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Non per merito di Bersani, ma per questo mercato dei senatori.

Già dall’antichità era diffusa la pratica del "io ti do una cosa a te, tu mi dai una cosa a me" ed eccola ancora riaffermata tra le nostre gloriose forze politiche e tra i nostri rappresentanti in Parlamento.

2007-02-27 03:23:32 · 10 risposte · inviata da SSoviet 2 in Politica e governo Governo

Alex - DrEvol - Giallopelegrino: Voi avete solo due tasti sulla tastiera (crtl + v)? Se qualcuno vi domanda come state rispondete automaticamente allo stesso modo? Su un pò di autostima e fantasia il cervello dovrebbe funzionare anche a voi, metteteci del vostro!

2007-02-27 06:08:36 · update #1

10 risposte

la sinistra conferma..
L'Italia è una repubblica fondata..sul voto di scambio.

2007-02-27 03:38:10 · answer #1 · answered by Anonymous · 2 1

Il baratto è uno scambio....il voto potrebbe essere un baratto.
Conosco gente che perfino vende i punti delle patenti e ci scandalizziamo se si mettono d'accordo?
Ma vaaaa, lasciamo governare chi stà facendo meglio di un presuntuoso che in 5 anni non ci ha risolto nessun promlema, anzi...ci ha avvicinato al baratro!

2007-02-27 03:56:36 · answer #2 · answered by Anonymous · 1 0

sul lavoro no di sicuro, trovarlo è come vincere un terno al lotto

2007-02-27 10:20:02 · answer #3 · answered by camilla viola 7 · 0 0

L'italia è una repubblica fondata sul lavoro!!!!!! Hai ragione i nostri politici sn degli incompetenti,,,inutili,,,,che sanno fare solo una cosa....: guadagnare solo x i loro interessi,,,fregandosene di noi cittadini,,,votanti!!!!!!! Ciaooo

2007-02-27 08:45:20 · answer #4 · answered by Anonymous · 0 0

CERTO CHE LA COLONIA ITALIA (AMERICANA) E' FONDATA SU UNO SCAMBIO,SOLO CHE LO SCAMBIO NON E' LIBERO MA SOLO CONDIZIONATO, E NON FATE I TONTI FACENDO FINTA DI NON SAPERE DA CHI!!
IN ITALIA COMANDANO TUTTI MENO CHE GLI ITALIANI CAPITO MI AVETE????
AVE
MIGNOLO44

2007-02-27 04:29:11 · answer #5 · answered by mignolo44 2 · 0 0

questa e l indole dei italiani, ma forse la farrano pure in altre parti del mondo ma non lo sapiamo

2007-02-27 04:19:57 · answer #6 · answered by flori 6 · 0 0

Beh, io do una cosa a te (senatore De Gregorio, eletto con l'IDV e passato a destra dopo 10 giorni circa) e tu dai una cosa a me (Il buon Follini), quindi i conti vanno pari o mi sbaglio? Anche perchè il livello morale dei due scambisti è pari a quello di un ameba....

Triste che si gridi allo scandalo solo quando la cosa non ci conviene, vedasi il voto dei senatori a vita che erano benvenuti quanto diedero la fiducia al primo governo Berlusconi (nel 1994) ed ora sono maledetti ad ogni piè sospinto

Purtroppo è un dato di fatto: in Italia c'è chi pagherebbe per vendersi. Ed un bel silenzio non fu mai scritto......

2007-02-27 04:11:01 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

E' scandaloso come comprino i voti per la fiducia, il bello che dopo cosa faranno?

2007-02-27 03:36:37 · answer #8 · answered by Elohim 3 · 1 1

Il capitalismo puro e' la cura della poverta'.

Sapevi che il libero mercato non e’ approvato ne’ dalla sinistra, ne’ dalla destra, ne dal centro? Se vuoi vivere in una societa’ giusta, il partito politico per il diritto alla vita, la liberta’, la proprieta’ privata e il diritto a perseguire la propria felicita’ non e’ ancora nato!

