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1) Tutti i manoscritti, sia ebraici che greci, sono accurati e sono stati copiati correttamente e fedelmente agli originali.
2) In tutti manoscritti del Nuovo Testamento non compare mai il nome Geova ma sempre il termine "Signore".

Sorge quindi spontanea la domanda: con quale autorità il CD si è permesso di inserire il nome Geova per ben 237 volte nel Nuovo Testamento?

Sempre l'opuscolo Il nome divino che durerà per sempre, a pag. 26, risponde:

«Perciò laddove gli scrittori delle Scritture Greche Cristiane citano le preesistenti Scritture Ebraiche, il traduttore ha il diritto di rendere la parola Kyrios con "Geova" ogni qualvolta il nome divino appariva nell'originale ebraico».

2007-02-23 02:41:32 · 14 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Religione e spiritualità

Avete letto bene? Il CD si è arrogato il diritto di modificare la Parola Di Dio, sostituendo Kyrios (Signore), con Geova, 'dimenticandosi' delle parole che si trovano in Apocalisse 22:18,19: «Io lo dichiaro a chiunque ode le parole della profezia di questo libro: se qualcuno vi aggiunge qualcosa, Dio aggiungerà ai suoi mali i flagelli descritti in questo libro; se qualcuno toglie qualcosa dalle parole del libro di questa profezia, Dio gli toglierà la sua parte dell'albero della vita e della santa città che sono descritti in questo libro» (Nuova Riveduta).

Per giustificare tale inserimento ("ripristino"), non disponendo di manoscritti che lo autorizzino, la Società si è appoggiata all'"autorità" di alcune traduzioni ebraiche del Nuovo Testamento. Ecco cosa si legge al pag. 1567 della TNM con riferimenti, al sottotitolo "Ripristino del Nome Divino":

2007-02-23 02:42:20 · update #1

«Nel corso dei secoli sono state fatte molte traduzioni in ebraico delle Scritture Greche Cristiane o di parti d'esse. Tali traduzioni, contrassegnate in quest'opera dalla lettera "J" seguita da un esponente numerico, hanno ripristinato in vari luoghi il nome divino nelle ispirate Scritture Greche Cristiane. Hanno ripristinato il nome divino non solo nelle citazioni dalle Scritture Ebraiche, ma anche in altri luoghi dove i brani richiedevano tale ripristino».

Il fatto che in traduzioni del NT (o di parti d'esso) dal greco all'ebraico alcuni studiosi abbiano inserito il tetragramma in alcuni luoghi dove compare il termine greco Kyrios, non dimostra assolutamente che il "nome divino" fosse riportato anche negli scritti originali! Semplicemente questi traduttori inserirono nel testo - di loro iniziativa, senza avere il sostegno di alcun manoscritto greco del NT - le quattro consonanti ebraiche JHWH per rendere il greco Kyrios.

2007-02-23 02:43:18 · update #2

Si noti che gli ebrei ortodossi leggono Signore quando trovano il tetragramma nel testo, seguendo la vocalizzazione dei Masoreti i quali apposero alle consonanti JHWH le vocali della parola Adonaj o Elohim quando precedeva Adonaj, per significare che bisognava pronunciare uno dei due altri nomi. Citare questi traduttori quindi non rende in alcun modo legittimo l'inserimento del nome Geova nel NT da parte della Società Torre di Guardia.
La Torre di Guardia, ogni volta che nella sua traduzione delle Scritture Cristiane "ripristina" il nome Geova, nelle note in calce cita le summenzionate versioni ebraiche per "giustificare" tale inserimento. Ecco un esempio tratto dal vangelo di Matteo, cap. 1 versetto 20; nella TNM in questo passo si legge:

«Ma dopo che ebbe riflettuto su queste cose, ecco, l'angelo di Geova* gli apparve in sogno, dicendo: "Giuseppe, figlio di Davide, non aver timore di condurre a casa tua moglie Maria, poiché ciò che è stato generato in lei è dallo spirito santo»

2007-02-23 02:44:29 · update #3

L'asterisco rimanda alla nota in calce che recita:

«"Geova": J3,4,7-14,16-18,22-24,28(ebr.), [JHWH] (Yehowàh); gr. [Kyrios], senza l'articolo determinativo, "Signore". The Holy Scriptures, di J. N. Darby, 1920 (corrispondente alla "Elberfelder Bibel" tedesca, 1891), dice in una nt. a Mt 1:20: "'Signore' senza articolo, che significa, come in molti altri casi, 'Geova'". Questo è il primo dei 237 luoghi delle Scritture Greche Cristiane in cui il nome divino "Geova" ricorre nel testo principale di questa traduzione».

Quindi, non potendo disporre dell'autorità degli antichi manoscritti, la Società si è appoggiata a delle traduzioni ebraiche del NT, la più antica delle quali risale solo al 1555! Ma, come dicevamo, nessun antico manoscritto greco del Nuovo Testamento riporta il "nome divino" nella forma Geova o in qualche suo equivalente.

