Fa piacere sentire e scoprire che qualcuno apre gli occhi.
Il governo di centro destra ha governato nei 5 anni più terribili degli ultimi decenni, riuscendo pur tuttavia a portare a casa una quantità di risultati insperati (nonostante una campagna denigratoria e mistificatoria senza precedenti della opposizione).
Abbiate la pazienza di seguire le vicende del prossimo governo Berlusconi per i prossimi 5 anni (che fortunatamente si svolgeranno in condizioni di economia mondiale finalmente favorevoli) , senza preconcetti e senza dare ascolto alle voci rabbiose dell'opposizione, agli avvisi di garanzia che inevitabilmente prolifereranno... provate a guardare tutto con occhi liberi e vedrete che non tornerete mai più da quell'altra parte...
Italy
2007-02-25 02:29:58
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answer #1
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answered by italy_49 4
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Il capitalismo puro e' la cura della poverta'.
Sapevi che il libero mercato non e’ approvato ne’ dalla sinistra, ne’ dalla destra, ne dal centro? Se vuoi vivere in una societa’ giusta, il partito politico per il diritto alla vita, la liberta’, la proprieta’ privata e il diritto a perseguire la propria felicita’ non e’ ancora nato!
Perche’ un partito del genere possa esistere, e’ necessario che la gente adotti una filosofia basata sul ragionamento logico. Abbiamo raggiunto la separazione tra Chiesa e Stato, ma non abbiamo raggiunto ancora la separazione dell’Economia e Stato. Finche’ i partiti politici rincorrono il potere economico, la giustizia non puo’ essere raggiunta perche’ i partiti vanno al potere promettendo benefici ad una parte della societa’ sempre a scapito di un’altra. Questo tipo di politica viola i diritti individuali, cioe’ i diritti sui quali si dovrebbe fondare una societa’ morale. Per questo in Italia non ha piu’ importanza quale partito sostenere e votare.
La confusione politica nasce dall’ignorare i diritti individuali. La nostra e’ una politica basata sulla lotta per privilegi di gruppo! Non si puo’ fare giustizia dando privilegi ad un gruppo e togliendoli ad un altro. Se sono un operaio, voglio leggi che FORZINO il datore di lavoro a darmi di piu’o piu’ benefici; se sono un industriale voglio leggi che FORZINO lo Stato a trovare i soldi per facilitarmi sovvenzioni e mutui convenienti. Queste cose succedono perche’ la politica e’ legata all’economia. Ma lo Stato e’ un pessimo amministratore. La redistribuzione della ricchezza, prima a favore di un gruppo al potere, poi a favore dell’altro, e’ solo una foma di furto legalizzato contro chi quella ricchezza ha veramente lavorato per produrla.
Nel campo delle idee, il compito dello Stato e’ quello di lasciare assoluta liberta’ agli individui di pensare come vogliono e garantire questa liberta’. Cosi dovrebbe essere anche nel campo dell’economia. Lo Stato non dovrebbe legislare favoreggiando economicamente questo o quel gruppo. La legge del libero mercato, ossia del capitalismo puro, e’ l’unico sistema che salvaguardia i diritti individuali. Tolto ai partiti il potere corrompente di manipolare l’economia, la politica cambierebbe in un istante. Allora si voterebbe, non quelli che ci promettono che faranno leggi a nostro favore a scapito di quelli che stanno all’opposizione, ma quelli che fanno leggi per renderci tutti individui liberi di pensare e di agire per la nostra produttivita’ e felicita’ individuale.
La produttivita’ si basa sull’incentivo. Piu’ l’individuo ha incentivo di guadagno, piu’ egli si dedica volontariamente alle attivita’ produttive. Piu’ produce, piu’ si arricchisce e piu’ si arricchisce il Paese. Come le imprese si espandono, i posti di lavoro aumentano e tutti i cittadini ci guadagnano. Senza incentivo, chi vorrebbe rischiare un investimento per fare un’impresa in Italia? Di questo passo, l’Italia si ridurra’ ad un Paese sottosviluppato dove l’individuo avra’ perso tutta la sua liberta’ d’azione e dovra’ chiedere il permesso all Stato burocratico per fare qualsiasi cosa.
