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2007-02-25 06:48:35 · 21 risposte · inviata da puma 1 in Relazioni e famiglia Famiglia

grazie ragazzi sia per le brevi che per le più impegnate considerazioni,
A 36 anni ho tre figli piccoli, e cerco per loro di essere a volte il migliore amico e compagno di giochi, e nel contempo interpreto un sergente che cerca di dargli un po di disciplina, ma quando esagero mi sento un male cane, ma l'esaurimento e la stanchezza alle volte hanno il sopravvento.

2007-02-25 08:48:38 · update #1

21 risposte

Personalmente credo che entrambi siano dannosi nello sviluppo della persona.
Ho visto figli anarchici di genitori che hanno preferito letteralmente "lavarsene le mani" perdersi nella confusione e nel qualunquismo, prendersi gioco della famiglia e tirare sempre più fino a farli arrendere, disperare e disinteressare...
D'altro canto conosco ragazzi infelici per le eccessive restrizioni imposte da casa.
Noi ragazzi abbiamo bisogno di regole generali ragionevoli e condivisibili, perché se non capisci il senso di un divieto è ovvio che lo infrangerai.

Più che le percosse, penso che sin da piccolo al bambino deve essere spiegato RAZIONALMENTE dove ha sbagliato e come rimediare.
Solo trattandolo da persona intelligente imparerà a capire, ma anche a criticare e a lottare per ridimensionare delle regole troppo strette confrontandosi direttamente con i gemitori.

Se ad esempio mi si vieta di prendere l'autostrada perché i miei stanno in pensiero visto il gran numero di incidenti del sabato sera, cerco di non uscire dal perimetro cittadino.
Se mi vogliono a casa a mezzanotte, io a mezzanotte e un minuto posso anche essere a casa se so che l'unico problema è stare in giro di notte, ma magari a patto di portare a casa anche un paio di amici che non hanno restrizioni o il mio ragazzo.
Compromessi e confronti continui... Da nessuna delle due parti della "barricata" si deve essere rigidi, basta solo fissare i "paletti" fondamentali, su cui tutta la famiglia è d'accordo, entro cui il ragazzo possa controllare il suo agire senza troppe limitazioni...
E poi magari se si dimostra al genitore di meritare fiducia, spesso arrivano anche concessioni non richieste.

2007-02-25 08:18:34 · answer #1 · answered by Puà 5 · 0 0

Ciao. Personalmente ho potuto sperimentare che il modo più educativo è la gradualità di risposte positive alle richieste dei figli, ma ad una sola condizione: che abbiano dimostrato di meritare la fiducia che richiedono. E, in un certo senso legata a questo aspetto, è la fermezza: se si decide qualcosa (orario di rientro, sequestro del cellulare, ecc), tenere fede a quanto stabilito. Essere credibili è fondamentale per i figli, e non solo. In bocca al lupo!

2007-02-25 15:03:16 · answer #2 · answered by . 6 · 1 0

Non è semplice essere genitori! bisognerebbe saper dosare tutte e due le cose..ma come si fa? speriamo bene io sono severe ma loro sanno come farmi cedere, i piccoli di oggi sono molto furbi! ma speriamo che me la cavo! In bocca al lupo anche a te!

2007-02-25 19:02:53 · answer #3 · answered by clivia_61 3 · 0 0

Io sono entrambe le cose. Certe cose non si possono discutere, su altre si può mediare, per esempio il mio "pargolo" mi stressa per lo scooter gli ho detto chiaramente che ne riparleremo a fine scuola dopo aver visto i risultati, ed ogni caso se lo vorrà andrà a lavorare e lo comprerà lui stesso. Ciao!

2007-02-25 16:18:41 · answer #4 · answered by Яαίи™ 7 · 0 0

Personalmente ho messo dei paletti larghi, ma rigidi. Alcune cose non si fanno. All'interno di questa traccia generale i figli si possono muovere con libertà. Mi piace dire si e accontentarli ma ogni tanto dico no, lo motivo e non ci sono mai state tragedie nè capricci. Concordo sull'esempio e sul dialogo. Le botte non sono necessarie. Ogni tanto si può cacciare un urlo e se sbaglio personalmente chiedo scusa anche ai bambini. Sino ad ora ho avuto risultati ottimi.

2007-02-25 16:04:31 · answer #5 · answered by Jackie 3 · 0 0

Bisogna essere severamente comprensivi!
i miei genitori qunando ero piccolo e facevo il cattivo mi chiudevano fuori dalla capanna ed io dovevo correre tutta la notte per non farmi mangiare dal leone...

2007-02-25 15:43:44 · answer #6 · answered by mazzatosta 2 · 0 0

sono convinta che basta dare per ricevere.........essere troppo severi è inutile..poi i figli farebbero di tutto anche cazzate per uscire o fare qualcosa a cui tengono....e lo dico perche io l'ho fatto..............ma nemmeno lasciare a noi figli tutti e troppi permessi............basta giungere a semplici compromessi....nn ci vuole nulla......

2007-02-25 15:33:13 · answer #7 · answered by sayang 2 · 0 0

Bisognerebbe essere sia severi che perissivi, in certe situazioni tipo istruzione ed educazione bisogna essere severi e conrollare che i nostri figli lontano da noi non si comportino diversamente da come gli abbiamo insegnato.
In altri casi se i figli lo meritano si può anche permettergli qualcosina, stando attenti che non escano dai binari.
E' veramente difficile fare il genitore, ma una volta che si è voluta la bicicletta bisogna pedalare e con certi figli è una pedalata dura.

2007-02-25 15:29:20 · answer #8 · answered by sheila a 5 · 0 0

e bene essere un po rimproveranti nei confronti dei figli xo nn bisogna esagerare..nn picchiarli o togliere la console preferita..bisogna prima farli studiare cn voi accanto in modo ke nn facciano i furbi e poi farli divertire(attenzione a nn esagerare cn i divertimenti)

2007-02-25 15:25:51 · answer #9 · answered by maurizio p 1 · 0 0

nè l' uno nè l' altro... la via di mezzo è sempre la migliore... poi però tutto dipende anche dall' età e dalla maturità dei figli...

2007-02-25 15:07:00 · answer #10 · answered by kiki91 4 · 0 0

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