La vocazione non comincia con l'essere chiamati a questa vita? Penso che tutto inizi il giorno in cui ci si accorge di esistere, è la prima chiamata, poi si è chiamati a meravigliarci e infine a scoprire cosa c'è in quel pacchettino che abbiamo tra le mani e chiamiamo vita. Per ognuno di noi ci sono cose diverse, un uomo che ci rende felici, una donna che ci abbraccia, un bambino che ci prende la mano, un anziano che ci chiede qualcosa; ci sono scarpette da ballo e strumenti musicali, vestiti da sera e tute da officina, libri e goniometri, pennelli e fili da cucito. Ecco la vocazione è capire come fare un piccolo capolavoro, il nostro, con il materiale che ci è stato dato. E in quanto capolavoro lo sarà indipendentemente da tutto, dimensioni, durata o quant'altro. Dio ci chiama a fare della nostra vita la realizzazione del sogno più bello, un sogno d'amore per Lui e per gli altri. Se con quello che ci viene dato riusciamo a fare qualcosa di vero, utile, bello da dividere con gli altri per moltiplicarne la gioia abbiamo capito cosa è la vocazione. Quando raggiungiamo l'equilibrio interiore tra noi, i nostri desideri e il mondo perchè abbiamo saputo usare bene i nostri doni abbiamo raggiunto lo scopo della nostra vocazione, renderci uomini veri, completi.
Pace nel Signore
2007-02-27 05:38:47
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answer #1
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answered by Chorus 5
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la vocazione è qualcosa che senti dentro di te in modo consapevole e veritiero.
sai che non sei tu a pensarlo con la tua mente ma che è qualcosa di più che viene ispirato nel tuo cuore.
la vocazione è una guida, è ciò che noi seguiamo ogni giorno eliminando il superfluo e avvicinandoci sempre più al nostro disegno che Dio vuole e ha scritto per noi.
con gli occhi del corpo, con le orecchie, con la mente non potremmo mai sentirla: la vocazione ci viene ispirata in ogni momento della vita e noi la riconosciamo grazie al nostro spirito; non è frutto dei nostri pensieri e desideri ma una forza interiore che, se saputa ascoltare, ci guida sulla strada che dobbiamo seguire per sentirci al posto nostro, quello che Dio ha donato a ognuno di noi.
se non la seguiamo, vuoi per cecità spirituale, vuoi per incredulità, non viviamo sereni e ci sentiamo sempre fuori posto.
quando la vocazione determina la scelta di un lavoro o un qualsiasi impiego, lo si svolge molto meglio e si ottengono molti frutti.
se si vuole fare il medico, x esempio, meglio interrogarsi se questo desiderio sia spinto dalla vocazione di fare tanto bene al prossimo mettendoci corpo-anima-cervello, piuttosto che dal desiderio di fare molti soldi o di accontentare i genitori che ti vogliono vedere sistemato.
idem x matrimonio, sacerdozio, ecc...
ciao
2007-02-27 02:26:08
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answer #2
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answered by lua 2
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"Vocare" significa:chiamare.
Chiamare per un impegno personale che dobbiamo scoprire e realizzare per rendere la Vita splendida e unica.
Ciascun uomo e' chiamato a seguire la scelta che sente interiormente nel cuore e lo portera' a realizzarsi al massimo.C'e' chi e' portato a formare una famiglia,chi si dedica all'educazione dei piccoli,chi ancora a curare i malati,chi e' contento di prendersi cura degli anziani...
Ogni scelta e' dettata dalla vocazione interiore,cioe' dalla chiamata a svolgere proprio quel lavoro,perche' li' si e' piu' portati,e ci si sente chiamati.
Dio che da sempre ha pensato a ciascuno di noi: Ci Ha Chiamati Per Nome, ci ha assegnato un compito,il piu' adatto,quello che richiede sacrificio,ma che svolgeremo con impegno perche' lì "siamo portati",cioe' "vocati".
Detto questo per tutti gli uomini "vocati "da Dio,dobbiamo parlare di una Vocazione Speciale che capita a pochi scelti da Dio :la Vocazione Sacerdotale e Religiosa.
La risposta a questa particolare "Chiamata"e' nobile ma difficoltosa e richiede il sostegno di un particolare sacramento :L'Ordine Sacro istituito da Cristo.
