English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Immaginate di dover partire per un lungo viaggio senza più ritorno...quali sn le tre cose che mettereste nello zainetto??...e le 3 canzoni che rappresentano la vostra vita,delle quali nn potete fare a meno e che quindi devono essere la colonna sonora del vs viaggio???...ciauz

2007-02-27 03:37:05 · 13 risposte · inviata da Anonymous in Viaggi Viaggi (Generale) Bagagli

allora io ci metterei l'ipod, 1diario per scrivere tutto ( il diario ha già dentro la penna ) e una cartina per sapere sempre dv sto andando. Avendo l'ipod posso portare tutta la musica che voglio ma le 3 canzoni che sicuramente non mancheranno sono : Ligabue-Questa è la mia vita ; Seal - Walk on by ; Claudio Baglioni...una canzone qlsiasi perchè sceglierne 1xme è impos. ora cm ora potrei dire "Tienimi con te" ,ma nn posso scegliere...Purtroppo non posso portare cn me persone perchè nella mia domanda era implicito che il viaggio fosse da soli ed ero indeciso se portare foto ma poi ho pensato che in un lungo viaggio mi basteranno i ricordi della mia ragazza che una foto che mi farebbe stare sl male,a lei dedicherò i pensieri nel mio diario e di lei mi basterà l'anello che porto al dito ciauz

2007-02-27 21:28:10 · update #1

Caro valeriolulo ciò che scrivi è sicuramente importante ma nn vedo il nesso con ciò che ho domandato io. Credo ci siano sezioni apposite per notizie o domande di qsto genere ...ciauz

2007-03-07 00:48:24 · update #2

13 risposte

ci metto la makkina fotografica perkè una foto è l'immagine eterna di un momento,i cellulari,la mia collezione di eyore!nello zainetto non posso mettere il mio ragazzo lui lo porto kon me direttamente.......ma 3 kose per me sono troppo troppo poke!le canzoni metterei estate dei negramaro è importante perkè è la canzone dell'estatee in cui mi sono innamorata del mio pikkolino,poi mettrei via di gigi d'alessio e poi........supreme d
robbie williams my favourite gme dei the cardignas...e la canzone ke per prima mi è stata dedicata when a man loves a woman!ma anke in qst caso tre sono troppo pokeeeeeeeeeee perkè ogni attimo della mia vita è rappresentato da una canzone...io parirei subito adesso kol mio romeoooooo hihihihihiih

2007-02-27 03:47:32 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 1

la colonna sonora sarebbe: piccola stella senza cielo, vita spericolata, fly away di lenny kravitz..
nello zaino: un lecca lecca(non è malizioso ma simbolo della mia sindreme da piter pan), tutte le mie scarpe.. se dovrei proprio scegliere.. le decoltes rosse e quella da ginnastica!
i miei top sconvolgenti e le mie giacce colorate!!
i miei orecchini e il mio cappello da vasco!!! una foto della mia famiglia!!!e i ricordi della mia vita!!!!

p.s. CHE BELLA DOMANDA!!

tu cosa ci metteresti?

2007-02-27 11:45:42 · answer #2 · answered by fiammaghiacciata 3 · 4 2

Ciao

2014-11-14 11:27:23 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 0

una foto della mia famiglia, una macchina fotografica per immortalare ogno emozione e il cellulare per sentire le persone più care!!!!!

2007-03-06 13:32:17 · answer #4 · answered by francy 3 · 0 0

Leggi di seguito e dimmi tu!
Ti rispondo con un articolo letto oggi 3 marzo 07 sul corriere. INCREDIBILE, non ci avevano detto nulla e nemmeno appare ancora la notizia scandalosa ovunque, come sarebbe giusto!

