English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Un tema da sempre al centro dei dibattiti teologici e storici è quello dei miracoli.Molte religioni affermano che Dio opera compiendo miracoli: Gesù Cristo, ad esempio, ha fatto risorgere Lazzaro, ha moltiplicato pani e pesci... Dobbiamo credere alle testimonianze sui miracoli? In caso di risposta affermativa, essi costituirebbero una conferma sufficiente per credere nell'esistenza di Dio?

2007-02-21 08:28:00 · 10 risposte · inviata da chiari (pk) 2 in Arte e cultura Filosofia

ad esempio: se un non credente stesse osservando una statua della madonna e all'improviso la vedesse lacrimare sangue.. non credete che sarebbe sufficiente per dargli la fede? un fatto di questo tipo, assolutamente inspiegabile, non credo lasci alternative.. questo non vuol dire, ovviamente, che per credere è necessario aver visto.

2007-02-21 10:43:07 · update #1

per tartinville: la mia domanda non era banale come tu dici:"si deve credere?". E' ovvio che la fede non è un fatto oggettivo nè una domanda da porre ad altri! La mia domanda era se si deve credere nei miracoli, se vi si debba riconoscere un segno della potenza di Dio. E soprattutto se dobbiamo credere a quanti affermano di aver assistito ad un miracolo! Rileggi la domanda.

2007-02-22 05:47:08 · update #2

10 risposte

se credi in Dio devi credere nei miracoli!!

2007-02-21 08:36:27 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

I miracoli per i non credenti potrebbero definirsi delle prove dell'esistenza di Dio. Bhé, credo di poter rispondere con una frase presa dalla fine di un film sulla storia di Santa Bernardette : "Per il credente nessuna prova è necessaria . Per il non credente, qualsiasi prova è insufficiente" .
Io, da credente, non posso stupirmi dei non credenti che sono tali perché non hanno mai veduto prove. Se penso a coloro che al tempo di Cristo, pur vedendo i miracoli sotto i propri occhi, non credevano.
Gli evangelisti, quando raccontano di miracoli compiuti da Cristo davanti alle folle, aggiungono sempre "Veduto ciò, molti credettero". Molti dunque, non tutti. E' questo tipo di incredulità che mi può lasciare meravigliato più dei miracoli stessi.
Cristo ribadiva spesso questo assurdo aspetto della natura umana quando diceva "Come potete essere così ostinati !? se non credete in me per quello che dico, credete almeno per le opere che compio sotto i vostri occhi !...". ma Egli sapeva bene che non a tutti era dato di Credere. il Dono della Fede dipende dal Donatore che è Dio e non dal ricevente. Per dimostrare ciò, Iddio prese uno dei più accaniti non credenti, uno sterminatore dei Cristiani ; Uno di quelli che li derideva e li voleva estinti, ebbene Iddio gli fece il dono della Fede e quegli divenne il più grande divulgatore della Fede Cristiana . Fino a farsi suppliziare . Stò parlando di San Paolo ... quello delle famose lettere ai filippesi, ai Corinzi, eccetera. I miracoli dunque servono ad aumentare la Fede in coloro che hanno già ricevuto il Dono e non per produrre Fede nei cuori ancora chiusi.

2007-02-21 10:18:01 · answer #2 · answered by LUPUS IN FABULA 3 · 1 0

si..se hai la voglia di vivere nel momento in cui stai passando un brutto periodo....i miracoli veramente esistono e ci sto credendo proprio ora appena appreso la notizia che il padre della mia migliore amica ha combatutto contro il cancro allo stomaco e dalle analisi dopo la chemio è uscito tutto bene....

2007-02-24 06:54:41 · answer #3 · answered by andre 4 · 0 0

Non si "deve".
Chi crede che esista una Entità Superiore all'uomo che sa tutto e può tutto allora può anche ciò che non rientra nelle leggi di natura.
Fa parte del nostro istinto di sopravvivenza dubitare perchè non mancano esempi di persone che si fanno passare per guaritori, santi, profeti ......e sono cialtroni quindi dubitare non è solo lecito ma necessario.
Esistono persone che, in casi di disperazione, crederebbero e darebbero milioni ad Anna Marchi perchè una pietra o un bastoncino di legno potessero risolvere i loro problemi.
Essere ingenui e creduloni non va bene e far passare per miracolo tante cose inspiegabili può solo dipendere da dati che non conosciamo, tuttavia il credente non esclude la possibilità che avvengano.
Io non so se Cristo ha veramente risorto Lazzaro, se le acque del mar Rosso le ha aperte il Signore ma so che sono limitata, che non posso fare tutto, che la mia conoscenza è limitatissima e per umiltà di fronte a tutto ciò che vedo accetto che possa esistere qualcosa più grande di me.
Se ciò in cui credo ( vero o no) mi insegna a cercare di essere una persona migliore nei confronti del mio creatore, dei miei simili e di tutto il creato per me va bene lo stesso miracoli o no.

