Secondo voi una nuova coscienza ecologista deve partire dall'alto (i governi) o dal basso (la gente)?

Answer 1

si comincia dal cuore della società,cioè dalla famiglia.Se sin da piccolo ti instillano una certa sensibilità per il mondo ke ti circonda sta sicuro ke te lo porti dietro tutta la vita.Ovvio ke anche lo stato deve supportare tutto questo in seguito

Answer 2

Deve partire dalla gente. I governi non sono altro che il riflesso del popolo.

Answer 3

deve partire dal alto, dal ONU devono mettere al ordine del giorno questo problema

Answer 4

Il progressivo demolimento dell'ambiente è opera del Potere economico e politico dei cosiddetti "paesi sviluppati"; perciò, solo "dal basso" (cioè da una riscossa veramente libera e autorganizzata) potrà finalmente venire un contributo risolutivo non solo del problema ambientale (che, al momento, è sicuramente il primo dei problemi) ma anche a quello della guerra e di una più giusta ripartizione delle ricchezze mondiali.
Dai potenti non m'aspetto nulla; viceversa, dal "popolo" molto e di più...

Answer 5

Lascia perdere i governi e le leggi. comincia tu con il fare il possibile per attivare la tua coscienza ecologica, e fa si che diventi un abitudine, adotta tutte le misure possibili per rispettar la natura e fallo costantemente. se tutti facessero come , ipoteticamente, il problema sarebbe risolto. se ci pensi, le leggi sono qualcosa in più, che viene imposto solo se c'è bisogno. esempio: se tutti andassero piano in auto e non bevessero prima di guidare, non ci sarebbe bisogno di alcuna legge per regolamentare questo aspetto. così è per la questione ecologica, se il problema non esiste, nel senso che ognuno rispetta la natura con i dovuti accorgimenti, le leggi non sono necessarie.
le leggi diventano purtroppo necessarie, solo se si arriva a una condizione estrema e di limite a cui non c'è più nessun rimedio che imporre alla gente un certo comportamento, che lo limita nelle proprie scelte e libertà.

Answer 6

Non importa da dove parta, l'importante e che ci si arrivi.
Lo stato potrebbe innanzitutto dare il buon esempio migliorando le leggi esistenti e promulgandone di nuove.
Adoporandosi a livello internazionale nei limiti (scarsi) della nostra influenza.
Favorendo nelle scuole l'insegnamento di una cultura "ecologista".

Noi dal canto nostro possiamo sia attuare comportamenti ecologisti (almeno non sprecare), sia far capire allo stato (ad esempio partecipando a manifestazioni) che il tema dell'ecologia è ormai importante per moltissimi cittadini italiani.

Answer 7

Deve essere un processo bottom-up (dal basso). Ognuno di noi potrebbe fare tanto...i governi possono usare il potere coercitivo x costringere chi non ha senso ecologico (aziende), ma la gran parte è affidata a noi cittadini comuni, badando a piccole cose come spegnere la luce, non sprecare l'acqua o non avere in casa temperature tropicali d'inverno!

Answer 8

mi sembra logico che debba partire dall'educazione civica dei cittadini, però siccome all'educazione degli stessi di solito sono preposti i governi è conseguenziale che l'input deve venire da loro ,per esempio cominciando dalle scuole inferiori, di modo che gli alunni crescano con il concetto della coscienza ecologica.

Answer 9

teoricamente dovrebbe partire dall'alto, visto che i signori al governo dovrebbero avere come unico interesse il bene dei cittadini e del mondo. e poi perché si presuppone che siano persone più colte e intelligenti del popolo che governano.
ma come tutti ben sappiamo la realtà é molto ma molto diversa.
quindi deve partire per forza dal basso. spetta al popolo agire in modo da far cambiare le cose. ci sono gesti che possono davvero fare la differenza.
in quanto gente comune non abbiamo molto potere, ma il più potente di cui potremmo servirci é il consumismo. ci hanno reso schiavi dei supermercati, quindi possiamo ribaltare la situazione boicottando!
se nessuno compra niente per un solo giorno vedi che catastrofe economica!

Answer 10

Octroyè