Gli specchi moderni consistono in una lastra di vetro su cui è deposto un sottile strato di alluminio o d'argento (nitrato d'argento). Lo strato metallico è deposto sul lato opposto a quello riflettente ed è ricoperto da una vernice a scopo protettivo. In questo modo il delicato rivestimento è protetto dal vetro stesso, ma si ha una seconda riflessione minore causata dalla superficie frontale del vetro. Questo tipo i specchi riflette circa l'80% della luce incidente.
GLI SPECCHI SEMITRASPARENTI
Invece gli specchi semitrasparenti sono così chiamati perché riflettono circa la metà della luce incidente, lasciando trasparire la restante. Sono realizzati deponendo sul vetro uno strato metallico spesso solamente poche decine di atomi. La trasmissione avviene in entrambi i sensi, per cui è necessario che il lato non riflettente sia rivolto verso una stanza buia perché lo specchio appaia come un normale specchio riflettente dall'altro lato. Una persona dal lato illuminato può specchiarsi e non vede dall'altro lato, mentre dalla stanza oscurata è possibile vedere nella prima stanza. È usato quindi dalla polizia per osservare nascostamente i sospetti o nei negozi per controllare i clienti.
Lo stesso specchio è usato in alcuni strumenti scientifici, dove è chiamato specchio semiargentato, per dividere in due un fascio luminoso. È usato in particolare nell'interferometro.
NEGLI STRUMENTI OTTICI
Nei telescopi e altri strumenti sofisticati sono impiegati specchi ad alluminatura frontale, in cui cioè lo strato metallico è applicato dal lato riflettente del vetro. Questo elimina le doppie riflessioni e aumenta al 90-95% la proporzione di luce riflessa (a specchio nuovo), ma nello stesso tempo impone attenzioni nel maneggiare il delicato oggetto. A volte è impiegato l'argento ma più spesso l'alluminio, che riflette meglio a lunghezze d'onda minori, applicati in camere a vuoto. Spesso viene deposto anche uno strato protettivo sopra quello riflettente per prevenirne l'ossidazione e la corrosione. Il rivestimento necessita di essere rifatto periodicamente per mantenere elevate prestazioni, per questo gli osservatori astronomici dispongono a volte di laboratori di alluminatura. La riflettività di uno specchio è misurata con il riflettometro, ed è funzione della lunghezza d'onda impiegata e dal metallo. A volte si parla a questo proposito di specchi caldi o freddi. Lo specchio freddo riflette la luce visibile mentre è trasparente ai raggi infrarossi, mentre lo specchio caldo fa esattamente il contrario, riflettendo i raggi infrarossi. Nelle lampade alogene di tipo dicroico uno specchio riflettore freddo riflette la luce visibile in un fascio utile, mentre i raggi infrarossi inutili attraversano il riflettore e si disperdono sul retro della lampada.
Per applicazioni scientifiche particolari, per esempio nei laser, sono spesso usati specchi dielettrici, in cui sul vetro o più spesso altri materiali, è depositato uno strato di materiale dielettrico. selezionando opportunaente il materiale ed il suo spessore, si può predeterminare lo spettro luminoso riflesso e la riflettività. I migliori specchi di questo tipo arrivano a riflettere il 99,999% della luce incidente (in una gamma limitata di lunghezze d'onda).
2007-03-07 06:18:28
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answer #1
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answered by Anonymous
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Una lastra di vetro su cui, nella parte opposta, viene messo un sottile strato di alluminio o nitrato d' argento.
2007-03-07 13:33:22
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answer #2
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answered by ~ Kevin ~ 7
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Uno specchio è una superficie riflettente sufficientemente lucida da permettere la riflessione di immagini. Il tipo più noto è lo specchio piano, usato tutti i giorni per specchiarsi, ma specchi sono usati in molte applicazioni e diverse forme.
I primi specchi realizzati nell'antichità erano semplici lastre di metallo, spesso argento, rame o bronzo, perfettamente lucidati.
