in un Egitto pensando di essere liberi, mentre non lo sono illudendo se stessi, ed un saluto a chi, ha degli occhi, che vedono, prende la sua croce e cammina! Perche Dio e' con lui.Dio e' questo, e non abbandonna nessuno.Solo gli uomini possono abbandonare Dio veramente!E' il mio pensiero, ciao :)))))))))))
2007-03-08 18:58:01
·
answer #6
·
answered by wm 5
·
0⤊
0⤋
Guarda che se ora siamo messi così non è che sia colpa degli alieni,ma solo ed esclusivamente LA NOSTRA!
E quindi? Deve tornare qualcuno a sistemarcela questa benedetta strada?!? Nooooooooooooo....diamoci una mossa tutti invece che pensare ognuno al proprio orticello...ti pare? Conclusione: siamo meno egoisti e cominciamo a sorridere al vicino di casa invece di sparargli...vuoi vedere che la strada si appiana?
2007-03-07 14:35:52
·
answer #7
·
answered by lulubof 3
·
0⤊
0⤋
La voglio scegliere io...a costo di sbucciarmi le ginocchia!!!
ciao
Maori
2007-03-07 13:56:35
·
answer #8
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
"GLI UOMINI CHE SCAPPARONO FURONO MANGIATI DAI LUPI, PERCHE' HANNO DECISO DA SOLI DI IMPOSSESARSI DEL LORO DESTINO" tratto da " le sette porte scarlatte"
2007-03-07 13:51:02
·
answer #9
·
answered by 8TAKKE 4
·
0⤊
0⤋