- glucosio come fonte energetica per la cellula, ribosi e deossiribosio per la formazione degli acidi grassi, fruttosio per la formazione del saccarosio (nelle piante). Hanno principalmente funzione di deposito di energia: vengono ossidati ad anidride carbonica e acqua per produrre ATP.
- un disaccaride si forma per condensazione di due monosaccaridi, un esempio è la formazione del saccarosio nelle piante: vengono legati un glucosio e un fruttosio.
2007-02-24 00:00:52
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answer #1
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answered by Ulmo 3
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Ho comprato di recente su Amazon un glucometro molto buono ed economico che consiglio a tutti i diabetici che hanno partecipato a questa discussione. E' uno strumento della Medisana che costa meno di 20 euro ma che ha moltissime funzionalità.
Ecco il link del prodotto su Amazon: http://j.mp/1u3mco2
2014-11-17 18:40:04
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answer #2
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answered by ? 2
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monosaccaridi: fruttosio
galattosio
glucosio
disaccaridi: glucosio+glucosio=maltosio
glucosio+galattosio=lattosio
glucosio+fruttosio=saccarosio
polisaccaridi: glucosio+glucosio+...=amido, glicogeno, cellulosa
il glucosio viene usato nella glicolisi per produrre ATP, e quello in eccesso viene immagazzinato nelle cellule del fegato e dei muscoli sotto forma di glicogeno, che poi viene riconvertito in glucosio quando la glicemia e' bassa.
le cellule non possono utilizzare i polisaccaridi, per cui nella digestione vengono convertiti in monosaccaridi.
2007-02-24 09:41:56
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answer #3
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answered by °°♀♥Rickyfan♫°°° 4
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I principali monosaccaridi in natura sono senza dubbio glucosio e fruttosio (entrambi esosi, cioè formati da 6 atomi di carbonio, con formula bruta per entrambi C6H12O6), impiegati anche all'interno della glicolisi, al fine di produrre energia sotto forma di ATP. Altri monosaccaridi sono il ribosio e il desossiribosio (o deossiribosio), tipici della struttura delle basi azotate, utili per la sintesi rispettivamente di RNA e DNA (il primo è anche impiegato nella sua forma fosforilata nella cosiddetta via del pentoso fosfato per la produzione alternativa di ATP, chiamata così perchè è uno zucchero a 5 atomi di carbonio, con formula bruta C5H10O5). I disaccaridi sono degli zuccheri in forma dimerica, costituiti cioè da due molecole di monosaccaridi. Possono essere omodimerici (stessa molecola ripetuta due volte) o eterodimerici (due molecole differenti), tenute insieme da legami glicosidici, che vede coinvolti un gruppo ossidrile (-OH) per ogni molecola, con la formazione di un ponte -O- e l'espulsione di una molecola d'acqua (risulta quindi essere una reazione di condensazione). Esempi tipici di disaccaridi sono il saccarosio, il comune zucchero da tavola, formato da una molecola di glucosio ed una di fruttosio legate con un legame alfa 1-2 glicosidico (coinvolge quindi C1 del glucosio e C2 del fruttosio) e il maltosio, formato da 2 molecole di glucosio legate con un legame alfa 1-4 (coinvolti C1 e C4). La formula bruta per entrambi è C12H22O11, ovvero doppio numero di atomi per ogni elemento rispetto ai monosaccaridi, con la sottrazione di 2 atomi di idrogeno ed uno di ossigeno espulsi, come già detto, sotto forma di H2O.
2007-02-24 04:30:12
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answer #4
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answered by rezorba 3
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Monosaccaridi:
-Glucosio
-Fruttosio
Disaccaridi:
-Saccarosio
-Lattosio
-Maltosio
La loro funzione è di fornire l'energia per muoversi e scaldarsi.
Questi sono Carboidrati, cioè zuccheri, e 1gr equivale a 4Kcal.
Ciao
2007-02-23 14:54:14
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answer #5
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answered by Marty93 2
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I monosaccaridi sono composti organici formati da carbonio, idrogeno e ossigeno,(conosciuti anche come zuccheri semplici) sono i carboidrati che non possono essere demoliti per idrolisi. Essi vengono classificati a seconda del tipo di gruppo carbonilico (aldeidico o chetonico) e dal numero di atomi di carbonio contenuti nella molecola. Entrambi i sistemi di classificazione possono essere condensati in un unico termine; per esempio un aldoso con quattro atomi di carbonio è un aldotetroso, un chetoso con cinque atomi di carbonio è un chetopentoso. In generale il suffisso da aggiungere al nome del carboidrato è, per gli zuccheri aldeidici -oso (oppure -osio) e per quelli chetonici -uloso (oppure -ulosio); comunque in entrambi i casi, ci sono delle eccezioni. La maggior parte dei monosaccaridi che si trovano in natura hanno una configurazione D-, fa eccezione l'arabinosio (un aldopentoso) che si trova nella configurazione L-. I monosaccaridi, ad eccezione del diidrossiacetone (triulosio), contengono almeno un carbonio chirale e sono quindi otticamente attivi.
Sono generalmente di origine vegetale. Allo stato libero si trovano come glucosidi.
Sono solidi incolori, molto solubili in acqua e, per la maggior parte, dolci.
I disaccaridi sono la classe più semplice, ma più importanti degli oligosaccaridi. Un disaccaride si forma quando due monosaccaridi reagiscono tra loro, il primo con l'ossidrile della sua struttura emiacetalica ed il secondo con uno qualsiasi dei suoi ossidrili eliminando una molecola d'acqua. Chimicamente un disaccaride è un acetale ed il legame formatosi un legame acetalico; comunemente il legame acetalico fra due o più monosaccaridi viene chiamato legame glicosidico. I disaccaridi che si possono formare tra due monosi sono molto numerosi ma ci interesseremo solo di quelli che più frequentemente si incontrano negli alimenti e nel nostro metabolismo. La formula generale di un disaccaride è C12H22O11 (fra due esosi).
Il loro aspetto e le caratteristiche fisiche sono molto simili a quelle dei monosi, sono infatti solidi bianchi, cristallini, di sapore dolce e facilmente solubili in acqua. Il legame acetalico è molto più forte del legame emiacetalico tanto che la sua rottura non è possibile con i comuni reagenti ossidanti utilizzati per la individuazione della funzione aldeidica o chetonica dei monosaccaridi. Il legame acetalico, pur essendo relativamente forte, viene facilmente idrolizzato in vivo ad una temperatura (37°C) ed un pH leggermente basico (pH=8,0).
2007-02-23 14:54:04
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answer #6
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answered by Te prendo e te stendo 2
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Ricorrdi del liceo di cinquant'anni fa.
Monosaccaridi: glucosio gruttosio galattosio
Disaccaridi: saccarosio lattosio maltosio cellobiosio treolosio
2007-02-23 14:53:10
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answer #7
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answered by Anonymous
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i principali monosaccaridi sono l glucosio e il fruttosio e sono la fonte di energia delle cellule.
un disaccaride si forma dall'unione di due monosaccaridi attraverso una reazione di condensazione in cui si perde una molecola d'acqua
2007-02-23 14:47:03
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answer #8
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answered by Mirko B 4
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