http://cronologia.leonardo.it/storia/italia/donne07.htm
Interessante per me, ma temo troppo lungo perchè vi mettiate a leggerlo attentamente...insomma: i Greci ribaltano l'idea della vita proveniente dalla donna ideando Atena come nata da Giove; per i cristiani è Eva a nascere da Adamo.
A legger lì, pare che forse nell'antichità la donna, in quanto generatrice di vita, fosse depositaria del potere, e che poi l'uomo abbia cominciato ad avere il concetto di paternità (e solo in quanto datore di vita si sia sentito legittimato a comandare) e a rendersi conto di poter sottomettere la donna con la forza muscolare. Tuttavia, tantissimi scritti di diverse epoche testimoniano forte misoginia, e il mito delle Amazzoni, donne che vivevan senza uomini, o che li mutilavano alla nascita in modo che la forza fosse monopolio femminile, e combattevano a cavallo contro avversari a piedi; o l'identificazione della donna col peccato nel cristianesimo, o l'omosessualità esaltata nell'Antica Grecia...
2007-03-02
02:42:18
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4 risposte
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inviata da
boris
2
in
Scienze sociali
➔ Studi di genere
Insomma: ci credete all'epoca del Matriarcato, o che ci sia qualcosa di vero nelle Amazzoni? E perchè tanta misoginia in tante società di epoche storiche diverse? Possibile secondo voi una società in cui il rapporto tra i sessi non sia visto come un gioco di potere?
2007-03-02
02:44:01 ·
update #1
Beh Alex, a parte che potresti decidere se chi ha risposto dopo di te è gay o vuol farsi le donne di Answer, ma non mi pare che le tue argomentazioni escano rafforzate dall'insulto verso chi esprime opinioni diverse...nè penso che un uomo debba sempre ritenere le donne inferiori, salvo esser lecchino, effemminato o gay (tra parentesi, alcuni diventan gay per misoginia...). La mia domanda comunque era relativa a misoginia e amazzoni: se l'uomo fosse stati tanto superiore, non avrebbe avuto bisogno di discriminare la donna, nè sarebbero nati miti o scritture e interpretazioni religiose misogine...
2007-03-02
13:00:18 ·
update #2
Senza dubbio Ntina le donne han tuttora un gran potere di seduzione (vedi Sansone e Dalila), ma il punto è che anche nelle società che non sappiamo se eran matriarcali, ma dove le raffigurazioni e quindi probabilmente le divinità eran femminili e c'era verosimilmente maggior rispetto della donna, comunque il suo ruolo era quello relativo all'ambiente familiare, la casa, i figli...solo che, se queste cose contribuivano a darle un grande valore, poi son diventate motivo di discriminazione...è questo che mi lascia perplesso, così come l'idea di un rapporto conflittuale (vedi la misoginia e il maschilismo conservatore o addirittura reazionario da un lato e l'androfobia e gli eccessi del femminismo purtroppo ancora visibili a mio avviso dall'altro) che pare non riuscire a risolversi, almeno nella società...(nella coppia poi dipenderà da caso a caso, ovviamente...).
2007-03-02
13:05:48 ·
update #3