"Il giorno della civetta" è uno dei romanzi più famosi di Leonardo Sciascia. Scritto nel 1961, il libro è una denuncia contro lo strapotere della mafia in Sicilia, terra natale del grande scrittore. La storia si svolge nel 1960. In un paesino vicino a Siracusa il presidente di una piccola cooperativa edilizia viene trovato assassinato a una fermata dell'autobus. Mistero sul movente e sui mandanti dell'omicidio. Le indagini del capitano dei carabinieri Bellodi non sono facili perchè nessuno è disposto a parlare. Con il passare del tempo, restano coinvolti nel caso anche personaggi importanti. Ad un certo punto viene uccisa l'unica persona che aveva riconosciuto l'omicida mentre si allontanava dal luogo del delitto. Il capitano non si dà per vinto e, grazie alle indicazioni della vedova dell'ultima vittima, risale al pregiudicato che ha assassinato il dirigente edile. In seguito, dagli interrogatori si arriva ai nomi dei due mandanti dell'omicidio. Ma da questo momento la vicenda prende una piega ancora più drammatica. Arrivano le soffiate, ci sono i tradimenti: difficile capire da che parte sia la verità. Bellodi, che ha intuito come stanno i fatti, non avrà vita facile.
Con quest'opera Sciascia scatta una fotografia sorprendene della società dell'epoca in un intreccio di lotte e giochi di potere clandestini.
Io ho appena iniziato a leggere il libro e un parere specifico non te lo posso dare ma dalla trama sembra abbastanza interessante.
2007-03-05 05:45:40
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answer #1
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answered by ♥Ely 4
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parla di mafia, omertà e indagini...
2007-03-05 13:40:21
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answer #2
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answered by koccynellina 6
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parla della mafia..un omicidio e seguenti indagini..ciaoo
2007-03-05 13:39:06
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answer #3
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answered by yeah 2
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dell'italia e quindi degli italiani mafiosi (tutti mafiosi, con la loro mafietta da difendere)
2007-03-05 13:41:06
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answer #4
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answered by Anonymous
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