Liberalizzazioni?

Question

Molti diranno che e' impossibile,ma supponendo che questo governo malgrado mille equilibri da tenere,riuscisse a portare a termine il suo programma sulle liberalizzazioni,non credete che la destra subirebbe una spaccatura ulteriore fino all'uscita di scena di Berlusconi?

xmichela
io non credo che mettendo su vere liberalizzazioni saremo spacciati,ma al contrario credo che tutto il paese possa trovare una nuova strada...altro che'....
Se lo facessero......

Al fronte
Come temevo non hai letto bene la domanda e ti sei subito fatto prendere la tifo.......
Ho se la sx le facesse veramente(se le facesse) prova ad immaginarlo senza dire a priori no.........cosa succederebbe???
In matematica per risolvere dei problemi,a volte si ragiona per assurdo...

volevo dire dal "Tifo" inteso come tifoseria per una parte politica...(nel caso di alfronte la dx)

x oly 1982
E' vero che la destra aveva promesso di liberalizzare il paese e non l'ha fatto,per questo forse dici che i provvedimenti del governo Prodi sono provvedimenti(liberalizzazioni...minime)di dx,ma in effetti se guardiamo a chi e' meglio di noi ..Spagna,Inghilterra,governi di SX hanno preso quella strada,e dunque credo che in un paese serio le liberalizzazioni non abbiano colore politico.

x zio ingmar
Ho seguito il tuo ragionamento e qualcosa non quadra.
Se fosse come dici tu Prodi tirando a campare non riesce a convincere,e dunque la prox e' fuori per sempre e senza onore e merito.
Il dilemma dunque e':
Tirera' a campare o prendera' a sberle la propria maggioranza??
Se non lo fa' e' morto!!!!!
Non dico che lo fara',ma cosa ha da guadagnare a rimanere li' a far nulla??,sapendo cosi' che si sta' scavando la fossa definitivamente??
Io credo che qualche possibilita' ci sia......senza troppe illusioni,ma e' una analisi meno pessimista.della tua.

x elly
non sono le liberalizzazioni che tolgono il lavoro,ma un paese senza diritooe senza regole serie.
In tutti i paesi piu' avanzati chi perde il lavoro ha l'appoggio dello stato per trovarne un altro oltre a un sussidio.
Qui in Italia e' roba solo per quelli della Fiat,dell'Alitalia,della Rai,e dei furbi di turno.
Non c'entrano le liberalizzazioni,ed e' chiaro che non puo' far piacere che un uomo di 50 e passa anni si debba ritrovare in mezzo alla strada,ma questa e' l'italietta anche del signor Berlusconi Fini Casini Bossi e compagnia cantando,non e' solo la SX

x oly1982
In effetti grosse spinte riformatrici nella coalizione di sx non c'e' ne sono apparte come hai detto tu Radicali,non tutti i Ds I socialisti di Boselli ..aggiungo io e anche qualche buon politico della margherita,ma e' vero che nell'insieme non sono troppo coesi.
Il bivio che si apre e' come diceva Zio Ingmar se questo governo tirera' a campare cercando di inciuciare con Casini e compagnia o se tirera' dritto per la sua strada.
Se Casini riuscisse a far valere il suo piano,e' chiaro che sprofondiamo insieme al Papa .
Immagginati i scenari che si aprirebbero,con la destra e la sinistra entrambe a baciare le pile ai cosidetti moderati perdendo loro forza e identita'
Rifondazione ritroverebbe il suo spirito demagogico riinvigorito,i conti pubblici ritornerebbero a collassare(i democristiani,si sa' che per avere consenso distribuiscono e hanno x 50 anni distribuito danari ai loro amici a pioggia,
La cosa piu' ragionevole sarebbe ti continuare ognuno per conto suo ..continua

ma per come ci hanno abituato nel corso dei decenni non posso nasconderti che la paura che riamo punto e accapo c'e'.
E' vero pero' a scongiurare questo epilogo,che i tempi sono maturi per crescere sia a dx che a sx..e che i moderati sono solo una presa per i fondelli.
Che significa essere moderati??
Noi abbiamo bisogno di governanti decisi e sapienti,non di moderatori,quelli in Italia ce l'abbiamo purtroppo sempre e troppi gia' avuti.
Se prendiamo la strada delle riforme,sparisce rifondazione,cosi' come una certa demagogia assurda della destra..vedi Fini Casini Bossi,e anche lo stesso berlusca,che pero' piu' che un Demagogo e' un illusionista---

Answer 1

Premesso che il mio orientamento politico è di destra devo dire che le liberalizzazioni sono state uno dei provvedimenti più positivi (uno dei pochi) che ha fatto la sinistra. L'assurdità sta nel fatto che questo è in realtà un provvedimento di destra!!

Per quanto concerne le liberalizzazioni si pongono una serie di problemi che coinvolge le diverse anime della sinistra:

1) La sinistra radicale non è stata sempre favorevole a tali provvedimenti e difficilmente credo che riusciranno a fare le liberalizzazioni più importanti e specie in alcuni settori.