2007-02-23 02:44:58 · update #4

scusate la lunghezza ma non poteva essere diversamente per mostrare l'abilità manipolatoria di tale setta... gli esempi sarebbero innumerevoli... ci accontentiamo di questo piccolo lavoro per mostrare una manipolazione.
ciao e buona vita

2007-02-23 02:46:13 · update #5

certo che su answers la cultura è una cosa seria... ma nessuno legge un post per intero?
tale post dimostra come i tdg manipolano la bibbia e io non sono un tdg... :)

2007-02-23 04:23:38 · update #6

certo che su answers la cultura è una cosa seria... ma nessuno legge un post per intero?
tale post dimostra come i tdg manipolano la bibbia e io non sono un tdg... :)

2007-02-23 04:23:39 · update #7

14 risposte

poche risposte? troppi dettagli!
comunque mi hai dato l'idea di una smisurata ignoranza...quella mia!

2007-02-23 02:48:43 · answer #1 · answered by gaspara 5 · 1 2

Tutto questo per negare che Gesù è Dio!
Bene! perché chi nega il figlio, nega anche il padre e questo è lo spirito dell'anticristo!
Come disse Gesù: "SE VOI NON CREDETE CHE IO SONO, MORIRETE NEI VOSTRI PECCATI!"

2007-02-23 12:47:46 · answer #2 · answered by ? 7 · 6 3

ma tutto questo che stai dicendo,pensi sia davvero interessante.
credi davvero che alla gente freghi piu' di tanto
geova signore dio che importanza ha quando il concetto non cambia.
e poi la bibbia,il vecchio ed il nuovo testamento,chi li ha scritti?
dio,gesu',i profeti?gli angeli?
e' storia antica scritta per popoli antichi con una cultura antica,e' il caso di prenderla alla lettera od interpretarne il significato alla luce delle nuove conoscenze
io credo che oggi siamo piu' interessati alla filosofia della religione che alle vecchie storie
gli antichi dei stanno morendo stanno nascendo quelli nuovi.
un po' pui saggi e concreti.
la chiesa no ma i cristiani stanno cambiando,indipendentemente dal suo volere.
le verita' della fede traballano di fronte alla storia ed alla scienza.
meta' dei sacramenti non vengono considerati,quanti dei battezzati vengono anche cresimati,quanti non si sposano piu' in chiesa,evitando anche il rischio di scomunica in caso di divorzio
se il prete non corre da solo non lo chiamano nemmeno piu' per l'estrema unzione.
la gente non ha smesso di credere in dio,sta' smettendo di credere nella chiesa.
ricordo che la domenica la chiesa era piena,alla messa delle 6, a quella delle otto ed a quella delle dieci,adesso?
ti preoccupi di cavilli.
ciao

2007-02-23 11:14:35 · answer #3 · answered by beppe 5 · 5 2

a me non da scandalo il fatto che il corpo direttivo manipola la Bibbia. Mi da scandalo che se io faccio notare una qualsiasi incongruenza a un tdg che incontro per strada questo mi manda a f f a n c u l o ( perdonami l'espressione)

2007-02-23 16:08:10 · answer #4 · answered by Anonymous · 3 2

manipolare un testo antico non è una cosa molto ardua; bisogna premettere che -sia nel caso della bibbia, che negli altri -il testo viene, anzi veniva, continuamente "manipolato" nel corso dei secoli dai copisti medievali, anche se lo scopo era diverso. Per farti un breve esempio, prova a dettare un testo a dieci persone; alla fine vedrai sicuramente qualche errore.
ad esempio, se il copista era un uomo ignorante -ossia uno che trascriveva una parola senza sapere il significato - commetteva un tipo di errore di trascrizione, che è più facile correggere; se invece era colto, magari poteva trovare nel testo che stava trascrivendo -di cui conosceva la lingua -un passo scritto in modo che a lui sembrava scorretto -mentre era tipico della lingua del tempo - e quindi lo correggeva, o meglio: correggendolo, lo rovinava, dando una sua interpretazione.
molti sanno -p.es.-che cristo disse:"è più facile per un cammello passare per la cruna di un ago". In realtà, Gesù non parlò di cammelli, ma disse "è più facile per una corda..."perchè nella sua lingua le parole "corda" e "cammello" sono assai simili e chi le tradusse in greco commise un errore simile a quello che ho ora descritto.
In più, bisogna considerare che i testi antichi hanno una concezione della vita, diciamo così, che oggi spessi non esiste più; quindi possono presentare concetti che noi non possiamo tradurre appieno; per farti un esempio, noi non possiamo tradurre parole come "pius" in latino, perchè il nostro "pio" non ha riferimenti allo stesso concetto di pietà che avevano i nostri antenati;così come è difficilissimo rendere la parola "sacer"; il nostro "sacro" è limitativo.
per questo, se prendi un dizionario, spesso trovi sotto un termine come "logos", o come "kyrios" svariati significati: un traduttore onesto cerca quello che più si avvicina alla nostra lingua -sapendo che mentre si traduce una cosa, l'autore sei tu e non più chi l'ha scritta, in un certo senso - mentre può capitare che vi sia chi invece commetta degli errori, o per malafede, perchè magari non ha capito, o per altri motivi.
per questo è sempre importante avere sottomano il testo originale, e se non lo si sa tradurre, averne uno con una traduzione affidabile.
Il mio voleva essere un discorso generico, senza entrare nel merito della discussione; spero ti sia stato d'aiuto.
Ciao.

