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"I gay sono contro natura": spesso la gente dice questo, ma 80 anni fa diccevano questo: "gli handicappati sono contro natura", mentre oggi sono considerati normali e quando serve vengono sostenuti (e così deve essere). Gli antichi greci dicevano: "La natura della donna e stare a casa a fare da serva al marito": oggi è una cosa inaccettabile considerare una donna un ancella da acquistare in matrimonio!
Eppure, questa cosa accusatoria, che stabilisce ciò che è giusto e ciò che non lo è, non è un libro, non è un codice, non è qualche insieme di teoremi scientifici...
Allora viene spontaneo chiedere:

La natura sarà forse un insieme di regole utopiche stabilite dalla civiltà e dalle correnti di pensiero moderne?

2007-03-04 01:41:41 · 6 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Sociologia

ma io volevo delle riflessioni in generale sul significato della "natura": chi la stabilisce? perchè, anche se è frutto della mentalità degli uomini ed è infondata (come ho dimostrato), viene presa così tanto in considerazione?

2007-03-04 02:04:10 · update #1

cara carmennicol, fammi un piacere: quando rispondi ad una domanda di sociologia non uscirtene con lem storielle di dio e del suo creato perchè devi pensare che la sociologia riguarda tutti, sia atei che cristiani, sia ebrei che buddhisti :)
Spero di non averti offeso con questa aggiuta, ma mi sembrava doveroso dirlo.

2007-03-04 05:39:07 · update #2

6 risposte

La natura è un pò come la normalità, difficile da definire e racchiudere entro certi limiti; in effetti come dici tu una volta la donna in carriera era contro natura...quindi non è la natura che cambia, ma la nostra mentalità che, nel caso delle donne o degli handicappati, si è evoluta. E allora ieri la donna-ancella era naturale e normale;oggi la donna in carriera è naturale e normale. Si, la natura è un insieme di regole utopiche stabilite da civiltà e pensieri moderni ma per fortuna NON DOBBIAMO DARLE RETTA.

2007-03-04 07:11:52 · answer #1 · answered by valigaia83 5 · 0 1

per fortuna no. sa fare ed essere comunque,anche se sembra di no, forte potente meravigliosa affascinante ecc

2007-03-04 17:24:50 · answer #2 · answered by patrick0070 1 · 0 0

Regole morali in natura non esistono proprio, sono esclusivo frutto del pensiero sociale dell'epoca in cui si vive. A noi uomini piace pensare che la natura abbia delle regole simili a quelle delle nostre culture, così ci inventiamo una natura antropomorfa, una specie di saggia madre, a volte di idee reazionarie, altre rivoluzionarie, ma sempre in accordo con quello che si pensa nel momento storico in cui si vive. Non molto fa si parlava addirittura di "geni egoisti", forse era una provocazione, ma molti, infatuati per la nostra cultura competitiva, l'hanno presa sul serio, dimenticando che i geni non possono essere al contrario di quelli che li studiano, né egoisti, né altruisti.

2007-03-04 16:18:10 · answer #3 · answered by etcetera 7 · 0 0

"La natura sarà forse un insieme di regole utopiche stabilite dalla civiltà e dalle correnti di pensiero moderne?"
NO!la natura è natura,la cultura è cultura!
ciò che esiste in natura non è mai innaturale.purtroppo manca soprattutto in italia una cultura scientifica per cui i giudizi vengono falsati dalla cultura(di cui la religione fa ampiamente parte).inoltre nel caso degli omosessuali,prova a pensare alla sovrapopolazione:il nostro scopo non è quello di stare insieme per riprodurci,certo ci serve per garantire il proseguo della specie,ma se tutti ci riproducessimo ci saremmo già estinti e le risorse sarebbero finite da un pezzo!quindi la natura(che ha un quadro più ampio del nostro)vede e provvede.non si basa certo sulle regole religiose,ma sul suo programma interno.
il vero problema è non dare il giusto peso alle cose.molte persone si rifiutano di usare l'intelligenza,la logica,la scienza per spiegare il mondo e si affidano a detti e tradizioni popolari.la diversità in quest'ottica viene discriminata.
onestamente da etero mi vergogno di ciò..perchè mi sembra di vivere in una paese sottosviluppato in alcuni campi che di passi avanti deve farne ancora tanti.prendi per esempio la ricerca..sulle staminali ecc..le persone non si sono nemmeno chieste :come fa un mucchio di materiale genetico a divenire vita se non aggregato ed impiantato in un utero?molti hanno votato contro o non sono andati a votare perchè nemmeno sapevano cosa fosse una cellula staminale!hanno semplicemente appoggiato una decisione presa da altri basata su principi basati a loro volta sull'ignoranza.
a discapito della ricerca per curare persone malate....no comment!

2007-03-04 10:58:59 · answer #4 · answered by ♥sonia s 6 · 0 0

Secondo è per buona parte colpa del cristianesimo: al tempo dei greci e dei romani prima di cristo, avere una relazione con un uomo era perfettamente normale, e molti grandi della storia lo facevano senza destare alcuno scandalo. Per quanto riguarda la donna invece la faccenda è più complicata: forse era dovuta in buona parte anche alla mancanza di anticoncezionali, perché la donna passava buona parte della vita in cinta o con figli piccoli,e questo le impediva di fare altro. Comunque solitamente quella della natura è una semplice invenzione per giustificare razzismo o discriminazioni di tutti i tipi, ma in realtà nessuno può stabilire qual' è la natura "giusta" e dovremmo imparare invece a discriminare quella certa parte che crede di essere "come dio vuole" e pensa per questo di poter sopraffare gli altri

2007-03-04 10:06:37 · answer #5 · answered by nela [Ajò] 4 · 0 0

No, non e così...E a Dio che appartiene tutto il creato!

2007-03-04 11:35:20 · answer #6 · answered by carmennicol 2 · 0 1

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