Gli specchi moderni consistono in una lastra di vetro su cui è deposto un sottile strato di alluminio o d'argento (nitrato d'argento). Lo strato metallico è deposto sul lato opposto a quello riflettente ed è ricoperto da una vernice a scopo protettivo. In questo modo il delicato rivestimento è protetto dal vetro stesso, ma si ha una seconda riflessione minore causata dalla superficie frontale del vetro. Questo tipo i specchi riflette circa l'80% della luce incidente
Nei telescopi e altri strumenti sofisticati sono impiegati specchi ad alluminatura frontale, in cui cioè lo strato metallico è applicato dal lato riflettente del vetro. Questo elimina le doppie riflessioni e aumenta al 90-95% la proporzione di luce riflessa (a specchio nuovo), ma nello stesso tempo impone attenzioni nel maneggiare il delicato oggetto. A volte è impiegato l'argento ma più spesso l'alluminio, che riflette meglio a lunghezze d'onda minori, applicati in camere a vuoto. Spesso viene deposto anche uno strato protettivo sopra quello riflettente per prevenirne l'ossidazione e la corrosione. Il rivestimento necessita di essere rifatto periodicamente per mantenere elevate prestazioni, per questo gli osservatori astronomici dispongono a volte di laboratori di alluminatura. La riflettività di uno specchio è misurata con il riflettometro, ed è funzione della lunghezza d'onda impiegata e dal metallo. A volte si parla a questo proposito di specchi caldi o freddi. Lo specchio freddo riflette la luce visibile mentre è trasparente ai raggi infrarossi, mentre lo specchio caldo fa esattamente il contrario, riflettendo i raggi infrarossi. Nelle lampade alogene di tipo dicroico uno specchio riflettore freddo riflette la luce visibile in un fascio utile, mentre i raggi infrarossi inutili attraversano il riflettore e si disperdono sul retro della lampada.
Per applicazioni scientifiche particolari, per esempio nei laser, sono spesso usati specchi dielettrici, in cui sul vetro o più spesso altri materiali, è depositato uno strato di materiale dielettrico. selezionando opportunaente il materiale ed il suo spessore, si può predeterminare lo spettro luminoso riflesso e la riflettività. I migliori specchi di questo tipo arrivano a riflettere il 99,999% della luce incidente (in una gamma limitata di lunghezze d'onda).
Gli specchi semitrasparenti sono così chiamati perché riflettono circa la metà della luce incidente, lasciando trasparire la restante. Sono realizzati deponendo sul vetro uno strato metallico spesso solamente poche decine di atomi. La trasmissione avviene in entrambi i sensi, per cui è necessario che il lato non riflettente sia rivolto verso una stanza buia perché lo specchio appaia come un normale specchio riflettente dall'altro lato. Una persona dal lato illuminato può specchiarsi e non vede dall'altro lato, mentre dalla stanza oscurata è possibile vedere nella prima stanza. È usato quindi dalla polizia per osservare nascostamente i sospetti o nei negozi per controllare i clienti.
Lo stesso specchio è usato in alcuni strumenti scientifici, dove è chiamato specchio semiargentato, per dividere in due un fascio luminoso. È usato in particolare nell'interferometro
2007-03-07 18:37:40
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answer #3
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answered by niki[AJO'] 3
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in laboratorio si usa il saggio di tollens per gli zuccheri, che fa depositare uno strato di Ag sulle pareti del contenitore in cui viene fatto il saggio
2007-03-07 15:43:53
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answer #4
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answered by rinogc 3
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Il mio libro di tecnologia dei materiali dice:
Per fabbricare gli specchi si parte da lastre di vetro senza difetti.
per ottenere la superficie riflettente si fa depositare sul vetro uno strato sottile di argento per gli specchi pregiati, di stagno o alluminio per gli specchi comuni e di piombo per quelli scuri.
2007-03-07 14:57:12
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answer #5
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answered by vinceper94 1
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semplice, su una facciata di un vetro si sparge il nitrito d' argento
oppure uno strato di alluminio, alla fine, quando è bene asciutto, lo si può anche dare una mano di nero.
2007-03-07 14:07:29
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answer #6
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answered by alfredo varriale 5
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I primi specchi realizzati nell'antichità erano semplici lastre di metallo, spesso argento, rame o bronzo, perfettamente lucidati.
Gli specchi moderni consistono in una lastra di vetro su cui è deposto un sottile strato di alluminio o d'argento (nitrato d'argento). Lo strato metallico è deposto sul lato opposto a quello riflettente ed è ricoperto da una vernice a scopo protettivo. In questo modo il delicato rivestimento è protetto dal vetro stesso, ma si ha una seconda riflessione minore causata dalla superficie frontale del vetro. Questo tipo i specchi riflette circa l'80% della luce incidente.
2007-03-07 13:38:15
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answer #7
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answered by Anonymous
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lamina perfetta di argento con un vetro sopra
2007-03-07 13:37:59
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answer #8
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answered by Anonymous
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vetro, e poi ci spruzzano sopra l'argento...
2007-03-07 13:34:07
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answer #9
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answered by Anonymous
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vetro cun uno sfondo di argento
2007-03-07 13:32:04
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answer #10
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answered by ? 1
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