English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

lo avete raggiunto? fare sempre la stessa routine ogni giorno lavoro sempre in 1° piano, ormai esiste quasi solo quello, tutti studiamo (be quasi..)o abbiamo studiato per avere una carriera importante, alcuni la raggiungono, altri no, si fermano. ma anche se diventaste ministro o senatore, attore o registra, calciatore o allenatore, anche se lo diventaste, cosa sentite dentro? guadagnate vari milioni di euro o dollari o miliardi di yen, franchi... ma poi? i soldi non li porti dopo la morte , forse il ricordo.... la famiglia consola e riempe alcuni aspetti, l'amore.. ma se aiutasse veramente perche esistono ancora i mali? perchè guardiamo solo l'esteriorità nella vita collettiva, nella vita privata i valori? è questo lo scopo? vivere significa vedere le proprie illusioni? il massimo che si fa è pensare di essere in man superiori, dio ci guarda e ci assiste e andremo nel paradiso dopo la morte. ma se è questo il paradiso? che senso ha modificare gli ideali e le illusioni ma non il mondo?

2007-02-26 08:23:45 · 16 risposte · inviata da Levi 555 1 in Società e culture Religione e spiritualità

16 risposte

Lo scopo della vita penso che sia migliorare, ma non dal punto di vista economico, bensì come persona. Il nostro corpo lo perderemo, ma non perderemo i progressi che ha fatto la nostra anima. E non perderemo le persone che amiamo.

2007-02-26 09:33:17 · answer #1 · answered by gemellafanny 5 · 0 1

Sarò drastica ma io nn credo nel paradiso, quindi penso ke dopo la morte nn ci sia piu nulla, e vivo la vita giorno per giorno senza nessuno scopo! io sono nata e basta e a sua volta ogn icosa accade per caso.. la penso cosi!

2007-02-26 08:29:14 · answer #2 · answered by Sara88 1 · 3 1

Hanno motivo di esistere le religioni?

Il motivo dell'esistenza di qualsiasi religione, passata, presente o futura e' sempre stato e sara' sempre lo stesso: rispondere alle domande essenziali dell'essere umano, come: Qual'e' il valore della nostra vita? Chi dobbiamo servire? Quali leggi dobbiamo seguire per vivere?

O lo scopo della vita sta nel nostro libero arbitrio, o e' la volonta' di Dio. Se crediamo in Dio, lo scopo e' di seguire i suoi comandamenti, anche se vanno contro la logica. In tal caso, dobbiamo dichiarare guerra alla logica, combatterla, e vincere.
Forse per questo il regno dei cieli e' riservato ai piu' deboli mentali?

Siccome prima della scienza la logica umana aveva pochi fatti su cui basarsi, tutte le leggi naturali vennero spiegate col misticismo. Fu necessario creare un'entita' suprema e misteriosa per giustificare come l'universo e tutto quello che contiene venne ad essistere. Le filosofie che hanno guidato l'umanita' per millenni sono state tutte a base di fede. Le religioni sono le istituzioni che queste filosofie hanno creato. Tutte le religioni hanno i loro profeti, i loro libri sacri, eventi miracolosi e di rivelazioni divine, e tutte le religioni sono diventate o cercano di diventare istituzioni di potere. Se le istituzioni divengono cosi potenti da dettare le leggi di Stato, abbiamo le teocrazie; se invece sono separate dal potere di Stato, abbiamo influenze politiche piu' o meno forti nelle democrazie.

La filosofia basata sulla ragione e' la filosofia del pensatore libero, cioe' di chi mette tutta la sua fiducia nel ragionamento logico e non nella fede. Questo tipo di filosofia e' relativamente nuova sulla faccia della terra, se si paragona a migliaia di anni di misticismo vario che ha dominato la storia dell’umanita’. Questa filosofia si affermo’ con l'emergere della scienza e si dichiaro' piu' forte dopo il Rinascimento e con l'Illuminismo del 1700. Il secolarismo, dunque, si e' affermato negli ultimi 200 anni, ma ha prodotto legislazioni rivoluzionarie che ci separano nettamente dal pensiero mistico dei secoli precedenti. Invece di ammettere la provenienza divina dei re, ci ha dato la Dichiarazione d'Indipendenza e le costituzioni dei Paesi occidentali che proteggono i Diritti dell'uomo. L'abolizione della schiavitu', il diritto alla vita, alla proprieta' e a perseguire liberamente il proprio benessere hanno fatto luce solo recentemente nella storia dell'umanita'. Questi concetti non ci arrivano dalle religioni, non erano parte della morale della Bibbia, ma sono il frutto della logica della ragione umana.

Nei paesi sviluppati, dove questi diritti sono ormai accettati come fondamentali, la filosofia basata sulla fede ha perso seguaci, si e' sminuzzata in mille varieta' ritualistiche, ed e' diventata pressoche' irrilevante per quanto riguarda il potere legislativo. Cio' nonostante, e' lo Stao laico che garantisce la liberta' religiosa. Le religioni non hanno mai garantito la liberta' di pensiero nei secoli passati.

