Perché l'angolo giro vale 360°?

Question

l'ho gia chiesto a vari prof. di matematica e nessuno mi ha saputo dare una spiegazione..

Soraya la tua non è una risposta valida.. pensaci

Assurb.. la tua non è neanche una risposta..

Gabriel.. aspetta un po' e scioglierò i tuoi dubbi..

per il bue.. forse ti è stata insegnata così e non sei andato avanti.. per definizione.. mi fai ridere.. con l'acqua hai detto una cosa giusta ma in maniera sbagliata.. non è l'acqua che bolle a 100°.. ma alla temperatura dell'acqua in ebollizione è stato assegnato il valore 100.. lo stesso vale anche per l'angolo giro.. ma la ragione qual'è?

e poi io non ho letto la risposta in un testo di matematica né mi è stata detta da qualcuno.. quindi answer in questo caso funziona benissimo.. voglio sapere se ciò che ho pensato corrisponde a verità..

per salpiz.. è un'unità di misura ma di che cosa..

bravo tlx83.. credo sia la risposta giusta.. è quello che ho pensato anche io.. per comodità di calcolo.. che è poi quello che si usa fare con la matematica..

cia'

x corinna.. molto più complicato per i calcoli cui era destinato.. quindi meglio 360 e tutto il resto appresso..

per il bue 2.. il calcolo sessagesimale è nato contando le falangi delle dita.. non vado oltre perché devo scendere.. comunque grazie per l'impegno profuso sarà per un'altra volta..

ciao e grazie a tutti

Answer 1

La ragione della divisione in 360 parti dell'angolo giro è riconducibile all'uso astronomico che i babilonesi facevano di questa misura: dato che il sole compie un giro completo sulla volta celeste nell'arco di un anno (a quel tempo stimato di circa 360 giorni), un grado corrisponde pressapoco allo spostamento del sole sull'eclittica in un giorno.

Answer 2

Perche' 360 e' un numero divisibile in interi che ha il maggior numero possibile di denominatori
2,3,4,5,6,8,9,10,12,15,18,20,24,30......
fossero 100 potrebbero essere divisi in interi solo da
2,4,5,10,20,25,50
E questo ti permette di semplificare enormemente i conti riducendo i casi in cui devi inserire decimali di grado o minuti e secondi.
Quindi sara' stato per ragioni numerologiche o magiche ma rimane un sistema molto rapido per calcolare un angolo di 1/12 dell angolo giro

Answer 3

L'angolo giro è 360° per definizione di grado... è come chiedere perché l'acqua bolle a 100°C: è una definizione!
Si è scelto storicamente di suddividere l'angolo giro in 360 gradi per ragioni pratiche: 360 è infatti divisibile per quasi tutti i numeri interi piccoli di utilità comune: 2,3,4,5,6,8,9,10,12,15, 20, 24, 30, 40, 60 ecc.

RISPOSTA ALLE OBIEZIONI:

Io non mi sono limitato a dire che è per definizione, ne ho dato anche il motivo: l'alta fattorizzabilità del numero 360, che risulta divisibile per moltissimi numeri interi piccoli, rileggi quello che ho scritto sopra.

Il motivo per l'invenzione del sistema sessagesimale è la divisibilità del numero 60 per i primi 6 numeri interi: 1,2,3,4,5,6, punto e basta.
I Babilonesi non erano così scemi da pensare che l'anno durasse 360 giorni: riuscivano a prevedere le eclissi e le congiunzioni dei pianeti, e secondo te non si accorgevano che se si conta l'anno di 360 giorni dopo 12 anni i solstizi si spostano di due mesi????
Certo, la scelta di usare 360 e non 60 può essere benissimo legata al fatto che in questo modo il sole percorre CIRCA un grado al giorno, ma la scelta di 360 anziché 365 è dovuta alla fattorizzabilità del numero.


RISPOSTA 2: La base 12 sarà anche nata dalle falangi (wikipedia dice FORSE), ma è stata usata perché il numero 12 è facilmente divisibile per 2, per 3, per 4 e per 6. Non è un CASO


CONSIDERAZIONE n. 3: L'esagono, e dunque la divisione del cerchio in sei parti uguali è la figura più facile da fare con il compasso, perché ha il raggio uguale al lato. Quindi è NATURALISSIMO dividere l'arco di circonferenza in sei parti, e poi in dodici, è la prima cosa che viene mettendosi a giocare con un compasso, e questo non dipende certo dal fatto che le 4 dita diverse dal pollice hanno 12 falangi in tutto.
Quindi a me sembra OVVIO che si volesse usare un numero di gradi divisibile per dodici, altroché le falangi, suvvia.

