sono 25 doti divine..veramente divine ;
sarei contenta se alla fine del mio viaggio su questa terra gli altri mi riconoscessero almeno 10 di queste doti..
2007-03-05 01:14:48
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answer #1
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answered by Loret 3
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Perche' i dogmi non conducono alla moralita'
Il nostro cervello concettivo e' il risultato del DNA e della sua evoluzione. Il libero arbitrio e' la facolta' dell'essere concettivo. Se non avessimo questa facolta' non potremmo distinguere il morale dall'immorale, saremmo come gli animali. Per gli animali, come il gatto domestico per esempio, uccidere il topo non e' una scelta morale e nemmeno necessitata dalla fame. E' una scelta istintiva. Il suo cervello e' programmato a rispondere a certi stimoli. La presenza di un topo e' irresistibile.
Ma l'essere umano e' concettivo. Questo significa che qualsiasi azione che noi facciamo ha un riferimento morale: o scegliamo di proteggere la vita e migliorarla (la nostra o quella degli altri di riflesso), oppure scegliamo di danneggiare o mettere a repentaglio la vita. La moralita' misura il tipo di ragionamento e di giudizio che facciamo per prendere una decisione in questo rispetto, e questo si chiama il libero arbitrio.
Ogni scelta, per essere logica, va fatta a seconda del contesto in cui ci troviamo. I dogmi, o comandamenti o leggi divine, confondono la nostra abilita' di ragionare perche' non tengono conto della varieta' di contesti in cui ci si possa trovare. Quindi, studiarli a memoria e poi cercare di praticarli anche con sincera devozione non ci porta che di fronte a situazioni contraddittorie.
Prendiamo la prima legge divina, come esempio, e cerchiamo di conformarci ad essa. L'impavidita' e' il coraggio. Essere coraggiosi e' senz'altro una virtu degna di rispetto. Ma il coraggio non si puo' separare dal suo scopo. E' morale l'uomo che ha coltivato enorme forza di coraggio solo per svaligiare banche? La purezza d'affetti e' soggetta allo stesso giudizio: e' una bella virtu', ma se vostro figlio adolescente viene ad ammirare un carattere di amico coraggioso, simpatico, ma che si dedica a rapinare banche, la purezza d'affetto che vostro figlio nutre per questa persona lo portera' senz'altro a commettere gravi errori. La terza legge divina ci chiede di sentirci uno con tutto il creato. Questo e' un sentimento mistico valido solo se abbiamo la fortuna di trovarci in piena pace e tranquillita' in un luogo sicuro. Provare a praticare questa virtu' in mezzo alla guerriglia a Bagdad o durante il crollo del nostro edificio a causa di un terremoto, oppure se siamo assaliti da malviventi per la strada, tutte queste situazioni escludono il sentimento di "unita' col tutto" specialmente con la violenza.
Quello che voglio dire e' che tutte queste leggi cosidette divine sono in realta' desideri che abiamo noi, aspirazioni ad una vita calma, piacevole ma che in realta' non sappiamo come ottenere consistentemente. Tutte le azioni, inclusi i desideri di coltivare e praticare queste virtu' sono soggette alla nostra ragione logica, al nostro giudizio e quindi alla nostra capacita' di decidere a seconda del contesto in cui ci troviamo.
Infine, quello che veramente conta, e' come ragioniamo, e non come vorremmo che il mondo sia. Sappiamo quello che vogliamo, ma non sappiamo come ottenerlo senza l'uso della ragione.
La moralita' non e' automatica, non accade dogmaticamente, seguendo delle regole. La moralita' puo' essere solo il risultato dello sforzo della ragione logica nel confrontare le situazioni nuove in cui ci troviamo di momento in momento. Senza l'uso della ragione non ci puo' essere giustizia, e quindi non ci puo' essere moralita'.
2007-03-05 18:21:31
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answer #2
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answered by DrEvol 7
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non sono difficili da rispettare
2007-03-12 05:41:11
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answer #3
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answered by flori 6
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prima di tutto sono daccordo con Maria P il karma non centra assolutamente.
Il libero arbitrio è la scelta che facciamo ogni giorno tra il bene e il male, siamo noi che decidiamo cosa fare, visto che il libero arbitrio la dato Dio.
Alla fine, secondo le nostre scelte individuali, sapremo se è quella giusta.
Comunque per riassumere quei "obiettivi" basterebbe ubbidire ad un comandamento:
< Ama il tuo prossimo come te stesso.>
perché nell'amore vero che è completo nella sua forma , Ciò che opposto di esso viene annullato.
2007-03-06 05:13:03
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answer #4
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answered by tigrebianca 2
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Possiamo nascere con queste doti, acquisirle spiritualmente, o scoprirle tutte insieme come ho fatto ora leggendo la tua domanda,
ma se poi non le coltiviamo e mettiamo in pratica con la nostra personale scelta (libero arbitrio)
per quanto belle e divine, servono a poco per la nostra crescita spirituale.
Ti assicuro, ne basterebbero anche meno della metà per essere persone migliori.
Proviamo a darci da fare?
2007-03-05 04:18:56
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answer #5
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answered by gaya_ty 6
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BISOGNA ANCHE CRESCERE CON DEGLI ESEMPI POSITIVI INTORNO A SE STESSI ALTRIMENTI E' DIFFICILE TROVARE LA STRADA GIUSTA.
2007-03-05 01:17:53
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answer #6
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answered by Anonymous
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Io sono d' accordo, ma credo che il tutto e' un intreccio delle cose. Cioè non solo il DNA governa, ma anche la propria educazione, l' ambiente influenza molto il carattere, per arrivare poi alla fine alla vera e propria volonta'. Ma il tutto credo e' un insieme di cose, che proprio per questo i migliori scienziati dicono che esiste un fattore x, che sfugge. Forse questo fattore x, non e' altro, che questo insieme.Ma all'interno suo, ha un posto la vera e propria volonta'.E siamo di nuovo a capo.
2007-03-05 01:17:50
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answer #7
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answered by wm 5
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ognuno creda ciò che vuole... è questo il libero arbitrio secondo me..
2007-03-05 01:14:02
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answer #8
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answered by vltina_s 3
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Nella libertà è anche la nostra debolezza....
Il Karma innanzitutto non centra molto con la Legge divina perchè la religione induista che è politeista e quella buddista che non porta a Dio, ma a se stessi (il nirvana è l'apice dell''illuminazione" senza arrivare a un Dio).
Ciò che riporti fa parte della legge divina come conseguenza dell'osservanza della Legge. Ma il karma non centra con questo in quanto ti porta alla reincarnazione ogni volta che muori nella imperfezione della vita vissuta per cui, secondo le religioni orentali, occorre scontare le pene rivivendo di nuovo "sotto altra veste",la tua vita.
L'anima che riceviamo nel grembo materno è per tutti con le stesse potenzialità e dipenderà da noi sfruttarle o meno verso la Conoscenza personale e di conseguenza nel modo di vivere la propria vita.
2007-03-05 02:29:39
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answer #9
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answered by maria p 5
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