secondo kierkegaard il vero problema dell'uomo è quello della scelta e sopratutto il fatto che ad ogni scelta l'uomo è messo di fronte all'out-out (o-o) quindi potrà scegliere solo una delle possibilità e una volta scelta non potrà tornare indietro. Ecco che compare l'angoscia. I n questo anno dovro scegliere una cosa importantissima per il mio futuro....comesi prende il coraggio di scegliere senza soffrire prima e dopo?
PS. kierkegaard da una risposta leggermente drastica...ha ragione lui? non se ne esce dall'angoscia?
2007-02-25 08:22:08 · 12 risposte · inviata da Anonymous in Arte e cultura ➔ Filosofia
scusatemi tanto....ha ragione berenice si dice aut- aut ma io quando scrivo faccio anche di peggio...vi chiedo umilmente scusa e ringrazio il cordiale accorgimento di berenice
2007-02-25 10:08:09 · update #1
no avere ripensamenti dopo ne senzo d kolpa e il modo per nn soffrire dopo
2007-02-25 08:29:50 · answer #1 · answered by fata a 2 · 0⤊ 0⤋
oh mamma..
io allora vivo in un aut aut perenne..
2007-02-26 11:42:23 · answer #2 · answered by mari 3 · 0⤊ 0⤋
Io ritengo che l'angoscia sia una situazione emotiva che precede la scelta, in quanto la sofferenza sta nell'essere consapevole che qualunque sia la strada intrapresa, comporterà la perdita della propria libertà decisionale, cristallizzata nell'atto stesso della scelta.
Rendersi conto di questo probabilmente può offuscare l'angoscia.
2007-02-26 07:47:39 · answer #3 · answered by berto g 2 · 0⤊ 0⤋
ho passato anni in quello stato di disperazione... ne sono uscita, anche se i segni te li porti sempre dietro.... Ad un certo punto si supera, qunado si è sofferto abbastanza o non so quale sia il segno del fatto che la misura della nostra sopportazione del dolore è piena... vedrai quanto possa diventare liberatorio scegliere ed uscire dall'impasse...
Considerati fortunata, non tutti gli esseri umani hanno la possibilità di avvicinarsi a questi temi e la maggior parte avverte questa angoscia senza riuscire a darle un nome, inconsciamente e spesso senza riuscire a superarla
2007-02-25 20:47:55 · answer #4 · answered by ﮮﻩﺃﺀﻩﻜ 4 · 0⤊ 0⤋
santo cielo ragazzi, qui c'è da rabbrividire e nessuno ci ha fatto caso: AUT AUT, è latino, non inglese!!!
MA PORCA MISERIA!
e poi che vorrebbe dire fuori-fuori secondo voi?
aut aut vuol dire o questo o quello, con assoluta esclusione reciproca.
(e sarebbe pure stata una domanda interessante!)
2007-02-25 09:29:12 · answer #5 · answered by Bice Reni 5 · 2⤊ 2⤋
Quando mi capita un out-out intanto mi prendo il tempo per decidere sino all'ultimo, perché si possono sempre verificare eventi o potrei ricevere informazioni che mi aiuterebbero ad individuare la scelta migliore ( cerco di convertire l'ansia in "vigilanza"). Quindi studio tutte le decisioni che potrei prendere , cercando di valutare gli sviluppi a breve , medio e lungo termine e la possibilitá eventuale di poter ritornare sui miei passi con il minimo danno possibile. Opto per la (teoretica) scelta migliore e mi chiedo " Cosa puó succedermi di male nella peggiore delle ipotesi?" . Il 99% la risposta é "Nulla" . A questo punto l'ansia dovrebbe essere sparita , ma per sicurezza penso che ,uguale quale scelta io faccia ,ne esiste sempre una migliore , quindi accetto la mia fallibilita´e smetto di preoccuparmi definitivamente...
2007-02-25 08:56:44 · answer #6 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
E semplice, il segreto sta nel non scegliere. devi essere capace di aspettare che ogni cosa si doni da sola e te stesso. L'angoscia viene dal fatto che si ha paura delle conseguenze delle proprie scelte. Se per esempio non sai se hai voglia di una mela o del cioccolato vuol dire che in verità sul momento presente non hai bisogno né dell'uno né dell'altra. Se sai che hai voglia di cioccolato non ti preoccupi più della mela e quindi scegli il cioccolato. Questo vale per tutto. Un modo per superare le crisi d'angoscia è quello di saper aspettare il momento giusto. Non sono d'accordo con kierkegaard. lo stato d'angoscia non è di natura dentro di noi. Siamo noi che ce la creiamo quindi spetta sempre a noi di scegliere se abbiamo voglia di essere angosciati o meno. Sii conseguente con le tue scelte. A presto
2007-02-25 08:51:12 · answer #7 · answered by Camélémao 2 · 0⤊ 0⤋
è bello avere tante potenzialità possibili, ma pensa che se sceglierai, una (una sola ma meglio di nessuna!) si concretizzerà!! l'errore secondo me sta nel non scegliere mai..in questo modo o non realizzerai mai niente o sceglieranno gli altri per te. dopo che avrai deciso ti sentirai liberato! e comunque non saprai mai a priori quale sarebbe la decisione migliore da prendere, perciò fatti coraggio e buttati!!
2007-02-25 08:38:30 · answer #8 · answered by LUMI 4 · 0⤊ 0⤋
La si supera vivendo nell'unico tempo possibile: il presente. L'angoscia è proprietà di chi vive nel passato (ricordi angosciosi) o nel futuro (paure). Chi vive nel presente sa che il passato non c'è più e che il futuro non c'è. Chi vive nel presente non prova angoscia, non soffre ed è sempre in armonia.
2007-02-25 08:37:22 · answer #9 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
immaginando il tuo futuro e quello ke vorresti vederci...io xò sn convinta ke anke la più sbagliata delle scelte è cmq quella giusta:tutto ciò ke accade ha un fine ultimo!scegli pensando al meglio x te.ma se qst scelta ti porterà brutte conseguenze sarai in fututro,in un modo o nell'altro,ricompensata in meglio da qualcosa 1000volte migliore!si esce dall'angoscia...sempre!in bocca al lupo!
2007-02-25 08:33:23 · answer #10 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
valutazione attenta delle circostanze. autocontrollo. positivita'.
farai la scelta giusta.
2007-02-25 08:33:01 · answer #11 · answered by diego 3 · 0⤊ 0⤋