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Cielo senza stelle



Ci è mancata la luce

…ed ora camminiamo nel buio.

In un buio

popolato di corpi senz’anima

di discorsi non fatti

di pensieri sospesi

di occhi

che non vogliono vedere che ombre

che rifiutano il colore

il calore

e le fatiche dell’amore.

E ci sputiamo addosso

montagne di parole

frasi fatte

preoccupati solo di ascoltarci

…in un orgasmo senza fine.

Ci è mancata la luce.

Ed ora non sappiamo

quando e a chi tendere la mano

non sappiamo chi abbracciare

a chi versare addosso

-anche con rabbia-

i nostri gesti più belli

che continuano a pulsare

a vibrare

sotto l’assurda ragnatela

della nostra indifferenza





Grazie

2007-02-28 00:50:00 · 13 risposte · inviata da Infiniti 2 in Arte e cultura Libri ed autori

13 risposte

carina...

2007-02-28 00:54:19 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

E' la prima volta che entro nella sezione "libri".
Siete tutti degli strafighi. Leggere le vostre poesie e le poesie che avete scelto mi fa pensare che in giro c'è meno merd.. di quello che si creda!

2007-02-28 23:30:22 · answer #2 · answered by boss 3 · 5 0

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.

(Eugenio Montale)

2007-02-28 00:54:51 · answer #3 · answered by elimar 3 · 3 0

Te ne mando due, brevi perchè troppo lunghe mi stressano e perdo la magia.
Non sono le mie preferite, però mica male, no?



T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.

PABLO NERUDA XII Sonetto




Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.

Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.

I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.

E quello che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.

NAZIM HIKMET Il piu' bello dei mari (1941)

2007-02-28 01:55:03 · answer #4 · answered by Lia B 3 · 2 0

L'ODIO di W. SZYMBORSKA

Guardate com'è sempre efficiente
come si mantiene in forma
nel nostro secolo l'odio,
con quanta facilità supera gli ostacoli
come gli è facile avventarsi, agguantare.
Non è come gli altri sentimenti,
insieme più vecchio e più giovane di loro,
da solo genera le cause
che lo fanno nascere.
Se si addormenta il suo non è mai un sonno eterno,
l'insonnia non lo indebolisce ma lo rafforza.
Religione o non religione
purché ci si inginocchi per il via
Patria o non patria
purché si scatti alla partenza
Anche la giustizia va bene all'inizio,
poi corre tutto solo,
l'odio. L'odio.
Una smorfia di estasi amorosa
gli deforma il viso.
Oh, quegli altri sentimenti
malaticci e fiacchi!
Da quando la fratellanza
può contare sulle folle?
La compassione è mai
arrivata per prima al traguardo?
Il dubbio quanti volenterosi trascina?
Lui solo trascina, che sa il fatto suo.
Capace, sveglio, molto laborioso...
Occorre dire quante canzoni ha composto?
Quante pagine ha scritto nei libri di storia?
Quanti tappeti umani ha disteso
su quante piazze, stadi?
Diciamoci la verità:
sa creare bellezza
splendidi i suoi bagliori nella notte nera
magnifiche le nubi degli scoppi nell'alba rosata
innegabile è il pathos delle rovine
e l'umorismo grasso
della colonna che vigorosa le sovrasta.
È un maestro del contrasto
tra fracasso e silenzio
tra sangue rosso e neve bianca
e soprattutto non lo annoia mai
il motivo del lindo carnefice
sopra la vittima insozzata.
In ogni istante è pronto a nuovi compiti.
Se deve aspettare aspetterà.
Lo dicono cieco. Cieco?
Ha la vista acuta del cecchino
e guarda risoluto al futuro.
Lui solo.

Io la trovo tremenda ma incredibilmente significativa. Fa riflettere e, secondo me, di questi tempi ce n'è bisogno.
La Szymborka, polacca, ha avuto il premio Nobel.

2007-02-28 01:03:10 · answer #5 · answered by annamaria l 6 · 1 0

Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole.
Ed è subito sera.


P.S. A qualcuno non piace Salvatore Quasimodo.
O il mio Avatar.

2007-03-05 09:13:25 · answer #6 · answered by Nahla 7 · 1 1

Balaustrata di brezza
per appoggiare, stasera,
la mia malinconia.

G. Ungaretti

2007-03-05 00:19:07 · answer #7 · answered by cassie 6 · 0 0

la poesia di Catullo k ha scritto Moon's flower secondo me rende d + in latino soprattutto x k lo conosce e capisce:
Odi et amo quare id faciamo fortasse requiris nescio sed fieri sentio et excurior
è un grande catullo

2007-03-03 03:33:36 · answer #8 · answered by tata.91 2 · 0 0

Cammino.
Da sola.
Osservo i miei piedi avanzare,
nel buio,
uno dietro l’ altro
vorrei fossero nudi
vorrei sentire la terra bagnata,
il cielo piange,come me.
I miei passi, prima veloci
Poi lenti.
Mi fermo.dove vado?
Non importa,
domani il cielo riderà, come me.

è mia!

2007-02-28 06:53:19 · answer #9 · answered by Anonymous · 1 1

troppo sdolcinata.

2007-02-28 06:23:54 · answer #10 · answered by Il Fancazzista social club. 1 · 1 1

SAI ESISTE UN SITO,POETIKA.IT,DOVE NE PUBBLICANO TANTISSIME DI POESIE BELLISSIME.......SE VUOI VISITALO NON TE NE PENTIRAI

2007-02-28 05:30:31 · answer #11 · answered by maria p 4 · 0 0

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