Answer 4

Assolutamente giusta la risposta di tlx....
Guardate su qualunque testo che riporti un po' di storia dell'astronomia e vedrete che è così.
Ciao
J.

Caro bue, le tue obiezioni sono parzialmente corrette e la storia della divisibilità di 360 in numerosi fattori primi ha certamente il suo fondamento. Però se cambi il sistema di riferimento e stabilisci che gli equinozi non si ripetono una volta all'anno ma ogni 365 giorni, il problema è bello che risolto.....o no?
Del resto è esattamente ciò che i matematici caldei fecero per calcolare il periodo intercorrente tra le eclissi. Tale periodo si chiama "ciclo di Saros" e corrisponde a 6586 giorni e 8 ore trascorsi i quali le eclissi si ripetono identiche in numero, sequenza, tipo (parziale o totale) e oggetto (sole o luna).
Caldei e assiri scoprirono cose notevoli riguardo all'astronomia, parecchie delle quali sono tuttora valide (e sono passati 4000 anni!). Ai Caldei si deve la scoperta dell'angolo di circa 5 gradi tra i piani delle orbite lunare e terrestre, il concetto di mese draconico (periodo intercorrente tra due intersezioni della luna sul piano dell'eclittica, pari a circa 27,21 giorni) e di mese sinodico (periodo intercorrente tra due pleniluni o due noviluni, circa 29,53 giorni). Combinando questi due cicli calcolarono il ciclo di Saros suddetto.
Ora non ci si spiega perché i Caldei ci fossero arrivati mentre gli Assiri no. E non ci si spiega perché due popolazioni che vivevano nella stessa regione (la Mesopotamia) ed erano pure coeve non abbiano condiviso le loro scoperte scientifiche.
La risposta è terribile ma semplicissima: passarono 1500 anni a farsi la guerra! Quando nel 659 a.c. i Caldei conquistarono definitivamente il regno assiro poterono finalmente unificare le loro scoperte scientifiche che però da quel punto in poi vennero attribuite unicamente al popolo conquistatore.
Terribile ma vera storia.
Ri-ciao
J.

Answer 5

Perché l'angolo retto, ovvero quello di 90° era conosciuto sin dai tempi antichi poichè era divisibile per moltissimi numeri:
90 è divisibile per 2,3,5,6,9,10,15,18,30,45, perciò anche angoli come 18° (1/5 di 90°), 10°(1/10 di 90°), 30°(1/3 di 90°), facili da calcolare geometricamente perché frazioni di 90°, possono essere espressi interamente usando questo sistema.

Answer 6

l'uso della misura sessagesimale risale ai babilonesi e la scelta del 360 è legata alla magia, probabilmente questo era un numero ritenuto sacro o magico...avrebbero potuto dividere l'angolo giro in 100 parti e ricavare dei sottomultipli decimali, sarebbe stato tutto forse meno complicato nelle coversioni

Answer 7

Se non mi ricordo male esiste un'analogia tra l'angolo giro e il moto di rivoluzione terrestre, infatti la terra compie intorno al sole circa un grado ogni giorno. Non ricordo esattamente tuttavia se sia stato approssimato a 360 gradi in luogo di 365, oppure (derivando da una astronomia di molti anni fa) se le antiche civiltà credessero che ogni anno fosse suddiviso in soli 360 giorni...
Purtroppo non riesco a ricordarmi dove o chi mi abbia detto tutto ciò, quindi chiedo conferme a chi ne sa di più...

Answer 8

Purtroppo non so trovare una spiegazione... so che il sistema sessagesimale usato per misurare gli angoli deriva dai Babilonesi, ma non ho trovato da nessuna parte su che base abbiano creato questo sistema, mi dispiace...

Adesso sono curioso anche io!!!

Answer 9

semplicemente perchè definendo l'unità di misura (il grado) si è stabilito che sia la novantesima parte di un angolo retto e quindi...
Sarebbe come chiedere perchè la circonferenza della terra è (circa) 40.000.000 metri.
La unità di misura metro e (circa) 1/40.000.000 della circonferenza della terra.

Answer 10

io penso che sia un metro di misura e basta