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Dovevamo forse nascere 80 anni fa come le nostre nonne per credere in Dio e non dubitarne? Cosa è che fa smettere noi giovani di credere in una forma religiosa così grande? Avrà contribuito a ciò anche tutte le scoperte scientifiche fatte che in qualche modo screditano le opere grandiose del Signore?
O essere religiosi è fuori moda e allora bisogna adeguarsi?

Si prega di non offendere nè chi è, nè chi non è credente.grazie

2007-03-03 06:57:52 · 61 risposte · inviata da ♥MOMA♥ 7 in Società e culture Religione e spiritualità

61 risposte

Ritengo che sia perchè c'è molta più informazione, meno ignoranza - da "ignorare" ossia non sapere - sulle cose della fede, perchè ognuno può crearsi una opinione, entrare in contatto con civiltà differenti - un tempo difficilmente un cristiano sarebbe entrato in contatto con un mussulmano, e senza darsele di "santa" ragione - e per questo conoscere anche altre realtà.

Poi non è vero che ci sono meno credenti: milioni di persone hanno partecipato ai meeting proposti ai giovani da Giovanni Paolo II, almeno così mi è sembrato.

E' anche vero che la globalizzazione, permettendo maggiori comunicazioni anche attraverso i media, può far sentire voci che un tempo erano isolate, o poco ascoltate ... e comunque attraverso mezzi di comunicazione utilizzati anche dalla stessa Chiesa.

E poi c'è una cosa che non bisogna sottovalutare: l'informazione un tempo era controllata dai gangli di potere, ossia i re, gli imperatori e le chiese: i cattolici non devono dimenticare che la chiesa, pur di affermare la sua suremazia in fatto di fede, ha distrutto i testi sacri delle altre religioni, ma ora questo non è e non sarebbe più possibile, e le informazioni viaggiano ... volenti o nolenti ...

Ora si afferma che se "non l'ha detto il telegiornale, il fatto non è accaduto", ma grazie al Cielo che ci sono molti telegiornali e non uno solo!!!

Non c'è meno religiosità legata al cattolicesimo: ci sono più voci, come è giusto che sia ...

La Verità non è unica ed assoluta ... La Verità è l'insieme di tante piccole verità ...

2007-03-10 19:33:16 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 0

Molto spesso quello che spinge i giovani a non credere in Dio sono le innumerevoli contraddizioni del cattolicesimo con cui vengono presto in contatto (e, credimi, ne so qualcosa), il predicare bene e il razzolare male di alcuni suoi esponenti, una religiosità fatta di cerimonie solenni ma incomprensibili, di dogmi da dover accettare a scatola chiusa, di sacrifici e opere buone da fare per guadagnarsi il paradiso, ecc ecc...
Quello che, però, questi giovani non sanno è che Dio e cattolicesimo non sono (ripeto: NON SONO) la stessa cosa, ma sono talmente diversi che i numerosi tentativi di conciliare tradizione con Bibbia si sono rivelati delle altrettanto numerose goffe gaffe dottrinali come il purgatorio, il celibato dei preti, l'infallibilità papale, la salvezza per opere e via dicendo.
Per quanto riguarda la scienza, non mi risulta che qualcuno abbia fatto una scoperta tale da poter dire "Dio non esiste", mentre ne sono state fatte molte per cui si capisce che invece c'è un'intelligenza superiore.
E' sicuramente di moda oggi dirsi "atei" e confidare sul solo intelletto umano e sulle proprie capacità perchè, secondo me, ogni uomo può così venerare tranquillamente sè stesso per le cose che fa e le idee che concepisce. Peccato che ogni traguardo che l'individuo raggiungerà, per quanto importante sia, perderà ogni valore quando egli morirà.

2007-03-03 12:13:01 · answer #2 · answered by Anonymous · 10 1

90 sanni fa negli altri paesi sviluppati gia c'erano gli atei... ma in italia c'erano solo vecchi e i giovani erano analfabeti quindi credevano nel dio cristiano. Oggi ci siamo modernizzati un po' e per fortuna i giovani hanno capito che il cattolicesimo è x i bigotti

2007-03-04 01:29:17 · answer #3 · answered by Anonymous · 6 0

Io non sono credente e ho smesso di esserlo quando ho capito che Dio non faceva molto... E non parlo della mia vita! Sono felicissima di come vivo e non mi serve l'aiuto di Dio... Ma parlo delle persone che muoiono ogni giorno sotto i suoi occhi... Di tutti i bambini innocenti che forse non hanno mai avuto la possibilità di sorridere... Io guardo e mi chiedo se davvero esiste Dio e ci ha creato, perché ci lascia morire così???
Questo è solo un mio pensiero non voglio generalizzare ma volevo rispodere alla tua domanda...
Ciaooooooo

2007-03-04 00:29:43 · answer #4 · answered by Io... 3 · 5 0

Penso che la religione cattolica abbia grossi limiti. Penso sia una religione costrittiva, che non apra le menti. Purtroppo l'ho sperimentato sulla mia pelle ....non arrivava nessun messaggio, nessuna risposta, nessuno che sapesse guidarti nella direzione giusta, che ti aiutasse veramente a ritrovare te stesso. Ora sono buddista e credetemi, la fede è una visione a 360°. Fantastico!! Io ho trovato il mio percorso di fede. Penso che Gesù sia stato un grande budda ma che poi tutto si sia trasformato per la conquista del potere. Rispetto molto tutte le persone che cercano un proprio cammino spirituale, di qualunque religione si tratti. Rispetto tutti e questo l'ho imparato grazie alla profondità del buddismo.
Buona fede a tutti.

