... e con mia generazione intendo dai 18 ai 30 anni, ma soprattutto sotto i 25, non sono tendenzialmente dei cazz.oni, detta fuori dai denti?
Ecco qual'è la ragione del disagio giovanile secondo me. Gran parte dei miei conoscenti sono solo degli ignoranti mammoni che non hanno voglia di fare nulla che non sia in linea con i programmi scelti per loro dai genitori!
Cosa ne pensate?
Se mi diceste che è così soprattutto a VR ne sarei risollevato, ma credo che la cosa sia più diffusa, purtroppo!!!
Ciao amiche/i
2007-02-25
12:16:12
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7 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Società e culture
➔ Società e culture - Altro
PS
Possibile che 50 anni fa a 20 anni era quasi normale essere padre di famiglia e oggi alla stessa età c'è un livello di indipendenza mentale ed economica da scuole medie?
Riciao
2007-02-25
12:17:35 ·
update #1
vindycor: io a 18 no ma ne ho 20 e sto prendendo contatti per affittare un appartamento in un'altra città e trovare lavoro nella stessa, ho messo da parte parecchi fondi con i lavori fatti finora.
A Settembre mi trasferisco a Bologna e inizio a vivere in indipendenza totale (anche economica ovviamente)
2007-02-25
12:33:48 ·
update #2
Scusa: volevo dire Vincydor
2007-02-25
12:35:10 ·
update #3
Non è un disagio giovanile, inteso come disagio verso il soggetto addentrato di questo lifestyle.
E' un agio, usiamo il termine corretto: agio
Brevi punti per comprendere meglio l'agio giovanile:
1) stare con i genitori è più conveniente
2) non assumersi alcuna responsabilità è più conveniente
3) essere mantenuto è più conveniente
4) accettare una vita prefabbricata è più conveniente che costruirsene una di propria, che non si sa come potrebbe finire
In ogni caso è la società di oggi che tende ad imporre sempre di più questo stile di vita, nei modi che vediamo tutti i giorni, è evidente...
Io non ho mai sentito nessuno lamentarsi delle cose che lamenti tu, ciò conferma il fatto che non è nocivo non avere responsabilità ecc, anzi i ragazzi si lamentano di lavorare troppo, di avere pochi soldi, di non essere bravi ballerini, di non essere abbastanza abbronzati, di non essere accettati, di essere etichettati ecc, non certo di stare ancora a casa con mamma e papà.
2007-02-25 21:11:48
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answer #1
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answered by Anonymous
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:E poi il sabato sera ci si ammazza sulle strade ubriachi marci!Povera gioventù
2007-02-26 03:00:32
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answer #2
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answered by Centaurogrigio 4
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Forse ci sono dei fannulloni in Italia ( Io vivo in USA, e qui non sono molti ) però mi schiero con quelli che tu giudichi " fannulloni " pur senza conoscerne il motivo. Ho una lunga lista di nipoti, pronipoti, cugini e secondi cugini in Italia.....diplomati e laureati ma non tutti hanno
un lavoro. Chi li mantiene ? I genitori, certo,
perché molti di loro hanno fiducia nella buona volontà dei loro figli ma vedono e capiscono quanto sia diventata difficile la situazione in cui si vive in Italia. Anni addietro, dopo l' Università i giovani venivano retribuiti con un ottimo lavoro e quelli che per motivi finanziari o poca voglia di studiare si fermavano alla quinta elementare si
arrangiavano a fare i muratori, i falegnami, i
fornai ed altro. I giovani di oggi sono delusi, esasperati e se sono fannulloni é perché non
TROVANO lavoro....e spesso, perdendo le
speranze si viene trascinati nell' inerzia. Non date colpa ai ragazzi di oggi....Prendetevela con il Governo che permette alle ditte, ai negozianti, alle industrie di assumere personale
straniero, sottopagato o lavoro in nero allo
scopo di arricchirsi a discapito dei nostri ragazzi.
2007-02-25 22:25:56
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answer #3
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answered by Anonymous
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Avendo quasi 22 anni sono anche io una "ragazza della tua generazione". E' vero che molti si cullano tra le braccia di mamma e papà ma ti posso assicurare che ci sono anche tanti miei amici che lavorano e aiutano la famiglia ad arrivare a fine mese...io ho diversi amici che venendo da famiglie non benestanti si sono dovuti sempre dare da fare per avere qualche soldo in tasca. Io non lavoro e mia madre mi mantiene però studio e spero di laurearmi presto per trovare un lavoro che mi permetta di mantenermi e magari ripagare mia madre dei suoi sacrifici. Probabilmente in tutte le generazioni ci sono quelli che si danno da fare e quelli che non vogliono fare nulla, forse la differenza e che i nostri genitori stanno meglio e si possono permettere di mantenerci mentre i nostri nonni non lo potevano fare con loro perciò loro erano costretti a rimboccarsi le maniche prima, mentre noi possiamo cullarcidi più e rifuggire le responsabilità.
2007-02-25 20:33:24
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answer #4
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answered by micetta_1985 2
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Sono d'accordo con te. Ho l'impressione che tante volte viviamo di cose superflue e sentendoci insodisfatti facciamo delle grosse ca.... . M a noto che la gente un po' piu piccola di me e' ancora peggio. Non so come mai.
2007-02-26 03:04:40
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answer #5
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answered by Kristina I 1
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Per quante persone tu possa conoscere, sono sempre poche rispetto alla globalità.
E' assurdo fare generalizzazioni di questo tipo, anche perchè fortunatamente ci sono tante persone che, dovendosi confrontare con problemi seri tutti i giorni, si comportano in modo maturo e intelligente o, comunque, non perdono tempo a fare considerazioni leggere e qualunquiste come la tua.
2007-02-26 02:18:37
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answer #6
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answered by rudy d 4
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Provate ad andare via di casa a 18 anni come ho fatto io...
2007-02-25 20:31:16
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answer #7
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answered by vincydor 2
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