Come si misura la diversità? O la normalità?

Question

in base a che cosa uno può affermare con certezza: sei normale.
tutti parlano di questa famosa normalità, io ancora devo capire che cos'è...

Answer 1

La normalità, come ha detto un famoso psichiatra non esiste. Tuttavia possiamo dire, basandoci su numeri, che una cosa è normale quando rientra nella "norma", cioè quando è classificabile in base a dati parametri. Ad esempio consideriamo le pecore, un gregge di 10. Mettiamo caso che abbiamo 9 pecore bianche e una pecora nera. Se il parametro di misura è il colore, la pecora nera viene vista diversa. Questo perchè è in minoranza. Se diminuiamo il numero di pecore bianche e aumentiamo le nere raggiungeremo quello stadio in cui potremmo affermare che la pecora normale è la nera e non più la bianca. La normalità gioca sui numeri, su maggioranze e minoranze. Secondo me non bisogna vedere il concetto di diversità come una discriminazione, ma come un arricchimento. Provate a mangiare tutti i giorni lo stesso identico piatto. La conclusione è una sola. Viva la diversità.

Answer 2

la normalità sta nel seguire dei canoni....i canoni li scelgono gli uomini...e gli uomini sono imperfetti....quindi la normalità è imperfetta...ognuno è normale è suo modo...poi sono gli altri che lo classificano...

Answer 3

nessuno è normale visto da vicino...siamo tutti maniacali,strani,fuori dalla norma.La normalità è sempre negli altri e mai in noi...iniziamo a sentirci normali quando sentiamo e scopriamo cose davvero fuori dal normale altrimenti è una rincorsa infinita di un concetto inafferrabile.

Answer 4

La diversità o la normalità non si dovrebbe misurare in base a nessun criterio prestabilito. La misuro io, in base al mio modo di vedere le cose, ma potrebbe non essere, per esempio, condiviso da te che hai dei diversi parametri di misura!

Answer 5

In realtà la normalità viene definita in base a presupposti del tutto statistici... Esempio banale: se il 99% delle persone fosse pazza e solo l'1% sana di mente sarebbe considerato normale essere pazzi. Si tende quindi a considerare anormale ciò che esce da questa maggioranza. Il punto è che, solitamente, questa maggioranza non è basata sulla realtà ma è puramente presunta, in base a schemi mentali, culturali, religiosi ecc. e ai pregiudizi. Quindi in definitiva viene considerato diverso chi non rientra nei canoni, non della maggioranza, ma di QUELLA CHE SI PRESUME CHE SIA la maggioranza.

Answer 6

per me non esiste la normalità
non mi piace nemmeno etichettare le cose

chi da una definizione di cosa è normale e cosa non lo è,vuole darsi delle piccole sicurezze e certezze, vuole catalogare tutto per stare in pace con la propria coscienza e poter dire"quello non rientra nella norma"
ma chi stabilisce la norma!!!!!
la normalità è la maggioranza????
ma cosi è facile allora giudicare cosa è normale e cosa non lo è
le minoranze saranno semrpe svantaggiate e etichettate come non consone alla norma
e se invece fossero le minoranze normali
e la maggioranza fosse non normale????
alle persone fa comodo pensare che le minoranze non rientrano nella norma,cosi è piu semplice e meno"cattivo"ghettizzare

quindi ribadisco che per me il concetto di normalità non ha valore

Answer 7

credo che il concetto di normalità viene definito dalla societa' o cmq da chi in un discorso vuole indicare la maggioranza.
quindi definire normale o anormale qualcuno o qualcosa e' un processo un po' Più complicato.
credo che sia Più giusto usare il termine maggioranza.che viene vista come normale e giusta.....
quello che può essere normale per una persona no lo e' per un altra , a causa di una dinamica alla base(come credenze, valori)

Answer 8

bella domanda però non ha una risposta non esiste nessun metro di misura ..

Answer 9

in base al tuo io
puoi usare una metrica a cospetto del tuo essere chi ti somiglia di Più sarà normale per te

Answer 10

normale?
dipende chi lo stabilisce.
se fissi tu la normalità è un concetto che la maggioranza potreebbe non condividere..
normale..così relativo questo concetto....