Passeggeri depredati. Lettera al ministro Amato: rischioso lavorare Treni per il Sud, rapinatori all’assalto Colpiti i convogli che partono da Milano. Gli addetti alla sicurezza di Trenitalia vengono sequestrati nei vagoni e a volte picchiati.
MILANO — Un solo errore. Per colpa d’una coincidenza: sbagliata. A dicembre, due bande si sono ritrovate sullo stesso convoglio. Ne è nata una mezza scazzottata tesa a determinare la proprietà del territorio. Per il resto, tra l’anno scorso (29 colpi) e gli ultimi due mesi (già 10), una scia perfetta. «Merito» di una tecnica d’azione affinata un viaggio dopo l’altro. Sono i predoni dei treni diretti dalla Stazione Centrale di Milano al Sud: Messina, Palermo, Siracusa e Villa San Giovanni, e ogni tratta ha un’organizzazione che la controlla. I predoni salgono mischiati ai passeggeri. E quando i convogli tagliano l’Italia di notte, sequestrano il personale di Trenitalia, con botte a chi oppone resistenza, scassinano i lucchetti delle cuccette, s’intrufolano e fan razzie. Computer portatili e cellulari, valigie e portafogli. La Compagnie des Wagons-Lits, società che cura la ristorazione a bordo, ha inviato una lettera al ministro dell’Interno Giuliano Amato: «Troppi rischi. Servono subito interventi. Così, non si può lavorare». La Cgil ha raccolto segnalazioni e denunce: «Bisogna muoversi prima che succeda l’irreparabile » dice Nino Cortorillo, segretario lombardo della Cgil trasporti.
L’ORGANIZZAZIONE — Se è cambiata, com’è cambiata, la geografia nostrana della criminalità, di certo non s’è fatta scappare l’ultimo treno. Racconta un controllore: «Le rapine ci sono sempre state. Ma se, un tempo, c’erano i connazionali, poveracci che cercavano di sopravvivere, adesso ci sono professionisti. Gente che delinque per arricchirsi. E così come quelli di allora, quando li beccavi, quasi si scusavano "Ha ragione, ma io devo mangiare", questi di oggi ti colpiscono e tanti saluti». E infatti: c’è un dipendente di Trenitalia che, nel tentativo di opporsi ai rapinatori, ha rimediato uno sfregio col coltello in viso. Un segnale ad andare per la sua strada. Anche perché, pur volendo e pur riuscendoci, inseguire i malviventi è dura. Dopo aver svaligiato una cuccetta, la banda — un elemento da palo, tre gli esecutori—si ritrova in uno scompartimento per dividersi il bottino. E, soprattutto, nascondere i documenti personali delle vittime. Qualora vengano scoperti, scatta la fuga. Con uno stratagemma e una mossa estrema. Lo stratagemma: manomettere, alzandola, la pedana che separa un vagone dall’altro, in modo che diventi una barriere difficile da superare senza rischiare di cadere sui binari. La mossa estrema: azionare il freno d’emergenza per far aprire le porte e scappare.
I COMPLICI — Dunque, freno d’emergenza. Tirato in aperta campagna o in città, non fa differenza: c’è una squadra di complici che, su automobili accompagna il tragitto del treno, pronta a intervenire per raccogliere i compari. Compari che, a sentire testimoni e vittime, dovrebbero arrivare dall’Est Europa. Incerta la nazionalità. Certo il modus operandi. Certissime le tratte battute. Quattro. Con una predilezione per la Milano-Siracusa: 17 rapine nel 2006, 2 quest’anno. Tratte, si legge in un dossier della Cgil, «che ospitano un elevato numero di passeggeri anziani. Persone più a rischio e che meno si possono difendere». Per il sindacato, «bisogna potenziare i controlli a bordo. E migliorare la dotazione tecnologica ». In effetti, si lamenta un addetto alle cuccette, «noi nemmeno abbiamo un telefono o una ricetrasmittente per tenerci in contatto con macchinisti e capitreno». L’escalation di violenze datata 2006 e 2007 si può leggere in due modi. «Merito » delle bande che hanno scalzato le antiche organizzazioni italiane—anche se la banda dei casertani ancora opera sulla tratta verso Napoli — e «colpa» della crisi di «Trenitalia, costretta a tagliare anche il personale addetto alla sicurezza». Il personale di bordo chiama in causa la Polfer, la polizia ferroviaria. Senza, però, darle addosso: «Hanno già un sacco di lavoro». Lunedì, all’esterno della Stazione Centrale, uno spazzino è stato accoltellato in pieno giorno per essersi rifiutato di consegnare il portafogli a un rapinatore. Martedì, per lo stesso motivo, un passante è stato colpito alla gola con un coccio di bottiglia. Il tutto mentre all’esterno le baby gang di zingari battono le piazze e all’interno aumentano gli scippi ai danni di chi, sulla banchina, attende il treno.
Andrea Galli
03 marzo 2007

2007-03-03 10:02:59 · answer #5 · answered by valeriolulo 1 · 0 0

ipod, un blocco e una penna... per trascrivere tutte le canzoni che sento... perchè è il mio passatempo preferito...

per quanto riguarda le tre canzoni... idea77 di vasco rossi, basket case dei green day e my father's eyes di eric clapton...

2007-03-02 10:51:00 · answer #6 · answered by stellarossa85 3 · 0 0

Nello zaino La digitale preservativi e il portatile.
la colonna sonora invece
-Vivere (VASCO)
-That's Amore
-Liberi Liberi(VASCO)

ma purtroppo nei miei viaggi normalmente mi dievo scarrozzare una valigia degli attrezzi di circa 30kg

2007-03-01 00:58:50 · answer #7 · answered by Mauro G 2 · 0 0

carta e penna (meglio sarebbe il computer, se possedessi un portatile) per annotare le avventure. Poi sicuramente qualche buon libro, per combattere la noia.
Fai un buon viaggio!

2007-02-27 14:31:26 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

Le tre cose: mp4, soldi, preservativi
Le tre canzoni:... vabbè... ho l'mp4 ce ne metto quante ne voglio!

2007-02-27 11:48:39 · answer #9 · answered by Anonymous · 1 1

La fionda, il coltellino da potatore e la macchina fotografica digitale.
Per le tre canzoni:
- Figli delle stelle di Alan Sorrenti,
- Dont Worry Be Happy di Bob Mc ferrin e
- Fous ta cagoule, dei Fatal Bazooka!!!!

2007-02-27 11:47:53 · answer #10 · answered by Er Fufo 5 · 0 1

fedest.com, questions and answers