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3 risposte

il fuoco come gia detto è una reazione di ossidoriduzione
dove l' ossidante è l' ossigeno presente nell'aria
e il riducente è il combustibile(ovvero la sostanza infiammabile)
tuttavia per far partire la reazione serve un innesco
infatti aria e benzina insieme non fanno niente (in realta la reazione avviene ma con tempi lunghissimi es:1000-10000 anni)
ma se ci metto la scintilla parte la reazione è ho le fiamme!
la scintilla serve per far superare alle molecole l' energia di attivazione tuttavia per ogni reazione di combustione abbiamo un energia di attivazione diversa quindi ci saranno sostanze piu o meno infiammabili
cè uno standard per misurare l' infiammabilita ed è basato su prove fatte in determinate condizioni

E' detto punto di infiammabilità o temperatura di infiammabilità la temperatura più bassa alla quale un liquido infiammabile emette vapori in quantità tale che miscelati con l'aria possono incendiarsi in presenza di una fiamma. I combustibili liquidi, sotto questo punto di vista, si suddividono in:

liquidi molto infiammabili (Cat. A) con temp. di infiammabilità <21°C

liquidi infiammabili (Cat. B) con temp. di infiammabilità >21°C e <65°C

liquidi combustibili (Cat. C), divisi in olii combustibili con temp. di infiammabilità >65°C e>125°C ed olii lubrificanti con temp. di infiammabilità >125°C.

Si definisce limite inferiore di infiammabilità la concentrazione di vapori di un liquido infiammabile miscelati con l'aria, al di sotto della quale non si ha accensione in presenza di innesco.

Si definisce limite superiore di infiammabilità la concentrazione di vapori di un liquido infiammabile miscelati con l'aria, al di sopra della quale non si ha accensione in presenza di innesco.

Bisogna infine chiarire un altro punto l' infiammabiita di un cmposto è una cosa diversa dal suo potere calorifico e
infiammbailita

il potere calorifico infatti ci dice solo quanto calore possiamo ottenere dalla combustione di quella sostanza ma questa poterebbe cedere questo calore in modo lento
es: gli oli la legna e la nafta hanno un potere calorifico piu alto di benzina e acetone ma bruciano piu lentamente ed hanno e attivazione piu alta quindi cedono energia piu lentamente
invece gli esplosivi riescono a cedere energia in maniera istantanea
anche se si usano quantita minime

2007-02-23 22:17:06 · answer #1 · answered by nanni m 5 · 0 0

Non esistono leggi chimiche che regolano l'infiammabilità di un composto chimico ma leggi fisiche che si basano sulla struttura fisica di un composto chimico le reazioni eccessivamente esotermiche bruciano quando reagiscono con l'aria basti pensare che la forte elettronegatività del fluoro fa si che questo esplodi a contatto con l'aria

2007-02-23 11:29:23 · answer #2 · answered by Mai più attivo su answer 4 · 1 1

Il fuoco è semplicemente una reazione di ossidazione rapida e violenta! Quindi questa è la legge che lo regola. La volatilità è molto importante perchè mette in contatto più velocemente le molecole del combustibile con l'ossigeno che è il comburente. Il fuoco è quindi una ossido-riduzione esotermica!

2007-02-23 09:27:17 · answer #3 · answered by Nick Carter ™ VG 7 · 0 0

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