C'e' chi crede che quello che disse Gesu' in un minuto di dialogo "Da' a Cesere quel che e' di Cesare..." debba considerarsi uguale alla legge che separa la religione dallo stato, o addirittura che la religione non s'immischia con le cose terrene. Ma questo e' un mito. Proprio perche' le religioni si occupano di moralita', non possono fare a meno d'influenzare l'andamento politico di uno stato. Lo stato deve proteggere i cittadini con le leggi per fare giustizia. Se uno e' religioso, egli ha le sue idee di cos'e' la giustizia. Ogni religione s'interessa profondamente alla giustizia sociale e non solo di salvare le anime per il giorno del giudizio universale.

Siccome e' impossibile separare pensiero religioso da pensiero politico, e' ora di capire che chi cita la Bibbia cita un sistema politico di 2000 anni fa e si augura che sia esso a creare la societa' del futuro. Il fatto che uno si astenga dal partecipare a sostenere un partito o un altro non significa ch'egli si possa sottrarre alla scelta politica -- partecipa senza neanche saperlo.

La fede e' solo un sentimento, come il desiderio, e non e' il metodo adatto per distinguere il vero dal falso. Non e' la ragione che ci dice quello che Dio vuole da noi, o quello che la Bibbia vuole che noi facciamo, e' la fede. La fede non puo' fare giustizia. La fede puo' fare solo guerra alla logica. La fede lotta contro i fatti della realta' per restare in vita come sentimento. E' come quando un innamorato vuole essere amato da chi non l'ama. Fa di tutto per conquistare l'amore che non c'e' nell'altra persona.

Solo con la ragione logica l'umanita' potra' sperare di eliminare le ingiustizie ed insegnare ad avere relazioni di scambio senza il bisogno di usare l'aggressione o la frode per soddisfare i bisogni della vita. La fede e' la piu' grande ingannatrice dell'umanita' perche' combatte la ragione che e' l'unico strumento che abbiamo per distinguere il vero dal falso e per fare giustizia.

Non ci puo' essere pace senza l'uso della ragione.

2007-02-26 15:25:49 · answer #3 · answered by DrEvol 7 · 1 0

Magari... magari incroci qualcuno e gli dici: coraggio. Magari non ti sposti quando vedi uno zingaro. Magari rinunci alla partita per giocare con tuo figlio. Magari chiudi gli occhi e assapori in vento, ti piace e dici a un amico: prova anche tu. Magari sei duro con chi, a tuo avviso, sbaglia, ma un attimo dopo gli sorridi. Magari sei sereno e induci serenità. E se non sempre ci riesci, ti dispiace. Magari tutto questo non basta, ma ci avrai provato

2007-02-26 10:27:52 · answer #4 · answered by paolo b 3 · 1 0

la serenità dei miei figli.....questo è il compito più gradito di ogni mia giornata

2007-02-26 08:42:14 · answer #5 · answered by annasara 3 · 1 0

-Vivere bene
-raggiungere i miei obiettivi e vivere i miei sogni
-rispettare e amare l'altro
-essere umile
-lavorare onestamente
-non avere debiti
-continuare a sorridere come faccio ora
=)

2007-02-26 08:38:54 · answer #6 · answered by daphne 5 · 1 0

serve uno scopo nella vita?meglio non averne,sai che delusioni riesci ad evitare.

2007-02-27 07:47:52 · answer #7 · answered by Marco b 3 · 0 0

lo scopo della mia vita è il momento presente, la consapevolezza di me stesso in mezzo alla folla.colgo l'occasione per dir: Io penso che ad esempio il soldato che va in guerra se fosse veramente consapevole di star andando ad uccidere e più probabilmente a morire non si getterebbe così, in mano ad altre persone che possono comandare e sono ancor meno consapevoli del soldato. Penso che ci siano moltissime forze che ci impediscono di essere liberi, essere individui, vale la pena provare a sentire noi stessi con più attenzione. Lo scopo della vita secondo me è l'ampliamento della coscienza

2007-02-27 00:12:26 · answer #8 · answered by Osho 2 · 0 0

amor
forca de vontade
trabalho
lavorare
amore

2007-02-26 15:05:36 · answer #9 · answered by fafa 5 · 0 0

Domande molto profonde.

Capisco molto bene l’esposizione della tua domanda, e solo poso darti come risposta, lo scopo mio personale in questa vita.

Per adesso e quello di imparare, imparare, imparare cosi da poter raggiungere la conoscenza sufficiente per poter sapere qual è il mio scopo nella vita.

2007-02-26 09:22:06 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 0

io la uso per conoscere me stesso sempre meglio

2007-02-26 08:57:52 · answer #11 · answered by Il Cielo 2 · 0 0

fedest.com, questions and answers