chi è il colto?

Question

secondo voi quando un uomo si può definire colto?

sinceramente credo sia un po' superficiale dire che è colto chi ha una laurea perchè la laurea potrebbe essere anche comprata

Answer 1

Quando capisce che non si finisce mai di imparare.

Answer 2

E' colto chi sa molte cose.
(indipendentemente dai titoli accademici, anche se regolarmente ottenuti)

Credo che ci si possa definire colti se si conosce almeno:
I fatti importanti di storia universale.
I classici della letteratura e della filosofia.
La storia dell'arte e della musica a grandi linee.
I fondamenti delle scienze (ad.es. matematica, fisica, astronomia e biologia)
Un minimo di geografia e di grammatica.
O alcune di queste cose in modo approfondito.

Si può essere colti e allo stesso tempo stupidi o malvagi.
Validissima la già citata massima socratica (sapere di non sapere)

Answer 3

Stando all'etimologia della parola cultura colto equivale grosso modo a coltivato... Questo mi fa pensare a una definizione di colto come di colui che avendo ricevuto molti semi da più parti ha portato molti frutti... A questo punto è colto chi è capace di mettere a frutto ciò che la vita (le persone incontrate, le esperienze vissute) gli ha dato in termini di sapere...

Answer 4

Chi legge e si informa sempre,chi mantiene vivo il cervello e lo usa bene,non c' entrano tanto gli studi,ci sono dei diplomati e laureati che non sanno neppure mettere insieme due frasi intellegibili...Si sa che il Q.I. è in continua evoluzione,se usi bene la materia grigia aumenta altrimenti scema,ovviamente ci deve essere una buona predisposizione poiché non si può cavar sangue da una rapa!Chi nasce già intelligente e curioso ha ottime possibilità di diventare sempre più colto e sempre più intelligente,ma dipende da lui,si può anche nascere intelligenti ma vivere in modo da perdere la propria intelligenza,poiché deve essere "nutrita".

Answer 5

vulerak,

«Uomo colto é colui che sa trovare un significato bello alle cose belle.»
Oscar Wilde

♫ ♪ ♫ Um abraço! ♫ ♪ ♫

Answer 6

socrate affermava di sapere di non sapere, colto, a mio avviso, è colui che sa di non sapere, ma cerca sempre risposte

Answer 7

Definire la persona colta mi riesce difficile.
Ma vorrei dire comunque una cosa che mi è venuta in mente leggendo le risposte.
A parte le distinzioni tra colto ed erudito e la questione delle "nozioni", ecc, vorrei segnalare che non ho trovato riferimenti, se non impliciti, al fatto che, quando si possiede una serie di conoscenze, si può cominciare ad interpolarle, a sviluppare un pensiero critico: quello che ha permesso in tutti i tempi la razionalzzazione del sapere, ed ha avuto come esito la nascita delle scienze.
Una serie di saperi organizzati e rielaborati con metodo infatti permette di sviluppare nuove idee.
E questo mi pare abbia parecchio a che fare con la cultura.
Che comporta scientificità, originalità, creatività,
Quindi magari tento di descrivere la persona colta: colui che, sulla base del suo sapere, riesce ad andare oltre, con la sua riflessione critica, rispetto a chi lo aveva preceduto, e perciò riesce a produrre nuove conoscenze.

Answer 8

secondo me, è colto chi è aperto alla conoscenza di nuove culture, usanze, di diversi modi di essere e di vedere la vita! uno colto deve saper accettare, senza per forza dover condividere le opinioni e i pensieri altrui. ed è anche una persona che ha studiato molto, che ha un certo linguaggio e una buona conoscenza in varissimi campi!!questo è il mio modesto parere!!!

Answer 9

L' uomo colto è colui che sa di non sapere, e cerca sempre risposte.

Answer 10

quando ha colto tutte le sue e altrui esperienze, informazioni, letture,culture, paure, verità, bugie ecc..... è un lavoro certosino ma ne vale la pena. così facendo sai di non aver vissuto invano.