L'ho letto qualke anno fa obbligata dalla prof di italiano del liceo...chi se lo dimentica...1357 pagine!!!! non per sottovalutare il contributo dato da Tolstoj nella letteratura ma io che amo la lettura in quel periodo l'ho odiata. E' un libro prolisso, sono incatenate troppe storie che ti fanno perdere il filo, a me non è piaciuto per niente e ho fatto molta fatica a finirlo. Io sconsiglierei di leggerlo. Poi non metto in dubbio ke possa essere considerato un capolavoro da ki ne sa più di me ma secondo me è una vera rottura di balls
2007-02-28 21:08:05
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answer #1
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answered by Anonymous
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non è obbligatorio leggerlo . . . cmq è un romanzo bellissimo e intenso . .
certo non è una minc@@ata alla Dan Brown quindi un pò di attenzione la richiede.
Cmq ci guadagni nel fatto di leggere un libro scritto bene, una narrazione di ampio respiro e un opera che ha lasciato una traccia importante nella letteratura mondiale
2007-02-28 22:43:19
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answer #2
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answered by Gigi C. 5
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Premetto che sono del tutto d'accordo con D. Pennac, che nel suo "Come un romanzo" ha addirittura stilato un decalogo del lettore (o qualcosa del genere), in cui la lettura è esaltata come piacere dell'anima. Quindi, non esiste "tu devi" in materia di letture.
Ciò detto, Guerra è Pace è a mio parere un capolavoro. L'ho letto due volte, a distanza di alcuni anni. Chiaro che non l'ho letto a scuola, e se avressero provato a farmelo leggere magari avrei reagito negativamente anch'io (lo feci coi Promessi Sposi, che non lessi oltre il V capitolo, per leggermelo poi di mia volontà 15 anni dopo, e con grande gusto: altro capolavoro, sia pure non del livello di Tolstoi).
Va letto o non va letto... Se per te la lettura è solo o soprattutto un piacere, non c'è "tu devi" che tenga: se ti va lo leggi, se no, no. Se per te la lettura è anche altre cose, dipende. Se consideri importante "farti una cultura", non c'è dubbio che nella cultura europea il romanzo è stato un genere importante, e l'Ottocento è stato il periodo d'oro del romanzo: se si dovessero indicare cinque o sei romanzieri "imprescindibili" Tolstoi avrebbe ottime chanche di essere fra gli eletti. Solo per dirne una, è unanimemente riconosciuto come il più sensibile, fine, acuto, fra i romanzieri uomini, nel tratteggiare personaggi femminili.
Su Guerra e Pace in particolare, ti segnalo che non è "solo" un romanzo: nel terzo libro in alcune parti (iniziale e finale) assume alcuni aspertti del saggio. Tolstoi discute del rapporto fra letteratura e storia, delle capacità rispettive dell'una e dell'altra nel "rendere" il senso degli avvenimenti, ed usa argomenti penetranti e fondati (senza che li si debba condividere: io per esempio -che sono lauerato in storia, e insegno storia oltre che italiano- li condivido solo in parte). Quanto all'epoca, pochi -credo- sono gli altri romanzi (con la parte iniziale della Certosa di Parma, anche) in cui emerge in modo altrettanto vivo l'eco del periodo napoleonico, e il misto di ammirazione, paura, sdegno, esaltazione che Bonaparte e le sue imprese -piaccia o no- suscitarono in tutta Europa, in mille salotti, in milioni di cuori e di menti.
Potrà piacere o meno, è ovvio, ma tutto quanto di più serio, bello, profondo e significativo si può trovare in un grande romanzo e in un grande romanzo storico, in Guerra e Pace lo si trova.
Questa è la mia opinione.
2007-02-28 21:43:17
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answer #3
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answered by gualtierov2000 2
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sono russa e questo libro è obbligatorio nelle nostre scuole medie. ho cresciuto con i classici russi e non solo, da noi a scuola si legge tantissimo!
per me tutti i classici sono obbligatori!
spesso vedo che con le persone chi non hanno letto dei classici importanti non c'è niente da discutere.
perché con i libri di classici si impara non solo questo libro preciso, ma la vita!
p.s.: se puoi leggerlo in russo, è meglio! i libri vanno letti sempre in originale. con la traduzione perdono tanto!
2007-03-01 00:15:56
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answer #4
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answered by Caterina 4
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nessun libro va letto x necessità, ma solo x piacere
2007-03-03 05:38:47
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answer #5
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answered by lucy 3
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no.ci sono tanti testi alternativi e leggeri che danno da pensare. per esempio c'è "elogio della follia" di erasmo: breve, leggero, comico e profondo.
2007-03-02 03:31:41
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answer #6
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answered by jeje 2
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Ciao...tieni conto che stiamo parlando di uno dei più grandi capolavori della storia della letteratura, io l' ho adorato...perché secondo me è IL ROMANZO per antonomasia, c'è l' amore, le dinamiche familiari, un grande affresco di un' epoca. da leggere assolutamente!!!
2007-03-01 07:50:52
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answer #7
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answered by Яαίи™ 7
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nel tempo libero non esistono obblighi è un bel libro ma abbastanza pesante...di tolstoy invece ho adorato sonata a kreutzer (molto + breve ma a mio parere+ profondo) che ti consiglio e anna karenina bel libro e per me molto superiore a guerra e pace che ho letto in inglese(costava meno) e sono riuscita a finire solo perchè sono stata a letto una settimana con la febbre!
2007-02-28 22:12:49
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answer #8
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answered by ? 6
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Io ci ho provato a più riprese, ed ero anche abituata alla letteratura russa che adoro...però questo non ce l'ho fatta proprio a terminarlo..ahimè! Magari lo riprendo stasera
2007-02-28 21:09:49
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answer #9
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answered by bolle di sapone 2
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No. Io non l'ho letto e campo.
tu sei solo uno qualunque, dirai.
Vabbè, allora: giulio cesare non l'ha letto, raffaello, leonardo, michlangelo... nessuno di loro l'ha lett o. Mia cugina di 8 anni non l'ha letto. Sta da papa. Un sacco di papi non l'hanno letto.
Sì, vabbè, ma non erano nati, diarai.
Prendiamola per buona, il senso è che di sicuro non è necessario. Probabilmente è un buon libro, però. Altrimenti non sarebbe diventato un classico.
Eppoi, guarda, a me i titoli doppi piacciono poco o punto: ragione e sentimento, orgoglio e pregiudizio, guerra e pace... ecco. Appunto.
2007-03-01 01:49:20
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answer #10
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answered by Luke 3
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