2) Inoltre nel fare le liberalizzazioni si attaccano i "poteri forti" dell'economia che anche se non sono rappresentati ufficialmente nel governo esercitano un'influenza notevolissima, molto di più di quanto si possa immagginare.

3) I numeri; ammesso che si possa trovare un compromesso politico tra i partiti di maggioranza, al senato la situazione numerica è oggettivamente troppo risicata per affrontare problemi delicati come questi. Si dovrebbe chiedere una mano alla destra ma la situazione attuale non lascia presaggire questa possibilità, anche perchè è la stessa sinistra radicale che non vuole.

E' un assurdo eccessivamente assurdo quello che tu fai. Ma io voglio andare anche oltre: poniamo che ci riescano. La conseguenza che tu prefiguri è l'uscita di Berlusconi. Bhè ci risiamo coi numeri: FI è il partito di maggioranza relativa (non sono un Berlusconiano!!) con quasi il 24% di preferenze e quindi anche ammesso che Berlusconi esca (assurdo per assurdo) non si potrà fare a meno di FI per il futuro delle destre.

Al contrario molto più verosimile (molto meno assurdo) è che provvedimenti delicati come questi spaccano una maggioranza che già a fatica si tiene insieme.

Lo scenario da te descritto è la speranza che nutrono tutti i moderati sia di destra che di sinistra senza distinzioni. E' lo scenario di coloro che guardano la politica come strumento per il benessere di tutti. Ma si sa che la politica è purtroppo (anche?) altro.
Sono quindi pessimista al riguardo di tali provvedimenti (anche per il futuro, qualsiasi governo succeda) anche se personalmente credo però che in alcuni settori (banche prima fra tutte, ma anche assicurazioni e liberi professionisti) è ora che si proceda perchè si sono svilupppati pseudo-monopoli che non fanno bene ne all'economia (non si migliora la qualita del servizio e del rpodotto) ne ai consumatori ( più concorrenza porta all'abbassamento dei prezzi).

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SECONDA PARTE:

Hai soffermato l'analisi del mio ragionamente sull'affermazione che tali provvedimenti sono tendenzialmente di destra. Lo ribadisco ma non soffermare l'attenzione su quel particolare. La mia era solo un'affermazione generale e di principio.
Ma bisogna riconoscere che le sinistre riformiste europee (Zapatero, Blair, etc.) hanno avviato importanti processi riformatori nel campo delle liberalizzazioni.

Ma qui si aprirebbe un NUOVO PROBLEMA:

la sinistra Italina, nella sua frammentazione, nelle sue diverse anime, nel suo estremismo, nella diversità di interessi di cui è portatrice ha la stessa spinta riformatrice?
Salvo qualche eccezione (DS e radicali) io credo di no.

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TERZA PARTE:

Premessa: Tu parli di un bivio... "l'inciucio" o "il tirare a campare". Consentimi di dire che mi sembrano entrambi due soluzioni che si ispirano ad una vecchia politica (democristiana!!) di cui io non ne sento affatto la mancanza e per di più ne sono disgustato e nauseato.

Volendo ammettere questo, ed io ritengo tristissimo epilogo, ritengo che entrambi sono due strade a vicolo ceco: per quanto concerne "l'inciucio" la sx radicale non sarebbe mai daccordo (e già adesso la sx estrema da molte rogne... figuriamoci se...); il "tirare a campare" sarebbe anche peggio in quanto non consentirebbe di affrontare problematiche delicati per i già citati problemi numerici al Senato.

In riferimento alla politica dei moderati ho qualche osservazine da fare su quanto da te affermato:
a) i moderati sono una cosa diversa dai moderatori;
b) i moderati possono essere politici molto più "decisi e sapienti" di quanto non si possa pensare.
c) i moderati a cui faccio riferimento non sono asssolutamente i democristiani (estremisti ecclesiastici).
I moderati che intendo io sono una forza politica non direttamente legata a poteri forti (chiesa, confindustria, confcommercio, ABI cioè associazione banche italiane, sindacati, magistratura, associazioni dei consumatori, associazioni ambientaliste, associazioni dei pensionati, etc.): solo una forza autonoma e, in quanto tale, sarà in grado di poter esprimere una politica pura, priva di interessi specifici e nell'ottica di interessi collettivi.

Potrei essere accusato di astrattismo... bhè... forse lo sono... o forse no... ma a me piace intendere così la vera politica. Di sicuro e di concreto c'è solo la necessità di un Governo più forte e meno frammentato che non si lasci minacciare e guidare da individualismi ed estremismi perchè questo non riuscirà a dare risposta a nessuna delle domande che chiede il paese.

Possibili soluzioni (per nulla astratte):
- Governo tecnico a larga coalizione (da alleanza nazionale a rifondazione);
- Creazione del partito democratico ( sperando che sia un vero partito!!);
- Legge elettorale che favorisca i grandi partiti (soglia di almeno 10-12 %) e, quindi, governi stabili;
- Elezioni a seguito di riforma elettorale (la vedo difficile).

