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2007-03-04 08:07:24 · 3 risposte · inviata da Naruto 1 in Arte e cultura Arte e cultura - Altro

3 risposte

Non è affatto casuale che nel 1800 Foscolo abbia composto
il carme dei “Sepolcri nello stesso periodo in cui Canova ha eseguito le sue opere sepolcrali: entrambi interpretano
il tema della morte tanto caro alla cultura romantica.
Il motivo è semplice: La morte ha il potere di stimolare la curiosità psicologica dell’uomo che è ansioso di sapere cosa
ci sia dopo di essa e la ricerca di un qualcosa che trascenda
la sfera fisica così come la ricerca dell’Assoluto sono
elementi che riassumono la partecipazione emotiva e sentimentale (Pathos) dell’uomo e che caratterizzano
a tutti gli effetti un’anima veramente romantica.
Se è vero che Canova vuole porre l’accento sul tema
della morte e sull’allegoria della vita allora le figure scolpite tendono ad opporsi ad un ideale di bellezza apollinea.
Il vecchio contrariamente alle apparenze, non esprime
solennità e saggezza (elementi propri del mondo classico)
ma stanchezza e sofferenza: è chinato perché essendo
il più vicino alla morte, regge il peso degli anni.
Si appoggia inoltre alla figura accanto: è chiaramente cieco.
Ciò riporta alla mente il ritratto di Omero che Foscolo
delinea nei suoi Sepolcri.
La possibilità di un rapporto affettivo tra morti e vivi strappa l’uomo alla sua condizione effimera e gli conferisce
l’immortalità che è propria degli dei.
Lo scorrere inesorabile del tempo, l’azione operosa
della natura che affatica e distrugge, sono temi
esemplarmente rappresentati dal Canova nelle sue
composizioni.
Non meraviglia il fatto che nella scultura canoviana
siano presenti molti motivi della poesia foscoliana
(dal concetto di morte come “nulla eterno” e come illusione
al neoclassicismo formale): di sicuro l’influenza è
stata reciproca e si parla tutt’oggi di una presunta affinità
elettiva – chi dei due avrà mai imitato l’altro?


.

2007-03-04 08:26:08 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

La morte, che nella precedente stagione barocca veniva visto come qualcosa di orrido e di macabro, dal Canova era vista come il «momento pregnante» per eccellenza. Il momento in cui si scaricano tutte le contingenze terrene per entrare nel silenzio assoluto ed eterno.

2007-03-04 19:55:35 · answer #2 · answered by lella 6 · 0 0

è brutta.....penso!!!!

2007-03-04 08:17:08 · answer #3 · answered by lola23 6 · 0 1

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