2007-03-03 07:30:59 · answer #5 · answered by Lulù 3 · 6 1

forse troppo spesso si sovrappone Dio - o come si decida di chiamarlo - con la religione che è fatta dagli uomini. per quel che mi riguarda, non credo in forme di religioni-sovrastrutture e soprattutto dogmatiche. ma in Dio sì

2007-03-03 07:04:59 · answer #6 · answered by Anonymous · 5 0

ero credente e anke parekkio praticante, ma la mia fede si è scontrata con gli skiaffoni e i pugni di un prete ke faceva il porco con me, con ragazze disabili, con donne sposate e faceva un certo tipo di discorsi sulle ragazzine del catekismo a lui affidate, ditemi voi se si può credere ancora in questa chiesa, naturalmente ammesso dallo stesso prete, anke tanti suoi colleghi compresi vescovi sono sulla stessa barca. sono credente (forse), ma nn più praticante, se questa è la chiesa ke dovrebbe parlarmi di fede, preferisco starmene fuori, la chiesa è una cosa, la fede un'altra e non sempre le due cose coincidono.

2007-03-03 21:22:20 · answer #7 · answered by Anonymous · 5 1

80 anni fa pochi si ponevano il dubbio sull'esistenza di Dio. La messa era in latino, e la maggior parte dei nostri nonni la sapevano a memoria, senza capirne una parola. Nascevi in una famiglia cattolica e quella era la tua condizione. L'idea di aderire ad una fede diversa non ti passava nemmeno per la mente. Oggi abbiamo mezzi di comunicazione che ci permettono di conoscere le centinaia di religioni che ci sono nel mondo. Possiamo leggere i loro testi sacri, studiare la loro spiritualità ecc.
Fin dai tempi delle scuole medie mi sono chiesto: ma se io fossi nato in Cina sarei probabilmente buddhista, o aderirei al confucianesimo, se fossi nato in africa forse sarei animista, in India sarei stato educato all'induismo ecc. allora, cosa dovrebbe farmi ritenere vera la religione cristiana cattolica?
Ben più delle scoperte scientifiche è stato questo a farmi dubitare.
Io mi definisco agnostico, nel senso che non credo in Dio, ma non posso nemmeno negarlo con sicurezza, semplicemente non credo di avere dati a sufficienza per abbracciare una fede o l'altra. Non sento il divino nella mia vita. Curiosamente l'ateismo e l'agnosticismo spesso generano scandalo. Allora faccio notare questo: chi professa una religione monoteista nega l'esistenza di un grande numero di dei, ma nessuno ne sembra scandalizzato. L'ateo ne nega semplicemente uno in più. Non per questo deve essere considerata una persona fredda, insensibile, gretta, meschina o arrogante.

2007-03-03 08:26:36 · answer #8 · answered by jhon d 5 · 4 0

MEE LITTEL INJUN

Siamo ribelli e sicuri di noi stessi.
Appunto perchè siamo giovani. Per adesso siamo ETERNI.
Ma quando non saremo più eterni, accorgendoci di invecchiare, vedrai come tutti o quasi correranno ai ripari.
E'sempre successo così.

2007-03-03 07:11:00 · answer #9 · answered by Anonymous · 8 4

Perchè finalmente non è più considerato tabù essere atei. Prima e tutt'ora c'è era un sacco di gente che se ne fregava ed era credente per "forma". è lo stesso motivo per cui i gay ora fanno outing: non è che sono di più e che possono farlo senza che qualcuno gli sputi addosso.

2007-03-03 21:35:41 · answer #10 · answered by Tranen 3 · 3 0

Ecco, io faccio parte della categoria dei giovani (ho 15 anni) che hanno smesso di credere in Dio; non sono atea, credo che esista comunque un'entità superiore, ma non riesco ad identificarla con il Dio cristiano.
Sarà il fatto che per ora ci troviamo nella cosiddetta "età critica" in cui -quante volte me lo ripete mia madre!- mettiamo in dubbio tutto e tutti, anche ciò a cui dovremmo credere per "fede". Io, personalmente, non riesco a trovare nella "parola di Dio" le risposte alle innumerevoli domande che mi pongo quotidianamente, tento di ragionare in modo più o meno razionale sulle possibili risposte e probabilmente è per questo che sento così "astratto" il Dio proposto dalla religione cristiana.
Non è un fatto di moda, secondo me.

2007-03-03 07:21:11 · answer #11 · answered by Anonymous · 3 0

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