Perche’ un partito del genere possa esistere, e’ necessario che la gente adotti una filosofia basata sul ragionamento logico. Abbiamo raggiunto la separazione tra Chiesa e Stato, ma non abbiamo raggiunto ancora la separazione dell’Economia e Stato. Finche’ i partiti politici rincorrono il potere economico, la giustizia non puo’ essere raggiunta perche’ i partiti vanno al potere promettendo benefici ad una parte della societa’ sempre a scapito di un’altra. Questo tipo di politica viola i diritti individuali, cioe’ i diritti sui quali si dovrebbe fondare una societa’ morale. Per questo in Italia non ha piu’ importanza quale partito sostenere e votare.

La confusione politica nasce dall’ignorare i diritti individuali. La nostra e’ una politica basata sulla lotta per privilegi di gruppo! Non si puo’ fare giustizia dando privilegi ad un gruppo e togliendoli ad un altro. Se sono un operaio, voglio leggi che FORZINO il datore di lavoro a darmi di piu’o piu’ benefici; se sono un industriale voglio leggi che FORZINO lo Stato a trovare i soldi per facilitarmi sovvenzioni e mutui convenienti. Queste cose succedono perche’ la politica e’ legata all’economia. Ma lo Stato e’ un pessimo amministratore. La redistribuzione della ricchezza, prima a favore di un gruppo al potere, poi a favore dell’altro, e’ solo una foma di furto legalizzato contro chi quella ricchezza ha veramente lavorato per produrla.

Nel campo delle idee, il compito dello Stato e’ quello di lasciare assoluta liberta’ agli individui di pensare come vogliono e garantire questa liberta’. Cosi dovrebbe essere anche nel campo dell’economia. Lo Stato non dovrebbe legislare favoreggiando economicamente questo o quel gruppo. La legge del libero mercato, ossia del capitalismo puro, e’ l’unico sistema che salvaguardia i diritti individuali. Tolto ai partiti il potere corrompente di manipolare l’economia, la politica cambierebbe in un istante. Allora si voterebbe, non quelli che ci promettono che faranno leggi a nostro favore a scapito di quelli che stanno all’opposizione, ma quelli che fanno leggi per renderci tutti individui liberi di pensare e di agire per la nostra produttivita’ e felicita’ individuale.

La produttivita’ si basa sull’incentivo. Piu’ l’individuo ha incentivo di guadagno, piu’ egli si dedica volontariamente alle attivita’ produttive. Piu’ produce, piu’ si arricchisce e piu’ si arricchisce il Paese. Come le imprese si espandono, i posti di lavoro aumentano e tutti i cittadini ci guadagnano. Senza incentivo, chi vorrebbe rischiare un investimento per fare un’impresa in Italia? Di questo passo, l’Italia si ridurra’ ad un Paese sottosviluppato dove l’individuo avra’ perso tutta la sua liberta’ d’azione e dovra’ chiedere il permesso all Stato burocratico per fare qualsiasi cosa.

La lotta contro la poverta’ si fa liberando l’economia e proteggendo i diritti dell’individuo. Questi sono i due compiti fondamentali di una politica domestica morale. Per prosperare occorre liberta’ individuale e una politica dedicata a fare leggi che proteggono queasta liberta’. Qual’e’ il candidato in Italia che parla di liberta’ individuale? Tutti promettono coi soldi degli altri, e noi stolti, crediamo alle loro favole come se basti rubare da uno e dare ad un altro per mandare avanti il Paese.

Prima che la ricchezza possa essere “redistribuita” (questa parola e’ un eufemismo che sta per furto legalizzato) qualcuno deve produrla. Chi vuole produrre qualcosa per poi esserne derubato? Senza proteggere l’individuo ad avere diritto al suo prodotto, chi vuole prendersi i rischi e i grattacapi di creare imprese?

2007-02-27 04:45:59 · answer #9 · answered by DrEvol 7 · 0 1

il governo e il 1 ministro che hanno varato questa porkata di legge elettorale si prendano tutta la responsabilita della situazione dell'instabiita del governo italiano . Solo una governo infame, infido e antidemocartico poteva farla infatti è stata progettata e promulgata dal governo Berluskazzo l'essere + abbietto della terra o anche il nano buffone con l'anima sporca. Chi lo vota vuol dire è sporco dentro e ha solo vogli adi odio , guerra e mafia.

2007-02-27 05:34:58 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 2

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