La vera essenza della chimica è nella magia della trasformazione della materia?

Question

Sono un chimico per formazione e spesso mi sono chiesto cos'è che mi ha attratto verso questo studio che a tanti risulta assai ostico e barboso? La risposta può essere una sola: il fascino del mutamento, della trasformazione che guida la vita stessa (non certo lo studio dei rapporti dei pesi e dei volumi delle moli di Lavoisier). Il fascino della chimica è nell'alchimia del mutamento che essa ci dischiude, nell'evolversi dei sistemi complessi, affrontata da Prigogine (premio nobel per la chimica), nella magia alchemica degli elementi che mescolandosi a volte creano effetti che contraddicono l'inesorabile legge dell'entropia. Newton fu un grande fisico, ma lui dava molta più importanza ai suoi studi alchemici che alla gravitazione universale. Chi sente questo antichissimo fascino della chimica: una disciplina che ci parla di ciò che sta alla base della vita stessa: non tanto (o non solo) la struttura molecolare, ma la potenza (talvolta nefasta) della trasformazione e del mutamento?

Per Spock: è vero. la pietra filosofale (in senso mistico e non) la ritrovi nel catalizzatore che rende cineticamente possibile il mutamento.

Per Barry: e chi lo dice che non esistono leggi che contraddicono l'entropia? Alla base della scienza sta il principio che qualsiasi legge è valida finché non si dimostra il contrario. L'entropia appunto è un utile concetto astratto che funziona molto bene quando si descrive il comportamento delle macchine o di tutto ciò che può essere ridotto a macchina (vale a dire qualcosa che procede secondo un nostro progetto sulla base del caso e della necessità). Puoi senza dubbio affermare che l'entropia vince su scala globale quando parti dal presupposto che tutto l'universo funziona come una macchina termodinamica, ma come fai a esserne così sicuro? non potrebbe essere una semplice questione del presupposto inizialmente assunto? E se la somma del bilancio globale fosse invece nullo (con oscillazioni locali?) d'altra parte non è detto che la macchina vinca e la vita debba per forza perdere.

dipende che cosa intendi per chimico, mariomariomario: uno che ha studiato la chimica e ne conosce le regole? uno che la pratica? uno che lavora in un laboratorio chimico o in un'industria chimica? uno che vive la chimica dentro di sé (in senso psicologico ovviamente)? la chimica è alchimia o scienza, o entrambe le cose, o nessuna elle due? Se vuoi dammi la tua definizione di chimica e ti dirò se io ci rientro o no.

Answer 1

Anche io sono un chimico e per me il fascino maggiore è l'odore del laboratorio, la presenza dei reagenti che presi singolarmente sono spesso innocui ma che mescolati tra loro mutano dando gas,precipitati ecc
Una scienza che si occupa al contrario di altre del mondo microscopico e perciò impercettibile che dà la sensazione della magia.Il poter calcolare rese ponderali,quantità stechiometriche di sostanze senza aver mai visto l'atomo che è la base di tutto è davvero una sensazione indicibile, una sfida continua un apprendere quotidiano sapendo tuttavia di conoscere solo una parte risibile di questa discipilina.....

Answer 2

ciao,io ho un diploma in chimica biologia,e devo dire che mi affascina molto,non solo x il mutamento della materia,o le reazioni tra reagenti,ma xè la chimica è vecchia come il mondo!
forse in qlc vita passata ero una strega...se nel medioevo i chimici,o meglio gli alchemici erano considerati eretici,come le strghe(erboriste),in granbretagna invece c'erano i druidi.i chimici di adesso che potevano controllare gli elementi.avevano scoperto la magia di creare,e combinare.una volta a scuola sono venuti degli alunni delle medie,e gli ho fatto vedere delle reazioni,una soluzione da blu diventare trasparente...sono rmasti tutti a bocca aperta.x me la chimica è magia

Answer 3

bene tanti auguri per la pietra filosofale (vista nel senso mistico alchemico)
nel frattempo mi servirebbe un parere esperto a questa domanda
grazie
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AssPuvBV0_rTDeTV2MbyRSvwDQx.?qid=20070223005813AA3v2t4

Answer 4

ma si può sapere che hai intenzione di dire???
Anche io sono un chimico me secondo me tu non lo sei!!!!!

Answer 5

Secondo me la magia nella chimica non è tanto nel mutamento e nella trasformazione della materia, quanto nel fatto che tutto ciò che ci circonda E' chimica, formato da elementi chimici o rispondente a leggi chimiche. Se ci pensi ciò che è fondamentale come la chimica sono solo la matematica e la fisica, su cui la chimica fonda le sue basi, ma tutte le altre materie derivano o sono collegate ad essa. La cosa che attrae è capire le basi di ciò che sta attorno a noi per dominarle... il chimico è bramoso di potere sulla materia. Ciao!

Answer 6

Azz e che disputa! Io sono un fisico e concordo in parte con te perchè la chimica affascina anche me forse proprio per quegli studi alchemici che ne son stati i precursori ma attento a dire blasfemie non esistono leggi che contraddicono l'universale legge dell'entropia dell'universo se si commette questo errore lo si fa guardando alla natura chimica delle cose tralasciando quella che la loro natura fisica intrinsecamente connessa e indiscindibile dalle proprietà chimiche. Chimica e fisica,che che se ne voglia dire, sono scienze gemelle e non si può parlare di una tralasciando gli effetti dell'altra. Una connessione tanto intrinseca da sembrare paradossale. Una connessione che, se non vista, da alla tua materia connotazione alchemica e non di scienza esatta, connessione palese nell'equazione di Schroedinger ma da sembrare non esistere quando a regolare il tutto è l'equazione di Dirac!

Answer 7

Io frequento la 2° superiore di un istituto per geometri e per ora la cosa che più mi affranca è che a partire dalla 4° non avrò più chimica(mi farò bocciare....no skerzo!!).non posso più scrivere però dico solo che questa materia è stupenda!!!!!!!!!!