se la vita è sacra, la pena di morte e le uccisioni sono dei sacrilegi?

Answer 1

La vita è la vita è essere o non essere di sacro non se ne vede poi molto nella vita, o meglio viene ostentato tutto il peggio della vita quotidianamente.
Di quale sacralità si parla?
ciao
rpsoft

Answer 2

si questo è quello che penso, e che a quanto pare tu correttamente evinci.
Si fa giustamente un'eccezione quando è per difendere la propria vita che si uccide.
Se posso aggiungere una mia considerazione, la cosa peggiore è uccidere a freddo, per vendetta (vedi pena di morte)

Answer 3

direi di sì... ci si scalda tanto per i "poveri animaletti" poi se muore un bimbo, un essere umano... vabbè!


bah!!!

Answer 4

La vita è più sacra di quanto tu possa immaginare....non spetta a noi decidere la vita e la morte delle persone neanche delle peggiori...esiste Dio e per questo spetta a lui decicere sulle nostre vite

Answer 5

Dipende dalla religione e dalla cultura che vive e vige in quel posto, infatti in talia la pressione religiosa e il credo culturale hanno fatto abolire la pena di morte..
Purtroppo il reato prende vita se coloro che ti giudicano considerano quello che hai fatto come quelcosa di illecito o immorale.. ma basta che l'interpretazione sia minimamente diversa e le situazioni si ribaltano totalmente..
Infatti in paesi dove vige la pena di morte questa è considerata dovuta e legittima..
Certamente la vita è sacra e la pena di morte una grande CA...... che leggittima odio e violenza.
Ma la nostra interpretazione purtroppo è poca cosa rispetto agli interessi politici, religiosi e ideologici...
Una cosa è certa.. l'essere umano è una persona molto stupida..

Answer 6

secondo me si. assolutamente si.

Answer 7

Assolutamente si e senza "se" e senza "ma".

Answer 8

ogni cosa è relativa, anche le affermazione che campeggia nella tua domanda, il valore della vita è quello che noi le attribuiamo, alla nostra vita in primo luogo e di conseguenza quella di ogni altro essere vivente, per i cacciatori, ad esempio, la vita della fauna in genere non ha valore, infatti anche se dicono di amare la natura, il loro è solo un amore utilitaristico e uccidono ogni cosa si muova all'interno del loro campo visivo. poi ci sono i carnivori, dei quali anch'io sono un esponente, la carne non è uno degli alimenti che preferisco, ma credo, come affermano alcuni alimentaristi, che anche la carne faccia parte della completa alimentazione dell'uomo, cosi pure il pesce. tollero l'allevmento per uso alimentare e la conseguente macellazione di animali vari, non senza interrogarmi spesso sull'ambiguità di questa mia posizione.
i vegetariani non mangiano carne, ma tacitamente ammettono che gli animali vengano allevati per essere sfruttati, galline per le uova, mucche per il latte, ma considerando che sia le galline che le mucche, mettono al mondo prole maschile, senza saperlo accettano il massacro anche di quella parte di popolazione animale che non può dare latte o uova.
ci sono anche i vegani o vegetaliani, quelli che non mangiano alimenti di origine animale, ma il loro sistema alimentare può andar bene per una persona adulta con un'attività fisica modesta, ma non è sufficiente per il corretto sviluppo dei bambini, e quindi, la loro posizione, etica fin che si vuole, è in contrasto con le leggi della natura che nella catena alimentare prevede l'esistenza dei carnivori che prolificano a danno degli erbivori.
ho toccato solo un aspetto marginale del dibattito che la tua domanda propone, spero che ti possa essere d'aiuto per continuare autonomamente a considerare l'argomento, comunque se la mia risposta ti pare insoddifacente, inviami una mail e ti risponderò sicuramente.

Answer 9

Certo! Per questo uno dei comandamenti dice: Non uccidere!

Answer 10

Credo che al di là di questo nessuno può arrogarsi il diritto di annullare fisicamente una persona come se fosse Dio. E' solo un delirio di onnipotenza pensare di poterlo fare e farlo. Grazie, bella domanda...