* dialoghi giovanili o socratici: Apologia, Critone, Ipparco, Ippia minore, Alcibiade I, Protagora, Eutifrone, Liside, Carmide, Lachete, Ippia maggiore, Ione, Menesseno
* dialoghi della maturità: Gorgia, Menone, Eutidemo, Cratilo, Repubblica, Fedone, Simposio, Fedro
* dialoghi della vecchiaia o dialettici: Teeteto, Parmenide, Sofista, Politico, Filebo, Timeo, Crizia, Leggi e Lettere.
Lo schema generale del pensiero platonico che propongo in questo libro è rimasto identico a quello che avevo utilizzato nel capitolo su Platone scritto un decina di anni fa per il manuale di liceo Le Monnier (Sergio Moravia, Filosofia, vol. I, pp. 218-268): a una fase inizialmente critica, in cui Platone prende posizione soprattutto contro la cultura tradizionale e la sofistica, segue la grande stagione dei dialoghi "costruttivi" (Fedone, Simposio, Repubblica, Fedro); il gruppo dei dialoghi dialettici, subito successivo, costituisce una rielaborazione della dottrina dei principi abbozzata nei dialoghi maggiori; contemporaneamente Platone dà forma compiuta alle sue ricerche fisico-cosmologiche, e conferisce una nuova sistemazione al suo pensiero politico (da qui il Timeo e le Leggi). Delle cosiddette dottrine non scritte, problema spinoso e di preoccupante attualità, dirò qualcosa più avanti.
http://www.apl.it/sf/recensio/recens3.htm
2007-02-24 02:16:01
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answer #1
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answered by freigeist119 6
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