Di fronte all'ineluttabile sconfitta...?

Question

Quando vi rendete conto che ormai tutto è perduto, che non potete sfuggire alla disfatta, preferite un'ingloriosa ritirata, che però vi consentirebbe almeno di salvare il salvabile, oppure combattete finché c'è da combattere?
Ritirarsi è buon senso o codardia?

Answer 1

si dice: furia tedesca, ritirata spagnola
io preferisco restare fino alla fine, almeno so come va a finire.....

nn è vigliaccheria o altro, è solo coscienza della situazione, cmq io nn abbandono mai il campo, e questo è un limite, secondo me

Answer 2

dipende da cosa c'è in gioco, se posso permettermi di perderlo senza esserne troppo danneggiato e soprattutto danneggiare altri sono una ruspa.
Se il mio andare avanti può danneggiare un qualcuno che mi è caro, nulla mi fermerà... nel restare fermo immobile ed incassare la sconfitta.

Answer 3

se la ritirata comporta la salvezza e la possibilita' di ritentare,e' chiaro per me che e' meglio la ritirata.
se la ritirata e' solo ritardare la fine si va' avanti fino all'ultimo.
cosa dice il proverbio meglio un eroe vivo che un eroe morto.o no
ciao

Answer 4

Purtroppo combatto fino alla fine. E' un segno di immaturità e soprattutto una sconfitta, se la si accetta con classe non è mai ingloriosa!

Answer 5

non mollare mai

Answer 6

Combatto fino all'ultimo...
-Black-

Answer 7

se ci credi davvero è fino alla fine che devi tentare. Se invece vuoi ritirarti vuol dire che non ci credi più , no? Non è detto che sia giusto o sbagliato.

Answer 8

pensa che a volte io mi ritiro ancor prima di combattere...


altro che gatto, sono un coniglione!! (una coniglietta, magari?)

Answer 9

devi capire se c'è ancora da combattere, perchè se ce nè devi farlo........a meno che nn arrivi al ridicolo

Answer 10

meglio un giorno da leone che cento da pecora