2007-02-22 01:10:36 · answer #4 · answered by salsa 1 · 0 0

Io credo ai miracoli come credo alla possibilità che li possano compiere tutte le persone che operano nella Luce come per esempio i santi e gli Avatar di tutte le religioni, sempre per concessione Divina.
Perchè la potenza che sta nella griglia cosmica è attingibile da tutti quelli che ne sanno far fluire la potenza attraverso di se.
Tutti abbiamo Dio nel DNA a prescindere che ci si creda o no. E' stato provato a livello scientifico, che un gruppo di persone che pregano in contemporanea possono creare Energia Guaritrice. E' stato esperito con tanto di dati alla mano persino in un ospedale americano è stata fatta questa prova a cura dell'università e della comunità scientifica.
Sono stati presi a campione due padiglioni di uno stesso ospedale con la stessa tipologia di malati, solo che in un padiglione si sono creati per svariati giorni gruppi di peghiera per per l'altra ala no. In quella dove si pregava si sono avute il 75 per cento di guarigioni in più. Una volta anni fa, stavo vedendo un programma televisivo dove si commentava la vita di Padre Pio, naturalmente c'èrano i soliti due schieramenti pro e contro, insomma poi come al solito la verità è rimasta nel mezzo per quanto riguarda la veridicità dei suoi miracoli e le sue stimmate. Ma il punto non è questo, è quello che ha detto un prete che lo aveva conosciuto ed assistito ad alcuni suoi miracoli, il presentatore ha chiesto a questo prete cosa era per lui un miracolo, la sua risposta mi fece commuovere. Ho sentito molte persone dire la loro sui miracoli, ma lui con quella sua frase ha fatto la fotogravia del miracolo dicendo:
-Quando un miracolo avviene in quel preciso momento è la natura che sussulta.
Ha detto queste precise parole, io da anni studio la fisica dei quanti che secondo me è la scienza che porterà le persone a rendersi conto della verità, il principio dei quanti è la spiegazione dell'oscillamento continuo delle particelle subatomiche, in effetti oscilla tutto nella fisica anche la materia di qualsiasi solido e questo oscillare spiega la connessione cosmologica del tutto dove tutto equivale a Dio e dove la materia è solo un sogno.

2007-02-21 11:37:15 · answer #5 · answered by Mantraluce 4 · 0 0

esattamente cosa intendi per miracoli? Cose strane che non si possono spiegare con la scienza?
Se è così testimonio io di aver assistito a dei miracoli.
Però dirti se quei miracoli ti debbano spingere o meno a credere in dio, questo non lo so. se ciò che ti manca per credere in lui è una prova che il mondo spirituale esista, allora si. ma a volte per riconoscere i segni bisogna conoscere la mano che li ha disegnati.
ciao

2007-02-21 10:11:29 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

ank'io molto spesso mi sn posta domande come quelle di nico...ma ho capito ke tt consiste nella fede..purtroppo x ora nn c'è niente di sicuro...e qlks mi ha spinto acredere...se credi in Dio dovresti credere anke nei miracoli...I miracoli avvengono ancora oggi ...come te li spieghi?

2007-02-21 08:41:46 · answer #7 · answered by Roby 2 · 0 0

sai, si narra che dio creo adamo ed eva, ebbero 2 figli giusto? caino ed abele, il primo ammazzo il secondo, ora stando alle leggi della natura, da dove nasce il resto del mondo?

2007-02-21 08:36:39 · answer #8 · answered by Anonymous · 1 1

io non ci credo!!

2007-02-21 08:33:34 · answer #9 · answered by sunshine 2 · 0 0

Perchè poni la domanda in questo modo? "Si deve credere?"... non è ragionevole! Il credere deriva dal tuo libero arbitrio, e non dal conformismo di massa o da qualche legge che lo imponga. Rifletti e guarda te stesso, scopri, magari in anche merito alla questione, il tuo rapporto con fede e religione. Non lasciarti influenzare da coloro che percepiscono la religione come un'insulsa superstizione; buon cammino.

2007-02-22 05:35:59 · answer #10 · answered by tartinville 2 · 0 1

fedest.com, questions and answers