La lotta contro la poverta’ si fa liberando l’economia e proteggendo i diritti dell’individuo. Questi sono i due compiti fondamentali di una politica domestica morale. Per prosperare occorre liberta’ individuale e una politica dedicata a fare leggi che proteggono queasta liberta’. Qual’e’ il candidato in Italia che parla di liberta’ individuale? Tutti promettono coi soldi degli altri, e noi stolti, crediamo alle loro favole come se basti rubare da uno e dare ad un altro per mandare avanti il Paese.
Prima che la ricchezza possa essere “redistribuita” (questa parola e’ un eufemismo che sta per furto legalizzato) qualcuno deve produrla. Chi vuole produrre qualcosa per poi esserne derubato? Senza proteggere l’individuo ad avere diritto al suo prodotto, chi vuole prendersi i rischi e i grattacapi di creare imprese?
2007-02-25 23:57:41
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answer #2
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answered by DrEvol 7
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io nn sn pentita! anzi stanno toccando temi a me molto cari cm la scuola... poi, essendo diplomata al conservatorio, ce l'ho a mort* cn la moratti che ha sfasciato la riforma dei conservatori...
cmq, meglio essere rappresentaTI da uno come prodi che nn sarà un granchè, che da uno per cui tutto il mondo ci derideva...
e vi parlo di esperienze all'estero in passato.. quando la gente sapeva che ero italiana.. mi deridevano per berlusconi... nn a caso, se ricordi bene, gli italiani all'estero hanno votato in maggioranza per la sinistra....perchè vedevano cn più chiarezza la situazione italiana...
2007-02-25 12:20:39
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answer #3
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answered by alejandra 2
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Io non l'ho votato, ma non sono di partito preso; se riuscirà a fare qualche cosa di buono, ben per lui e per chi soffre per l' incapacità di raggiungere il fine mese con il misero stipendio o con la pensione da fame, ciao
2007-02-25 10:23:36
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answer #4
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answered by alfredo varriale 5
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penso stia facendo molto bene,l'economia finalmente tira e la gente sembra più fisuciosa, io non mi sono pentito minimamente
2007-02-25 11:11:41
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answer #5
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answered by italianBOY 2
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Se ti sei pentito vuol dire che lo saresti stato anche se avessi fatto parte della destra.E' la politica che è uno schifo non i nostri ideali che non possono essere svenduti cambiando bandiera.Essere di sinistra non significa accettare i personaggi del governo ma avere voglia di combattere per la pace,per l'uguaglianza dei diritti,per il ceto più povero e per la libertà verso tutte le dittature.compresa quella propinataci dal bandana con i suoi telegiornali.
2007-02-25 10:30:27
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answer #6
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answered by aristotele 2
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non l'ho votato e per chi lo ha fatto mi dispiace,visto che ne paga lo scotto......che poi sia il male minore....ai posteri l'ardua sentenza
2007-02-25 10:24:36
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answer #7
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answered by mmm 5
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Io non sono per niente pentita. Secondo me stava facendo molto bene, anche se la litigiosità di singoli politici, un giorno sì e l'altro pure, mi faceva veramente infuriare. Spero ardentemente che riesca a completare il suo percorso e a rendere l'Italia più moderna e meno cialtrona. Comunque, cascasse il mondo, finchè c'è Berlusconi (e gente come Calderoli and company) non voterò mai per la destra.
2007-02-25 17:26:34
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answer #8
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answered by annamaria l 6
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Voterò al centro-destra solo il giorno in cui Berluscono sarà a canto al suo amico Craxi in Tunisia. Perché è proprio con Craxi che Berlusconoi è crescito.
Qualche volta ha avuto la sfacciataggine di dire che ha raccolto l'eredità di De Gasperi (la sua sfacciataggine non ha proprio limiti) e nessuno dei Democristiani ha avuto da ridire. In realtà l'unica eredità che ha saputo raccolgiere è proprio quella di Craxi (vedi Cicchito, Bonnaiuti, Schifani e compagnia)
2007-02-25 12:13:33
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answer #9
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answered by laky_46 2
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PER ARISTOTEL:............e per le dittature comuniste no? Secondo te, dove governano o hanno governato i comunisti si è raggiunto il benessere, l'uguaglianza,la pace, la liberta', la democrazia ecc.ecc......?A me non sembra. Ma ancora credi alle favole? via! guardati intorno e giudica con serena obiettivita'!
2007-02-25 10:39:57
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answer #10
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answered by Carla 4
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