P.S: Se manipolare un testo -per chi ha la tecnica filologica per farlo, le competenze necessarie -no è un problema, diventa invece un problema di difficile soluzione arrivare al testo originale -se si è un filologo -oppure, se si è un lettore privo di competenze o con poche nozioni e con un testo che non riporta bene le fonti, arrivare a capire se quello che si legge nella traduzione è effettivamente quello che è scritto; se l'autore -per propri scopi -vuole fornire una versione diversa del testo, può effettivamente farlo, e siccome pochi prestano attenzione a questo problema, è possibile che pochi si accorgano delle eventuali libertà prese dal traduttore.Spesso, basta cambiare poche parole per stravolgere totalmente il senso di una frase.

2007-02-23 13:16:52 · answer #5 · answered by Avatar ® 6 · 2 1

Esatto Ste/Fra!

Questo è solo un esempio di come qualcuno si sveglia una mattina e interpreta le scritture a proprio piacimento...
E' giusto che la gente sappia...non si può considerare cristiano chi non partecipa all'Eucarestia...tali TdG!
E questo per me è già una deduzione logica e sufficente a smascherare sette che di cristiano sembrano avere qualcosa ma...dentro sono lupi rapaci, come disse Gesù...

...sorgeranno falsi miti e falsi profeti...

Inoltre ciò che dice l'Apocalisse, è perfetto.
Ineccepibile.
E' stato vietato da Dio modificare la Bibbia...
E la prova che proprio i TdG hanno ignorato (volutamente e a scopo di lucro!! Dato che la società torre di guardia è iscritta alla camera di commercio...) l'avvertimento in Apocalisse, è proprio che nessuno dei manoscritti trova alterazioni simili a quella della WatchTower...

E' facile anche manipolare il senso di alcune parole...ma bisogna fare attenzione a tutto il contesto della Bibbia...chi meglio della tradizione cristiana, che nacque appunto da chi visse con Gesù e i suoi apostoli e la sua gente può farlo?
Se s fa caso alla parola "fratelli" di Gesù...notiamo che nei manoscritti la parola poteva significare anche "cugino" o qualcosa del genere.
Mettiamo per assurdo che invece fossero stati davvero suoi fratelli o sorelle, quelli citati dal Vangelo...come regge il discorso?
Potrebbero essere stati fratellastri, cioè figli avuti da Giuseppe PRIMA di conoscere e sposare la Maria che tutti conosciamo, e quindi prima che nascesse Gesù.

Inoltre in un passo di nn ricordo quale Vangelo nè quale versetto, c'è una distinzione netta tra la Mraia che conosciamo e le altre, che magari...sono le madri di detti "fratelli" (Giacomo, Giuda, ecc.ecc.)

Ciao!
Ottima domanda!

Xyz

2007-02-23 14:00:36 · answer #6 · answered by Anonymous · 3 3

io non lo so, ma stando a quello che hai scritto tu dice
ogni qualvolta il nome divino appariva nell'originale ebraico.
cioè in ebraico c'era scritto yavè, il greco, non potendo tradurre con giove traduceva con kyrios, signore e di nuovo poteva venir reso con geova..
quindi non hanno cambiato niente,
giusto?

2007-02-23 13:17:26 · answer #7 · answered by Anonymous · 2 2

testimone di geova? be complimenti per la vostra fede almeno voi siete coerenti in ciò che credete

2007-02-23 11:01:28 · answer #8 · answered by maktor3 2 · 3 3

1) sì, i testi sono originali, sono stati confrontati con delle pergamene, come isaia e altre parti molto interessanti, e in buono stato, e hanno garantito che erano tradotte fedelmente, le pergamene sono rinvenute in israele, vicino a gerusalemme, dove, all'epoca (2000 anni fa circa) c'era un villaggio esseno, (una religione, tipo gli scribi e i farisei)

2) una religione che come altre nel passato che ha volutamente cambiato nome perchè prendeva alcune idee a propio vantagio, ne ho sentito una che diceva: non è il padre di gesù, perche i testi narrano di battaglie ecc... ma è figlio di .... che si differenzia in bontà.

2007-02-23 13:48:07 · answer #9 · answered by aquilarealenera 3 · 0 1

Io non ti capisco. Come fai a dire che i punti 1 e 2 sono veri? Lo dici tu e qualche storico: ci saranno altri migliaia di storici che diranno il contrario. Ma poi a te cosa importa? tu sei cattolico no? e allora fregatene delle altre religioni al massimo se quello che dici tu è vero finiranno tutti all'inferno.

2007-02-23 11:51:04 · answer #10 · answered by Tranen 3 · 3 4

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