rinfacciate o infliggete una tacita punizione?

Answer 1

Dipende da cosa si deve rinfacciare; di solito quando mi succede qualcosa di brutto cerco di capire quanto io personalmente sia responsabile della situazione , e quasi sempre evito lo scontro diretto...

La tacita punizione dà la possibilità di sfogare la rabbia che si ha dentro e allo stesso tempo la possibilità di non troncare di netto un rapporto con un altra persona, per un motivo che col tempo potrebbe apparire futile...

Answer 2

non mi piace ne una forma ne l'altra.
se e' il caso infliggo punizioni dichiarate
"cosi impari!"
ciao

Answer 3

Purtroppo rinfaccio, perchè non riesco a far sbollire la cosa per vendicarmi tacitamente!

Answer 4

non mi piace rinfacciare,ne tantomeno punire,a tutti è dato di sbagliare,non sono così intransigente

Answer 5

io sono un gran tifoso del motto "non fare agl altri quello che non vorresti che ti facessero a te..." quindi di rinfacciare non se ne parla... è una soluzione troppo comoda.. quando sei alle strette o in difficoltà tiri fuori l'asso nella manica sempre valido e lo rinfacci... mi sembra un colpo troppo basso, o almeno io non ripresento mai questo tipo di conto... la tacita punizione è quella che caratterialmente mi si addice di più.. però è una questione caratteriale... ognuno reagisce come crede...

Answer 6

Purtroppo in momenti di ira kon sottile veleno rinfaccio ma in gener se mi sento ferita non lo faccio nemmeno di prorposito ma infliggo una tacita punizione essendo una generalemnte logoroica ed esapnsiva mikiudo kompletamente e quindi ki mi konosce ed ama sa ke in quel momento lo tengo fuori da tutto cio ke mi riguarda credo ke peggiore punizione del silenzio non esista!

Answer 7

Direi tacita punizione.
Le parole stancano e rischiano di venire ascoltate, soprattutto se si ripetono... Ma dei piccoli gesti punitivi lasciano decisamente il segno.