Chi si impegna in questa scelta e' ben consapevole delle difficolta' alle quali andra' incontro...
Dopo un attento esame di se',sotto la guida spirituale dei superiori,confortato dalla preghiera, saprà se la sua Vocazione e'
autentica Vocazione...e dopo diversi anni finalmente prenderà i Voti e si sentirà legato a Cristo in maniera particolare,sara' Suo Sacerdote.
Quindi nulla lasciato al caso,nulla che tenda alla forzatura ma ... Libera e Coraggiosa Risposta alla Libera Scelta e Chiamata di Dio.
Ciao
2007-02-27 02:13:38
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answer #3
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answered by Mimì 7
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la vocazione dovrebbe essere la strada sulla quale la tua vita scorre per trovare il suo senso più profondo
Ciao e buona vita anche a te
2007-02-27 00:45:42
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answer #4
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answered by aliénor 6
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Mi sembra che tu abbia dato una definizione giusta.
In genere si intende "sentire la chiamata" di Dio verso una vita spirituale più profonda e didita agli altri ma in generale è, almeno come la intendo io, semplicemente il "sentirsi portati" verso un tipo di scelta e di vita che più si confà al nostro carattere e natura, perciò si può anche dire sentire la vocazione verso una vita matrimoniale o verso la maternità, verso qualche forma d'arte per esempio sentire la vocazione per la musica, la pittura insomma qualcosa che, nel farla, soddisfa in pieno le nostre esigenze interiori.
2007-02-27 00:07:06
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answer #5
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answered by salsa 1
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no "vocazione" non è solo farsi prete o suora....è la chaimata ad essere quello che Dio vuole per me, a percorrere la strada che Lui ha pensato per me e che sta preparando per me...proprio poco tempo fa rifletevo sul fatto che Gesù mi\ci chiede di alzarci e andare, di non fermare la corsa della sua Parola...non ci dice dove andare, ma di alzarci e fidarci di Lui che è là avanti ad aspetttarci...quella strada è la mia vocazione...per percorrerla devo avere fiducia in Lui, devo volermi alzare, devo voler andare...
vocazione è vivere...è essere felici e consapevoli del fatto che c'è qualcuno che ci ama spra ogni cosa...è realizzarei suoi\miei porgetti...è rispondere ad una chiamata...è alzarmi...è andare e non fermari qui!!!!
2007-02-27 00:04:59
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answer #6
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answered by ☆Rapa☆ 3
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vocazione è quando ti senti "kiamato" a fare qualcosa.
nel caso della vocazione spirituale, prete, frate, suora ecc...
non ti "kiama" uno qualsiasi, ma Dio in persona!
e Dio kiama anke alla vocazione laica...per intenderci, quella matrimoniale.
Lui bussa, poi sta a noi rispondere alla kiamata.
2007-02-26 23:57:35
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answer #7
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answered by Anonymous
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Hai dato un'ottima definizione di "vocazione".
Concordo pienamente. Buon lavoro!
2007-02-26 23:52:03
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answer #8
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answered by Maria Maddalena 4
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Una vocazione è un attitudine a fare qualcosa. un vocazione è come un potenziale, un talento può essere sfruttata o meno.
2007-02-27 00:37:23
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answer #9
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answered by Tranen 3
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Significa proprio tutte quelle strade e non sempre le stesse strade, purche` siano strade percorribili. La vocazione base e` che tutti gli uomini sono " chiamati " a realizzarsi e ad essere felici in modi diversi, magari anche facendo felici gli altri in continuo spirito di abnegazione. A Dio piacciono tutte le strade, purche` portino nella direzione che rende felice gli uomini. La felicita` non la insegna nessuno, perche` ognuno ne ha una diversa dall' altro. Un alto livello di insoddisfazione e` l' unico segnale di essere fuori strada. Succede che tra gli uomini ci sia chi si ostini a ritenere migliori certe strade, avvilendo la qualita` di altre strade. Per esempio, si fanno indebiti confronti tra una vita matrimoniale e una vita consacrata a Dio con i voti religiosi, mentre la differenza sta solo in "come "si saranno percorse quelle strade e mai nella miglioria delle strade. Nessuna strada garantisce automaticamente il trasporto in carrozza e nemmeno un automatico lasciapassare verso la felicita`.
2007-02-27 00:26:48
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answer #10
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answered by giulietta 7
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