Credo al contrario che l'attaccamento alle poltrone e la passività dell'attuale Governo non siano affatto una risposta adeguata nemmeno per gli stessi elettori ci centro-sinistra.

Answer 2

Ragionando per assurdo, ponendo il caso che Prodi riuscisse a liberalizzare gli ordini professionali, le banche, il sistema dei trasporti,l'energia se riuscisse a fare approvare questi provvedimenti allora si l'opposizione si troverebbe spiazzata e Prodi con il centro sinstra potrebbero trovare il consenso nel paese che in quel caso meriterebbero anche...
...ma è appunto un ragionamento per assurdo...
La verità è che questo governo è morto...non ha libertà governativa ed è ostaggio com'è di pochi senatori anche solo di un senatore...i teodem...i dissidenti...e così via.
Prodi lo ha capito e cercherà di non pestare i piedi a nessuno per tirare a campare.Come potrebbe mai fare quelle liberalizzazioni che servono al paese e che come ha scritto al fronte pestano i piedi a numerose lobby...non scherziamo

ps
ho letto che qualcuno ha scritto che le liberalizzazioni sono un provvedimento di destra...
Trovo la cosa ridicola.I liberali in un paese normale starebbero a sinistra...Blair ,Zapatero guidano governi liberali e riformatori di sinistra...ma in Italia una sinistra riformatrice, liberale e radicale(termine ahimè oramai usato per descrivere la sinistra massimilista estrema e comunista, in realtà dovrebbe riferirsi ai riformatori radicali e socialisti---la rosa nel pugno tanto per parlare chiaro)e socialista...questa sinistra non esiste.La sinistra in Italia è quella anti americana anti semita e anti liberale di Bertinotti e di Fassino...ma il fatto che nel nostro paese non esista una sinistra così non può rendere accettabile il fatto che si dica che le ipotetiche liberalizzazioni siano provvedimenti di destra...

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Ma io penso che Prodi invece tirando a campare convincerà quasi tutti.Cercherà su ogni provvedimento maggioranze trasversali.Seplicemente Prodi ha capito che non ha speranze di tornare al governo con l'attuale maggioranza ,se ci dovessero essere elezioni anticipate ,per cui muove nello scacchiere politico verso l'udc che potrebbe dare un profilo più moderato alla sua coalizione e per farlo li attira proponendo la legge elttorale sul modello tedesco, che spazzerebbe via il bipolarismo potendo tornare a la vaecchia cara politica dei giochetti di palazzo a cui lui ,come casin,i è così legato da ex democristiano.Spero di sbagliarmi...

Answer 3

Se Berlusconi lascierà, non lo farà certo per il completamento di un programma della sinistra.
Che gli frega alla destra delle vostre liberalizzazioni?
Un beneamato.....

Answer 4

se questo governo arriverà al termine del suo programma saremmo tutti talmente spaccati e devastati che nessun altro potrà risanarci neanche padre Pio o chi per lui

Answer 5

quali liberalizzazioni..quelle delle ricariche, dei parrucchieri e dei facchini....???
....ma dici davvero o è una battuta?...
ma se sono tornati indietro alla prima protesta dei tassisti..
queste sono solo fumo negli occhi per accontentare gli ingenui..
le vere liberalizzazioni devono colpire i poteri forti .le banche... i professionisti....l'energia...
ma se questo governo non ha la forza nè di stare in piedi da solo..?
come avrà la forza di portare tali riforme così scomode e che scontentano tanti amici...?
e poi con tutte le anime in quest'unione..che non va d'accordo nemmeno sull'acqua calda..
Dai per favore....quello che dici e pura e utopica demagogia...
l'unica liberalizzazione che questo governo può fare è liberare l'Italia dalla sua presenza e da questo empasse disastroso
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Caro Big....non è questione di tifo..perchè io le mie risposte..come le domande cerco sempre di sostenerle da ragionamenti...poi ,anche se non d'accordo..si deve saperle leggere..senza tifo opposto..
sostieni che ragioni per assurdo..e su questo concordo pienamente-
ho capito benissimo la domanda..ed ho risposto.... impossibile! perchè questo governo è oramai nullo,..bloccato..dalla sua indiscutibile debolezza di numeri...ed i numeri non sono opinioni..
come faranno con un solo voto di maggioranza al senato.?..
se già stanno in crisi sulle cose che avevano concordato?..immaginiamo per le liberalizzazioni..
e seguendoti nell'assurdo...anche se riuscissero a portarle al parlamento..penso che provvedimenti così importanti che toccano tanti interessi..spaccano molto di più una maggioranza che un'opposizione..Berlusconi può solo sperare che le facciano.....per vederne le figuracce al Senato..
ma stai certo l'assurdo..rimarrà assurdo..la realtà è altra cosa..infatti finchè non ci sarà un governo ben diverso e molto più forte..(non è questione di Dx o Sx)..le liberalizazioni serie e vere non si faranno mai.