Credete solo a ciò che vedete?

Question

Molte persone razionali accettano l’esistenza di cose che non possono vedere.
Nel gennaio 1997 la rivista Discover riferiva che gli astronomi avevano scoperto quelli che secondo loro erano una decina di pianeti in orbita intorno a stelle lontane.

“Finora i nuovi pianeti sono noti solo in virtù delle perturbazioni che il loro campo gravitazionale causa al moto della stella madre”.

Sì, per gli astronomi gli effetti gravitazionali visibili costituivano un motivo per credere nell’esistenza di corpi celesti mai visti.

Per quegli scienziati l’evidenza indiretta, e non l’osservazione diretta, era un motivo sufficiente per accettare quello che era ancora invisibile.

Molti che credono in un Creatore ritengono di avere motivi analoghi per accettare quello che non possono vedere.
.

(Romani 1:20) " ...Poiché le sue invisibili [qualità], perfino la sua sempiterna potenza e Divinità, si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo, perché si comprendono dalle cose fatte, così che sono inescusabili"

Answer 1

Sono perfettamente in accordo con te!
Lo stesso esempio lo si puo' fare con i buchi neri nell'universo e ben altre cose..
In effetti tutto questo ci spinge a conoscere meglio Dio e i suoi propositi, la creazione dà stabilità alla fede e insieme alla Bibbia sono i due strumenti datici per avvicinarci a Lui.
Purtroppo oggi c'è una grande mancanza di meditazione e le persone, alla base egoiste, preferiscono respingere l'esistenza di Dio per usare al meglio e senza preoccupazioni il loro libero arbitrio..
Al tuo versetto di Romani vorrei aggiungere Ebrei 4:12
"Poiché la Parola di Dio è vivente ed esercita potenza ed è più tagliente di qualsiasi spada a due tagli e penetra fino alla divisione dell'anima e dello spirito, e delle giunture del loro midollo e puo' discernere i pensieri e le intenzioni del cuore".

Answer 2

No. Ci sono cose vere che io non ho mai visto.

Answer 3

no credo anche a quello che nn si vede.
ma penso sia normale.
bisogna guardare oltre
ciao

Answer 4

La nostra scienza ci dimostra sempre più che anche gli esperti si trovano dinanzi a situazioni nuove. E che dire della parte spirituale di noi. Chi ha visto mai l'amore ? Chi ha visto Dio?

Answer 5

Perchè fermarsi solo all'apparenza... vedere le cose ci dà sicurezza.... però quando non la si può vedere la si immagina... questo è il bello... La mente umana è fantastica..
Ciao!!!

Answer 6

Beh! C'è qualcuno di noi che ha visto l''amarezza', la 'solitudine', la 'gioia'? Forse abbiamo visto le 'manifestazioni' dell'amore, ma qualcuno ha mai visto l'amore? Ecco io credo, ad esempio, in Dio, perchè intuisco, 'sento', mi accorgo delle sue manifestazioni, qui, ora, e lungo tutto l'arco della storia umana. Ciao.

Answer 7

No c'è qualcosa d'altro che noi siamo ciechi.

Answer 8

Sicuramente sono una credulona perchè credo negli spiriti negli alieni e credo in DIO..........oh no?Eppure doamande ne ho anche su di lui........dopo 2000 anni di promesse del suo ritorno non si vede e noi dobbiamo continuare a credere cosi?E perchè la chiesa ha scelto solo pochi vangeli?Allora partendo da questo è possibile che quell'area51così blindata in effetti abbia qualcosa che non può dire perchè sarebbe panico?SI per me si,perchè?Non lo so ma lo credo

Answer 9

Marco 16:15 E disse loro: «Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. 16 Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato.

17 Questi sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto: nel nome mio scacceranno i demòni; parleranno in lingue nuove; 18 prenderanno in mano dei serpenti; anche se berranno qualche veleno, non ne avranno alcun male; imporranno le mani agli ammalati ed essi guariranno».

Se necessitano dei segni il signore vuole che la gente creda x le opere anche se da una benedizione in più a chi crede senza vedere: "beati coloro che avranno creduto senza aver visto"

Answer 10

Io credo a quello che sento nel cuore e tutto intorno a me, ho avuto fenomeni particolari fin da bambina e per questo sono stata discriminata come "diversa" persino dalla mia famiglia, che si è trovata di fronte a qualcosa che li ha fatti soffrire loro e me.
Quando ho capito che tutto quello che doveva essere un dono era diventata una tragedia e che le persone erano a disagio ho imparato semplicemente a tacere a tenere dentro di me tutto quello che avrei voluto condividere. Crescendo ho capito che questo dono è di tutti la differenza sta soltanto nell'aprire il cuore o tenerlo chiuso. Ho capito anche che le persone vicino a me avevano soltanto paura ed ho perdonato atteggiamenti di ostilità nei miei confronti. Adesso non ho nessun problema ne a parlarne solo quando mi fanno domande ovviamente, ne a preoccuparmi di chi storce la bocca sulle mie risposte perchè non crede. Io so soltanto che chi non vede è perchè non vuole vedere e chi giudica ha paura io rispetto tutte le persone indistintamente dal loro credo o non credo ed ho imparato a rispettare me e a non giustificarmi mai più di nulla ne a sentirmi colpevole perchè tutta l'altra dimendione che ci viaggia parallela per me è una finestra aperta.